Londra 2012



4
agosto

ASCOLTI TV FRANCIA (23-29/07/2012). BOOM PER L’INAUGURAZIONE DELLE OLIMPIADI (56.9%). CRIMINAL MINDS IN REPLICA VOLA AL 30.5%, MONTALBANO CALA AL 10.85%

La versione italiana di I love Italy

Prima della pausa estiva, pubblichiamo il ranking dei tre programmi della tv generalista e quello della tv “all-digital” piú visti in prime time in Francia. La versione locale de Il Contadino cerca Moglie su M6, le repliche di “Criminal Minds” e il magazine storico di France2 “Secrets d’Histore” registrano il loro massimo stagionale, mentre “Il Commissario Montalbano” su France3 continua tiepido. Ma vediamo com’é andata la settimana, televisivamente parlando, nella terra della Costa Azzurra.

Lunedí: Il reality di M6 “L’amour est dans le pré” si conferma leader del lunedí conquistando 6.185.000 spettatori e il 27,9% registrando il suo record stagionale. Il telefilm “CSI:NY” su TF1 si conferma secondo programma piú visto con il 20,4% e 4.698.000 spettatori. Chiude la nostra top3 il telefilm in onda su France2 “Cold Case” che raccoglie 2.922.000 spettatori e il 13%. Il gruppo M6 fa en plein, conquistando anche il prime “all-digital” grazie al film d’animazione “Asterix e la grande guerra” in onda su M6 che totalizza il 4,8% di share pari a 1.106.000 spettatori.

Martedí: Il film francese trasmesso da TF1 “Tellement Proches” conquista la serata riunendo 5.071.000 spettatori e il 25,8%. Nuovo record per il magazine storico “Secrets d’Histoire”, presentato da Stéphane Bern, che é stato visto da 3.828.000 spettatori segnando il 19% di share. Terza posizione per la versione francese di “Extreme Makeover Home Edition”, “D&Co, une semaine pour tout changer” che é stato seguito da 2.209.000 e l’11,7%. La DeejayTv francese, NRJ 12, vince la serata “digitale” grazie al film “Giovani Aquile”, interpretato tra gli altri da James Franco, che ottiene il 5,5% di share pari a 957.000 spettatori.




3
agosto

ASCOLTI TV SPAGNA (23-29/07/2012). LA CERIMONIA D’APERTURA DELLE OLIMPIADI AL 46.1%. TELECINCO RETE LEADER A LUGLIO

Pulseras rojas

Pubblichiamo per l’ultima volta, prima della pausa estiva, il ranking dei tre programmi piú visti nel prime time tra le generaliste della tv spagnola. Il basket, la cerimonia d’apertura dei giochi olimipici di Londra 2012 e la fiction “Pulseras Rojas” fanno la parte del leone, mentre Il Trono di Spade cala dopo un solo appuntamento. Ma vediamo com’é andata la settimana, televisivamente parlando, nella terra delle isole Canarie.

Lunedí: La fiction di Antena 3, i cui diritti sono stati acquistati anche dall’Italia e dagli Usa, “Pulseras Rojas” conquista la serata raccogliendo 2.507.000 spettatori e il 16,5%. Le repliche della sitcom di Telecinco “La que se avecina” si piazzano al secondo posto ottenendo 1.480.000 spettatori e il 9,9% nel primo episodio e 1.189.000 e l’11,1% nel secondo. Il film di Cuatro “Solomon Kane” é terzo con 1.514.000 spettatori e il 10,3%.

Martedí: La partita amichevole tra la selezione olimpica di basket spagnola e la selezione degli Stati Uniti vince la serata ottenendo il 17,5% di share pari a 2.554.000 spettatori. L’ultima puntata del people show “Hay una cosa que te quiero decir”, condotto da Jorge Javie Vásquez, si piazza secondo posto con il 16,1% di share e 1.899.000 spettatori cavalcando prima e seconda serata. La serie fantasy “Il Trono di spade”, penalizzata dall’incontro di basket, chiude la nostra top3 riunendo 1.995.000 spettatori pari al 12,7%.


1
agosto

OLIMPIADI 2012, FEDERICA PELLEGRINI: “UN REALITY? SE MI DIVERTE…”. STASERA LA FINALE DELLA STAFFETTA

Federica Pellegrini

«Video killed the Olympic Star?». In inglese suona meglio. E poi ricorda un ritornello già sentito, quello intonato da alcuni fuoriclasse dello sport che ad un certo punto della loro carriera hanno strizzato l’occhio al piccolo schermo. Stavolta ad aprire le porte alla tv è Federica Pellegrini, protagonista di una Olimpiade al di sotto delle aspettative.

Prima la debacle nei 400 metri, poi la sconfitta di ieri nei 200 stile libero: per Fede le gare di Londra 2012 non sono andate come previsto. Stasera però (ore 22.04) la nuotatrice azzurra tornerà in vasca per giocarsi la finale della staffetta 4×200 stile femminile assieme alle colleghe della batteria tricolore. Forse la Pellegrini darà prova di un ultimo scatto d’orgoglio, mentre i suoi pensieri volgono già all’anno sabbatico che ella intende concedersi dopo la parentesi olimpica.

Il prossimo anno voglio fare tutto quello che mi diverte e può fare piacere, tutto quello che mi può dare spensieratezza, poi vedrò”

ha dichiarato la nuotatrice a margine delle prestazioni deludenti avute in vasca. Federica vuole prendere fiato: è il fisico che glielo chiede. La campionessa, inoltre, non ha escluso di affacciarsi dagli schermi televisivi, magari sperimentando la formula del reality.





31
luglio

OLIMPIADI LONDRA 2012, FEDERICA PELLEGRINI GIU’ DAL PODIO: “E’ DIFFICILE CHE SUCCEDANO I MIRACOLI”

Londra 2012, Federica Pellegrini

Dalla delusione nei 400 metri stile libero alla rabbia nei 200. Federica Pellegrini non riesce a correre ai ripari e manca l’appuntamento con la medaglia alle Olimpiadi di Londra 2012. Divide, fa discutere, eppure la campionessa veneta ha i numeri per mettere d’accordo tutti, considerando che ancora una volta toccava a lei portare in alto il nuoto italiano, che invece resta relegato nella “corsia” dei delusi di questi Giochi Olimpici.

“Devo vincere a costo di staccarmi le braccia” era stato il monito di Federica alla vigilia della finale femminile dei 200. La sua finale, quella che a Pechino 2008 si tramutò in medaglia d’oro e record mondiale, figli di un deludente quinto posto ottenuto due giorni prima nei 400. La storia, però, non si è ripetuta, aumentando le perplessità sulla preparazione della squadra di nuoto italiana per la XXX Olimpiade.

La medaglia d’oro è andata all’americana Schmitt, che ha dominato la “corsa” sulla francese Muffatt (argento) e l’australiana Barratt (bronzo). Niente da fare per tutte le altre, con la Pellegrini che ha chiuso in quinta posizione. Ecco le sue impressioni a caldo, raccolte ai microfoni di Sky:


31
luglio

OLIMPIADI DI LONDRA 2012: CHI SARA’ IL NUOVO FENOMENO TELEVISIVO?

Rosalba Forciniti

Quella tra le medaglie olimpiche e la gloria del piccolo schermo è una lunga e difficile storia di successi, conflitti, polemiche. Sport che rimangono nella polvere dei solai dell’opinione pubblica e che vi ritornano dopo l’effimera popolarità dell’adrenalina a cinque cerchi. Per i figli delle discipline minori nelle pedane ci si gioca tutto: gloria, soldi, possibilità di bucare il tubo catodico.

Senza andare troppo all’indietro nel tempo basti pensare ad Aldo Montano, a Federica Pellegrini e Filippo Magnini, o anche solo alla cordata di ex gareggianti che in questo momento fanno parte del dream team di Sky (clicca sul nome per leggere le interviste a Fiona May, Massimiliano Rosolino, Antonio Rossi) per le telecronache: per loro Pechino, Atene, Sidney non sono state gite di piacere, ma l’inizio di un binomio sport – tv che non li ha risparmiati alla stizza di qualche purista. Cosa resterà di questa spedizione londinese? Chi la spunterà?

C’è chi avanza la propria candidatura, intanto. Si tratta della medaglia di bronzo del judo, la calabrese Rosalba Forciniti, decisamente caparbia nell’acciuffare al volo la possibilità di ‘aggredire’ l’attenzione con una dichiarazione programmatica ai microfoni di TgCom 24:

“Un futuro in televisione? Non lo so, vedrò quello che succederà, vedremo a settembre. Però per dare visibilità al mio sport farei anche della televisione se qualcuno dovesse chiedermelo. In testa ho tanta gioia e tanta confusione”





30
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (23-29/07/2012). PROMOSSI TERRA NOSTRA E BROTHERS AND SISTERS. BOCCIATI I PALINSESTI MEDIASET “IN BILICO” E LE REPLICHE DE IL MERCANTE IN FIERA

Cerimonia d'inaugurazione Olimpiadi di Londra 2012

10 alla Cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi di Londra 2012. Uno spettacolo impeccabile, quello offerto dagli inglesi lo scorso 27 luglio, che ha saputo unire rigore e intrattenimento risultando apprezzatissimo anche dal pubblico italiano con quasi un televisore su due sintonizzato sull’evento (voto 1 alle interruzioni pubblicitarie di Mamma Rai).

9Terra Nostra. Si diceva che il digitale parlasse solo ai giovani e, invece, ecco che il programma più seguito, con picchi superiori al 7% di share, è una telenovela. Non una lunga serialità qualsiasi, ma una produzione kolossal brasiliana datata 1999, capace di raggiungere oltre il 70% di share nel paese d’origine, diventando un vero e proprio fenomeno di costume. Successo anche in Italia, dove ha rappresentato uno dei più fortunati access prime time di Rete 4 che poi l’ha lasciata andare a Rai3, prima, e Rai Premium dopo. Opportunità mancata anche da La5 che ha mandato in onda lo scorso anno in orari proibitivi il seguito (solo ideale) Terra Nostra 2 – La Speranza.

8 a Brothers and Sisters. La scorsa settimana la saga dei Walker si è congedata definitivamente dal pubblico di Rai2 dopo cinque stagioni. Plauso ad una serie dominata dalla parola e da un racconto che trae linfa da personaggi ben delineati senza il timore di risultare poco convenzionali. Peccato che l’ultima annata sia stata la peggiore a livello creativo.

7 a Mariah Carey. La popstar è stata ingaggiata in qualità di giudice del prossimo American Idol per un cachet che pare sfiori i 18 milioni di dollari. Il suo ingaggio, al pari di quello di altre star della musica mondiale arruolate in Usa, getta di riflesso qualche ombra sui talent nostrani che non hanno mai potuto contare sinora su personaggi così altisonanti. I big della musica italiana, pur non avendo la notorietà e spesso anche il talento dei cantanti d’Oltreoceano, sono poco inclini a mettersi in gioco.

6 al nuovo regolamento del Festival di Sanremo 2013. Ben venga qualsiasi novità ad un meccanismo che va oleato di anno in anno, ma l’impressione – anche se è presto per sbilanciarsi – è che si rischia di rendere tutto molto più caotico. Se il motivo poi delle mancate eliminazioni è il non urtare la sensibilità di alcuni big non ci siamo proprio.


29
luglio

OLIMPIADI 2012: GIORGIO NAPOLITANO NON VIENE INQUADRATO, IL CONI PROTESTA

Giorgio Napolitano

L’Italia s’è desta, e pure alla grande. Nella prima giornata di gare alle Olimpiadi di Londra 2012 gli Azzurri hanno fatto il pieno di medaglie, conquistando una tripletta nel fioretto femminile, un oro nel tiro con l’arco e un argento con la pistola. Evvai così. Alle vittorie ottenute, però, si è aggiunto un altro primato riscosso in una disciplina di cui siamo specialisti: il sollevamento della polemica. A salire sul podio è stato il Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), che ieri ha protestato contro la regia internazionale della cerimonia d’apertura dei Giochi.

Il motivo è presto detto: venerdì sera le telecamere olimpiche non hanno inquadrato (frontalmente) il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano mentre salutava la delegazione italiana in gran parata. La ’svista’ sul cerimoniale televisivo ha fatto infuriare il Comitato azzurro, che ha spedito una lettera di formale protesta al General Manager dell’Olympic Broadcasting Service (Obs), Manolo Romero. Nella missiva è stato sottolineato come l’Italia avesse segnalato per tempo agli organizzatori la presenza di Napolitano. Il Presidente del Coni Giovanni Petrucci ha poi informato il Quirinale dell’accaduto, rivolgendo un rigraziamento al Capo dello Stato.

Al momento non è dato sapere se la ‘frecciata’ tricolore abbia avuto una replica (ma non gli conviene: con arco e frecce siamo i migliori al mondo). Tuttavia, la reazione muscolare avuta dal Coni fa un certo effetto per i toni usati: su una mancata inquadratura -seppur è legittimo un certo dissenso - forse non è il caso di sollevare una disputa olimpico-diplomatica. Del resto, in questi giorni le immagini più importanti sono quelle che arrivano dai campi di gioco, con gli Azzurri a testa alta, e non dalle tribune d’onore.


28
luglio

CERIMONIA D’APERTURA LONDRA 2012: OVVERO IL PIU’ GRANDE SPETTACOLO A SUON DI BIG BEN

Regina Elisabetta

Ogni inaugurazione di una cerimonia Olimpica viene sempre accolta con trepidazione e curiosità e, in questo, gli inglesi non hanno di certo deluso le aspettative. Quello andato in onda ieri sera, in diretta su Rai1 e sulla piattaforma Sky, è stato uno spettacolo unico, accurato, meticoloso e, soprattutto, coinvolgente. La sapiente regia del Premio Oscar Danny Boyle è riuscita ad incorniciare l’apertura delle Olimpiadi di Londra 2012 ripercorrendo la storia, i miti, lo humor, la musica e le tradizioni britanniche.

Partendo da un paesaggio bucolico idillico e ameno, per poi arrivare alla fredda e tecnologica dominazione dell’Era Industriale, l’Olympic Stadium di Londra è riuscito a regalare una performance mastodontica e vivace. Il culmine è arrivato con la partecipazione straordinaria di sua Maestà la Regina Elisabetta in versione Bond Girl nel cameo confezionato dal regista in collaborazione con Daniel Craig, il James Bond moderno. L’ironia e la suggestione della scena hanno lasciato basiti anche i telecronisti di Rai1, sorpresi e divertiti dalla trovata di Boyle. Spazio anche ai tributi letterari e alla magia che hanno visto coinvolti soprattutto i bambini, allietati dai racconti di J.K. Rowling e soccorsi da un centinaio di Mary Poppins, pronte a proteggerli dai più famigerati cattivi della carta stampata.

Interessante anche la scelta dell’ultimo tedoforo: sette giovani promesse dello sport inglese a simboleggiare una proiezione verso il futuro e una fiducia costante al progresso. Un bilancio? Altamente positivo ed emozionante. I commenti non si sono certo sprecati e tutti hanno riconosciuto il confezionamento, da parte degli inglesi, di una cerimonia da grande evento, ricca di spunti e partecipazioni straordinarie come quella conclusiva di Paul McCartney e il suo “Welcome in London”. Le uniche note stonate, se così vogliamo chiamarle, sono state la sfilata delle Nazioni partecipanti, troppo rapida per via dei tempi di scena e i break pubblicitari inopportuni proposti dalla Tv di Stato.