Finora si era tenuta alla larga (se si esclude una breve risposta ad un tweet), consapevole, probabilmente, che ulteriori parole avrebbero alimentato il caso. Ora che la polemica è andata oltre e che c’è di mezzo un contratto pubblicitario, Laura Pausini torna sul suo discusso rifiuto di cantare Bella Ciao. Con un post social, in italiano e in spagnolo, chiarisce la sua posizione senza fare mea culpa. Dice di non aver voluto cantare, in quel contesto, un brano in passato strumentalizzato politicamente. Il che è giusto però è diverso dall’affermare che è una canzone molto politica, come avvenuto in diretta sulla tv spagnola. Allo stesso tempo, Laura condanna il fascismo; cosa che sembra banale ma i contenuti di alcuni commenti evidentemente l’hanno reso necessario.
Laura Pausini
Sky lancia i televisori Sky Glass (prezzi e funzionalità). Laura Pausini testimonial, quando si dice il tempismo
Di sicuro servirà alla talkability, che sta tanto a cuore in quel di Santa Giulia. Ma non sappiamo se sia un bene. Sky lancia i televisori Skyglass e – ironia della sorte – la testimonial prescelta è Laura Pausini, la cantante entrata nell’occhio del ciclone dopo il singolare rifiuto di cantare Bella Ciao perchè considerata una canzone troppo politica. Bella sfiga, si direbbe.
Laura Pausini pesta un merdone sulla tv spagnola: «Non canto Bella Ciao». E’ polemica, politico spagnolo attacca: «Nè con i democratici nè con i nazisti. Uguale»
“E’ una canzone molto politica e io non voglio cantare canzoni politiche“. Ospite della tv spagnola, Laura Pausini spiazza e fa scoppiare la polemica. Il brano in questione, infatti, è Bella Ciao, simbolo della Resistenza partigiana che, sì, ha assunto negli anni dei significati più prettamente politici legati alla sinistra ma rimane innanzitutto un inno della lotta al fascismo. Senza contare che, negli ultimi anni, è associato alla serie tv La Casa di Carta.
BOOM! Laura Pausini torna a The Voice Spagna
Laura Pausini è pronta ad una nuova avventura televisiva. Reduce dal successo dell’Eurovision Song Contest, la cantante di Solarolo sta per prendere parte ad un notissimo talent show. Non in Italia, bensì in Spagna. Damas y caballeros, signori e signore, DavideMaggio.it è in grado di anticiparvi che Laura Pausini sarà coach a La Voz, versione iberica di The Voice.
Laura Pausini ha il Covid
C’era il Covid dietro il “calo di pressione” che ha spinto Laura Pausini ad assentarsi, per diversi minuti, nel momento delle votazioni delle delegazioni all’Eurovision Song Contest 2022. A confessarlo, pochi minuti fa, è stata la stessa cantante.
Pagelle TV della Settimana – speciale Eurovision Song Contest
Promossi
9 all’Eurovision Song Contest 2022. Il “Sanremo europeo” è ormai una realtà consolidata anche in Italia. Merito di chi anni fa ci ha creduto e di chi negli anni ha avuto perseveranza nell’insistere. L’edizione italiana si chiude con un trionfo d’ascolti, inaspettato in quei termini per quanto riguarda le semifinali, e uno spettacolo che è filato liscio. Senza strafare, il risultato è stato portato a casa egregiamente.
Eurovision 2022: Laura Pausini ‘misteriosamente’ assente durante la proclamazione dei voti della giuria
Giallo nella finalissima dell’Eurovision Song Contest 2022. Mentre si stavano svelando i primi voti delle delegazioni utili per decretare la vittoria della 66esima edizione, ad accogliere in collegamento i rappresentati di ciascuno Stato c’erano infatti soltanto Mika ed Alessandro Cattelan, mentre Laura Pausini era “stranamente” assente.
Eurovision 2022: il cantante di Israele non è stato squalificato
Un bacio di troppo dato ai conduttori Alessandro Cattelan e Laura Pausini è costato caro a Michael Ben David, rappresentante di Israele all’Eurovision Song Contest 2022? Contrariamente a quanto era stato diffuso nelle scorse ore, la mossa, per quanto ‘esuberante’, del cantante non ha inficiato la presenza dello Stato nella kermesse canora che staserà voterà regolarmente per eleggere le canzone vincitrice.