Hannibal



13
settembre

HANNIBAL: PIATTO GUSTOSO, MA NON TROPPO

Hannibal - Hugh Dancy

“Più vicino per favore. Più vicino” chiedeva un magnetico Anthony Hopkins a una giovanissima Jodie Foster al di là di una lastra di vetro spessa e blindata ne Il silenzio degli innocenti. Ora, di quello sguardo ipnotico e di quella voce calda e rassicurante è rimasto solo il nome: Hannibal Lecter. Lo psicoterapeuta forense impersonato da Mads Mikkelsen nell’omonima serie in onda su Italia1 ha un non so che di artefatto, di dandy ottocentesco. Ma i suoi occhi languidi e la sua calma imperturbabile ne fanno, comunque, un personaggio interessante e misterioso, ma andiamo per ordine.

Un detective dalle stesse doti preveggenti di Allison Dubois che entra nelle mente degli assassini per ricostruirne i movimenti perdendo inesorabilmente il contatto con la realtà. Uno psichiatra freddo e impassibile con la passione per il cannibalismo pronto ad aiutarlo e la risoluzione dei casi di omicidio più disparati. Gli ingredienti per una serie di successo ci sono tutti, senza contare le inquadrature finemente realizzate, i sapienti giochi di luci ed ombre ed effetti speciali più credibili del Veritaserum di Severus Piton. Eppure, sembra che in questo piatto gustoso e abilmente confezionato manchi qualcosa. Il ritmo, alquanto calante e sottotono, stenta a decollare, così come lo stesso Lecter, a volte troppo ingessato e poco mefistofelico.

Certo, bisogna dire che alcune scene, come la cottura in padella di un polmone alla Hannibal e il ritrovamento di una masnada di corpi ricoperti da funghi selvatici, potrebbero spingerci a rigettare la bistecca ai ferri trangugiata a cena pochi istanti prima, ma poco importa. Il turbamento psicologico di Will Graham, interpretato da uno straordinario Hugh Dancy, è palpabile fin dai primissimi fotogrammi dell’episodio pilota, mentre la presenza rassicurante di Laurence Fishburne, il Raymond Langston di CSI, mette lo spettatore a proprio agio anche in presenza delle scene più cruente. Possibile che la nota stonata di questo prodotto sia proprio colui che dà il nome alla serie?

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12
settembre

HANNIBAL: IL DOTTOR LECTER E LE SUE RICETTE “UMANE” DA STASERA SU ITALIA1

Mads Mikkelsen

Chissà se Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri avrebbero apprezzato la dote culinaria di un giovane e glaciale Hannibal Lecter alle prese con la cottura a puntino di un polmone umano durante la prima puntata dell’omonima serie sul famoso psichiatra, in onda da stasera alle 21.10 in prima tv su Italia1. Ventidue anni dopo il successo straordinario del Silenzio degli innocenti, Bryan Fuller, già sceneggiatore di Heroes o Pushing Daisies, riprende il soggetto per un prequel televisivo, concentrato sul rapporto fra il Dottor Lecter e l’investigatore speciale dell’FBI Will Graham.

Da stasera, la prima serata del giovedì di Italia1 sarà dedicata, così, allo psichiatra forense appassionato di piatti a base di carne umana e al profiler Graham, talmente empatico e suggestionabile da riuscire a calarsi nella mente degli assassini per prevenirne mosse e pensieri. Per aiutarlo a mantenere il controllo sul suo terribile dono, l’agente Jack Crowford gli affianca proprio il buon vecchio Hannibal, interpretato da Mads Mikkelsen, miglior attore a Cannes l’anno scorso, che tenterà di renderlo cosciente delle sue possibilità e di assimilarlo a sé. Ci riuscirà?

La serie, che con i suoi tredici episodi tingerà il giovedì sera di rosso, è stata definita dall’Hollywood Reporter “fra le migliori sorprese di questa stagione” e cercherà di rendere giustizia al controverso personaggio creato dalla penna di Thomas Harris, reso celebre dall’interpretazione da Oscar di Anthony Hopkins. Come se la caverà Mikkelsen con un’eredità così? Il rapporto fra Hannibal e Graham risulterà tanto forte e affascinante come sulla carta?

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16
agosto

HANNIBAL: UN MIX DI VIOLENZA E TERRORE DA SETTEMBRE SU ITALIA1

Hannibal

“Sto per avere un vecchio amico per cena stasera”. Con questa inquietante promessa Hannibal Lecter, interpretato da uno straordinario Anthony Hopkins, si congedava dal pubblico terrorizzato del Silenzio degli innocenti ben ventidue anni fa. Oggi, con una trilogia all’attivo e un Premio Oscar nel palmares, il piccolo schermo decide di riportare alla luce il celebre psichiatra prima di balzare agli onori delle cronache come killer seriale e cannibale. Ci ha pensato bene la Nbc che, con Hannibal, firma una delle serie più controverse degli ultimi anni e che noi vedremo a settembre in prima tv su Italia1.

I tredici episodi della prima stagione della serie ideata da Bryan Fuller partono dall’oscuro passato di Lecter, ancor prima dello sviluppo compulsivo della sua antropofagia e dell’incontro ravvicinato con l’agente Starling, quando viene reclutato nientemeno dall’Fbi (ancora ignara delle sue preferenze a tavola) per fermare pericolosi criminali e sventare nuovi delitti. Di puntata in puntata, sangue e tensione salgono senza remore svelando, con scene particolarmente violente e claustofobiche, la vera natura dello psichiatra. Hannibal Lecter, nato dalla penna di Thomas Harris alla fine degli anni ’8o, ritorna, così, con un prodotto seriale, pensato come un prequel del romanzo del 1981, e promosso dalla critica, ma vacillante negli ascolti.

A impersonare il ruolo valso la statuetta d’oro a Hopkins sarà, stavolta, l’attore danese Mads Mikkelsen che porterà avanti molti lati del Lecter del film di Jonathan Demme: l’eleganza, la raffinatezza nei movimenti e la personalità inaccessibile. Al centro della serie ci sarà il rapporto tra il dottor Lecter e l’agente dell’Fbi Will Graham, interpretato da Hugh Dancy. Graham è un talentuoso profiler, le sue grandi doti e il suo unico modo di pensare gli permettono di entrare nella mente di un killer come nessun altro. Tuttavia, la sua innata abilità inizia a vacillare trascinandolo sempre più vicino al baratro, alla sottile linea che divide follia e realtà e, per questo, avrà bisogno dell’aiuto dell’illustre Dr. Hannibal Lecter.





8
maggio

TOP CRIME: LE PRIME TV DI HANNIBAL E MAJOR CRIMES NEL PALINSESTO DEL CANALE 39

Top Crime

Non è ancora nato ma su di esso Mediaset ripone già molte aspettative. Del resto i numeri sembrano parlare chiaro: il crime agli italiani piace e si presta perfettamente a “tematizzare” un canale. Parliamo di Top Crime, la risposta di Mediaset al Giallo targato Discovery, che dal prossimo 1° giugno debutterà al tasto n° 39 del telecomando (attualmente occupato da For you).

Il palinsesto comprende grandi classici e titoli di culto della più recente produzione internazionale anche in prima tv (dal poliziesco al giallo, dallo spy al giudiziario, senza tralasciare il thriller) e vede le serie trasmesse in doppio audio.  L’offerta di “Top Crime” si completa con una serata dedicata a cicli di film.

Vediamo allora nel dettaglio quali saranno le serie di Top Crime:

“Hannibal” | 1a tv | prime-time

La serie evento basata sui romanzi di Thomas Harris è l’appuntamento culto di Top Crime. Al centro dei 13 episodi di “Hannibal” (in onda negli Usa dallo scorso 4 aprile su Nbc, sceneggiatura di Bryan Fuller), le vicende del brillante profilatore dell’Fbi Will Graham (Hugh Dancy), affiancato dall’illustre ed ambiguo Dr. Hannibal Lecter (Mad Mikkelsen).

“Person of Interest” | prime-time

Dopo l’11 settembre l’intero Pianeta è sotto controllo. Una misteriosa macchina in grado di prevenire i crimini guida le gesta del miliardario ed esperto di computer Harold Finch (Michael Emerson) e quelle dell’ex agente della Cia John Reese (James Caviezel). Obiettivo della coppia: proteggere i buoni, eliminare i cattivi, salvarsi la pelle.

“Motive” | 1a tv | prime-time

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