Felicità! Se il Giffoni Film Festival voleva dare un significato concreto al tema di quest’anno, la felicità per l’appunto, ieri ci è riuscito. Erano euforia, gioia di vivere, allegria, i sentimenti che si scorgevano negli occhi dei migliaia di gleeks, giunti da ogni parte dello Stivale, per incontrare anche solo per pochi minuti la loro beniamina. Ebbene sì, Dianna Agron è finalmente sbarcata in Italia. Un’accoglienza trionfale, quella ricevuta dall’interprete di Quinn Fabray, che è andata di pari passo con la sua affabilità. La star di Glee si è resa disponibile ad un fuoco incrociato di domande nei tre incontri (con i fan, con la stampa e con i giurati) ai quali ha preso parte.
Dianna ha, innanzitutto, parlato del successo del telefilm cult, secondo lei dovuto agli interessi universali come la musica e il ballo, trattati dalla serie tv, e all’aver portato alla ribalta il mondo degli ”sfigati”. Ma lo straordinario riscontro di Glee passa anche per la sintonia tra personaggio e interprete, anche se a riguardo rivela:
“Non c’e’ molta somiglianza tra i personaggi di Glee e le vite che facciamo nella realtà, ognuno di noi ha una propria personalità diversa dal personaggio”.
A proposito, invece, della gravidanza del suo personaggio, che ha tenuto banco nella prima stagione, dichiara:
“Non so cosa avrei fatto se fosse capitato a me quando ero a scuola ma era importante che una scelta del genere avvenisse in un telefilm così visto. Quinn ha una personalità più estrema della mia e ha scelto di tenere il bambino, io ammiro moltissimo la decisione che ha preso”.