Garlasco



5
agosto

QUANDO LA FINZIONE SUPERA LA REALTA’: LA TRAGEDIA DI GARLASCO DIVENTA FICTION

Alberto Stasi

UPDATE: Mediaset ha smentito ogni interesse e coinvolgimento riguardo alla fiction. Anche Pietro Valsecchi responsabile di Taodue sostiene di non essere interessato a girare una serie tv su un caso ancora aperto.

Si dice sempre che il confine tra la realtà e la fantasia sia molto sottile. E sicuramente la notizia delle riprese di una nuova fiction, ispirata a un noto fatto di cronaca recente, ne è la netta dimostrazione. Il giovane Patrizio De Bustis, accanto al volto più conosciuto di Giulia Michelini, sarà difatti protagonista di una nuova serie televisiva, ben diversa dai vari generi che siamo abituati a vedere in tv, che sta già riscuotendo, ancor prima delle riprese, notevoli dissensi.

L’impegno non è dei più facili: interpretare Alberto Stasi in una serie tv dedicata al delitto di Garlasco destinata a Canale 5. Non mancano già le prime polemiche: la famiglia della giovane Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto del 2007, si dice contraria ad ogni ipotesi di messa in onda.

Non è giusto che venga fatto un film su una tragedia del genere, io non lo guarderei” afferma il padre di Chiara. Inoltre aggiunge di aver saputo la novità dai vari mezzi di comunicazione e di non aver avuto nessuna informazione diretta in merito.




26
agosto

L’ “inCORONAzione” DEL TG1

Fabrizio Corona / Gianni Riotta @ Davide Maggio .it

Strana gente gli italiani!

Tutti bravi a scandalizzarsi per le “ignominiose gesta” di Fabrizio Corona ma tutti bramosi di parlarne.

La classica ipocrisia tutta italiana secondo la quale proprio non si riesce a fare meno di seguire coloro di cui si parla male.

Un po’ come accade con quegli uomini che non distolgono lo sguardo dallo schermo durante la tramissione di Beautiful ma negano di essere  dei fedelissimi della soap oppure con quegli italiani che dedicano la domenica pomeriggio al “surf di Buona Domenica” (o, ancora peggio, al successivo Ring) ma si indignano per ciò che il contenitore domenicale trasmette.

Ebbene! Negli ultimi tempi l’indignazione più forte gli italiani la provano per il fotografo più lelemorizzato del belpaese e conseguentemente, per l’ipocrisia di cui prima, Fabrizio Corona è sulle labbra di tutti. 

E parlarne, gridando allo scandalo, è diventato imprescindibile anche per coloro che fanno (o dovrebbero fare) informazione. 

Ci è cascato anche il direttore del TG1, Gianni Riotta, che nei giorni passati si è sbizzarrito a farcire le edizioni del proprio telegiornale con l’indispensabile notizia dell’arrivo a Garlasco, set di un triste omicidio, del re dei paparazzi.

Un servizio autonomo che, con dovizia di particolari, ha raccontato l’arrivo di Corona sul luogo del delitto con tanto di intervista incorporata.

Un tipico servizio alla Studio Aperto, tanto per intenderci.

Con la differenza che il leit motiv del telegiornale di Italia 1 è noto a tutti e Mario Giordano non ha mai negato l’attitudine “gossippara” del Suo tg.

Con tutta probabilità gli straordinari ascolti del telegiornale di Italia 1 iniziano a far gola ai protagonisti dell’informazione italiana che, conseguentemente, s’adeguano.

Si adeguano alle contradditore regole di un paese anomalo. Un paese che, fondandosi ormai sul gossip, riesce a dare fama, popolarità, successo e gloria a chi non se la merita neanche un po’.

D’altro canto, se c’è chi arriva a speculare sulla morte della propria cugina pur di conquistare la tanto agognata fama (che tra l’altro è arrivata)… c’è poco da stupirsi.

Un paese alla… Corona, insomma!

E a Corona bisogna attribuire il merito d’averlo capito e soprattutto sfruttato.

Alla faccia di tutti!

Per la cronaca :

Fabrizio Corona avrebbe offerto alle Gemelle K 10.000 Euro per posare ed essere fotografate “agghindate” da veline! E sono passati solo dieci giorni dalla morte della cugina Chiara Poggi…