Festival di Sanremo 2011



19
febbraio

SANREMO 2011: I TESTI DEI BIG IN GARA. LE PAGELLE / 2

Belen Rodriguez - Festival di Sanremo 2011

Concludiamo il nostro viaggio all’interno dei testi delle canzoni in gara per i big al Festival di Sanremo, passando al secondo gruppo di artisti che comprende anche gli eliminati:

Anna Tatangelo: voto 4 e mezzo. Il titolo forte, Bastardo, non riesce a rialzare il tono della canzone dal solito pistolotto melodrammatico. Si ritorna sulla falsa riga di qualche edizione fa a Marcella Bella che già cantava di questo amore per un uomo bastardo. Le solite rime dolore-amore, sento-momento e il solito repertorio verbale (gridare-morire- amare- credere-pregare). Niente di nuovo sotto al sole.

Davide Van De Sfroos: voto 7. Coraggioso e innovativo. E’ la canzone dialettale dell’anno e per una volta non si gioca con la merolata napoletana. Al comasco Davide Bernasconi non manca certo la fantasia e appare positivamente sperimentale il suo lavoro. Yanez non è altro che il trasferimento immaginario dei personaggi di Salgari sulle rive dell’Adriatico, con Sandokan che diventa un bagnante con infradito, costume della Billabong e pedalò che la sera canta Romagna mia in una pizzeria della riviera.

Roberto Vecchioni: voto 8 e mezzo. Il professore colpisce nel segno e porta un brano provocatorio e attualissimo. Gli operai in cassa integrazione, la cultura ridotta a brandelli (il poeta che non può più cantare come nelle poesie crepuscolari), i ragazzi che in strada contestano la riforma universitaria difendendo il sapere: ecco i protagonisti della sua canzone. Il suo volutamente ripetitivo e semplice Chiamami ancora amore, con la sua allusione ai giochi retorici di Umberto Saba, è un canto alla resistenza, a riscoprire la forza dell’umanesimo contro i signori del male fino alla disperata considerazione che questa maledetta notte dovrà pur finire in questo sputo d’universo.




19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO – QUESTION TIME: FUGA DI NOTIZIE SUL TELEVOTO. VECCHIONI IN TESTA ALLA CLASSIFICA DI IERI, IL CODACONS MINACCIA UN RICORSO AL TAR.

Roberto Vecchioni, il più votato nella serata di ieri.

Ultimo appuntamento con il Question Time del Festival di Sanremo: il programma di Lamberto Sposini ha beneficiato del successo della kermesse, partito in sordina (9.09%) col passare dei giorni è cresciuto negli ascolti fino a raddoppiare lo share nella puntata di ieri (18.42%). Occhi puntati su Belen, che ha abbandonato qualche minuto prima della fine la conferenza stampa della tarda mattinata: accumulo di stress o gravidanza sempre più difficile da nascondere? Simona Ercolani rassicura: “E’ solo un pò di influenza“.

A casa Sposini c’è la sola Betty Canalis tra i componenti della squadra, ma la presenza dell’ex velina passa in secondo piano rispetto alla notizia del giorno: un funzionario di Rai Trade (a cui è stata affidata la gestione operativa del contratto con le compagnie telefoniche) ha detto che Vecchioni si trova in testa alla classifica del televoto, Morandi non l’ha presa bene e ha abbandonato la sala conferenze dell’Ariston. I giornalisti domandano se la Rai è in grado di garantire la correttezza della procedura: le”due Mazze” e la Ercolani si travestono da pompieri e provano a spiegare che non si tratta di un grosso incidente, il direttore di Rai1 dice:” Non c’è stata nessuna alterazione“, l’autrice:” Si tratta solo di una piccola gaffe“, il direttore artistico della manifestazione:” Vecchioni è al primo posto, ma sono tutti molto vicini. Per fortuna non sono venuti fuori altri dati rilevanti: non occorreva la fuga di notizie per capire che Van de Sfroos prende più voti in Lombardia“. La migliore difesa è svolta da Nando Pagnoncelli che, meno imbarazzato degli altri, spiega:” Si tratta di dati relativi alla classifica di ieri, stasera si riparte da zero. E considerate che i televoti del sabato sono nove volte superiori a quelli del venerdì“.

Si cerca di cambiare discorso, la difficoltà dello staff di Sanremo è evidente ma i giornalisti in aula incalzano gli interlocutori. Viene fatto notare che la Snai ha chiuso le scommesse sulla vittoria di Vecchioni, secondo Mazzi si adegueranno anche le altre agenzie. E’il presidente dell’IPSOS l’unico in grado di dare una risposa convincente: “Non siamo in grado, come avviene per le elezioni politiche, di dire se la notizia avvantaggerà Vecchioni o no. Non si capisce se gli italiani sono tendenti a salire sul carro dei vincitori o andranno in soccorso di chi si trova indietro in classifica.


19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: RAPHAEL GUALAZZI VINCE TRA I GIOVANI

Raphael Gualazzi

Timido e quasi impacciato davanti alle telecamere, ma allo stesso tempo perfettamente a suo agio al pianoforte, Raphael Gualazzi si è aggiudicato la vittoria nella categoria Giovani del 61° Festival di Sanremo con la canzone Follia d’Amore. Una vittoria che, almeno per una volta, sembra aver messo tutti d’accordo. Per il giovane cantante originario d’Urbino, oltre al Leone d’Argento anche il Premio della Regione Liguria, quello assegnato dalla Sala Stampa Radio e Tv e infine quello della Critica intitolato a Mia Martini. Un trionfo unanime che va a premiare l’unicità artistica del brano proposto; una fusione tra jazz, swing e blues, dove la tradizione convive con le influenze più innovative.

La sua vittoria al Festival di Sanremo, si va ad aggiungere ad una lunga serie di successi e riconoscimenti. Gualazzi può infatti vantare numerose partecipazioni a importanti rassegne come il Java Festival di Giakarta e il Pistoia Blues Festival. Nel 2010 con il brano Reality and Fantasy è riuscito a conquistare l’air play di alcuni tra i più importanti network francesi, debuttando in seguito nel tempio della musica jazz, il Sun Side Club di Parigi.

Grazie alla kermesse sanremese, ora Gualazzi avrà la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico italiano, spesso restio nell’approcciarsi ad offerte musicali più ricercate. Il suo nuovo tour comincerà già l’otto marzo prossimo, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma. Caterina Caselli, produttrice di Raphael con la sua casa discografica Sugar, ha dunque l’ennesima conferma di possedere un grande fiuto nello scoprire e lanciare nuovi talenti.





19
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: MONICA BELLUCCI E LE TRADUZIONI DELLA CANALIS FANNO INGRIFARE ‘NONNO’ GIANNI. UN BERLUSCONI COMUNISTA PER LUCA E PAOLO

Sanremo 2011: quarta serata - Gianni Morandi e Monica Bellucci

Uno su mille ce la fa, ed è Gianni Morandi. Del resto non capita a tutti di trovarsi innanzi a Monica Bellucci come è stato concesso ieri sul palco dell’Ariston all’eterno ragazzo di Monghidoro. Un incontro, quello tra il conduttore di Sanremo e la nota attrice italiana, che in diretta è diventato il pezzo forte della quarta serata del Festival 2011. Guardatelo: in quel momento Gianni era tutti noi, trepidante e un (bel) po’” ingrifato” di fronte all’estrema femminilità della ’sua’ ospite. Come minimo le avrebbe dato ventiquattromila baci, o forse anche qualcosa di più. “Io vorrei farle di tutto“, si è infatti lasciato scappare mentre roteava le sue manone, imbambolato da quel sensualissimo decolletè. Una gaffe quasi commovente nella sua spontaneità, già destinata ad entrare negli annali della kermesse. Ma la serata sanremese di ieri è stata soprattutto caratterizzata dai duetti dei big, occasione unica per ascoltare le canzoni in gara in una veste inedita.

Anna Tatangelo accompagnata da Loredana Errore, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè, La Crus e Nina Zilli, Giusy Ferreri assieme a Francesco Sarcina… Le coppie musicali che si sono formate ad hoc hanno proposto al pubblico una versione esclusiva dei brani in concorso. Molto elegante l’intreccio di voci tra Nathalie e L’Aura, elettrizzante quello tra Roberto Vecchioni e la Pfm. Acclamata l’esibizione di Emma e i Modà con Francesco Renga (tutte le altre esecuzioni, nel nostro live). Il televoto di ieri, assieme al giudizio degli orchestrali, ha eliminato dalla gara Tricarico e Max Pezzali. Un verdetto del tutto inaspettato, accompagnato da alcuni fischi in sala. Come prevedibile, Raphael Gualazzi con “Follia d’amore” ha invece vinto la finale del girone Giovani, seguito in classifica da Micaela, Roberto Amadé e Serena Abrami.

A Sanremo accade di tutto, anche che Berlusconi “diventi comunista” (forse). Dopo il successo di “Ti sputtanerò“, dedicata al premier e a Gianfranco Fini, ieri Luca&Paolo hanno intonato una nuova parodia, stavolta sui leader dell’opposizione. Viva la par condicio. Con un colbacco sovietico in testa hanno strapazzato il brano “Uno su mille ce la fa”, immaginando Silvio a capo della sinistra: “diamo a lui il mandato / il 6 aprile è sul mercato / chissà che per tornare in pista lui non diventi comunista“. La quarta serata del festival ha visto ospite, oltre alla già citata Monica Bellucci, anche la star hollywoodiana Robert de Niro. Memorabile la traduzione simultanea di Elisabetta Canalis, che riferiva all’attore dell’interesse di Morandi per il suo film “tacsi draiver“…


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: LA QUARTA SERATA IN DIRETTA SU DM, TRICARICO E PEZZALI TORNANO A CASA. RAPHAEL GUALAZZI VINCE SANREMO GIOVANI.

Sanremo 2011: Luca e Paolo

Tanta carne al fuoco per questo dinamico venerdì di Festival di Sanremo: è la serata dei duetti e i dodici big rimasti in gara rivisiteranno i loro brani con l’ausilio di una guest star. Come avremo modo di vedere, non tutti i cantanti hanno deciso di farsi accompagnare da un collega. C’è chi ha scelto infatti di duettare con personaggi appartenenti al mondo del cinema o della televisione.

Prepariamoci allora a seguire i Modà ed Emma che eseguiranno con Francesco Renga “Arriverà”, Luca Madonia e Franco Battiato con Carmen Consoli in “L’Alieno”, Giusy Ferreri e Francesco Sarcina in “Il mare immenso”, La Crus e Nina Zilli in “Io confesso”, Tricarico e il coro Si la sol..i in “Tre colori”, Nathalie con L’Aura in “Vivo sospesa”, Al Bano con Michele Placido in “Amanda è libera”, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario con Neri Marcorè in “Fino in fondo”, Roberto Vecchioni con la PFM in “Chiamami ancora amore”, Anna Tatangelo con Loredana Errore in “Bastardo”, Max Pezzali con Lillo e Greg in “Il mio secondo tempo” e Davide Van De Sfroos con Irene Fornaciari in “Yanez”. Saranno due i big che abbandoneranno la competizione con il sistema del “doppia votazione” espresso dalla preferenza da casa e dalla Sanremo Festival Orchestra. Stasera conosceremo anche il nome del vincitore della sezione giovani: in gara Serena Abrami con la canzone “Lontano da tutto”, Roberto Amadè con “Come pioggia”, Raphael Gualazzi con “Follia d’amore” e Micaela con “Fuoco e cenere”. A determinare la classifica di categoria, avrà un ruolo fondamentale la Golden Share (il giudizio delle radio) che avrà la possibilità di far salire di una posizione il favorito.

Attesa anche per i Take That e per la presentazione al film Manuale d’Amore 3 con ospiti come Monica Bellucci e, soprattutto, Robert De Niro. La speranza è quella di assistere a un’intervista non banale come quella fatta ad Andy Garcia. Chi sarà eliminato? Chi il vincitore della categoria giovani? Scopritelo su DM!

AFFILATE LE TASTIERE E SCHIARITE LE UGOLE! VI ASPETTIAMO DALLE 21.00!

Ore 21.09: La consueta anteprima svela il dietro le quinte della kermesse.

Ore 21.15: La meravigliosa sigla dell’eurovisione apre le danze. Morandi è sulla passerella rossa fuori dall’Ariston dove il pubblico presente balla sulle note de “Lo schiaccianoci”, lo stesso ballo è eseguito sul palco da Betty e Belen che presentano l’eterno ragazzo.

Ore 21.20: Gianni – forte degli strepitosi ascolti ottenuti – ringrazia Benigni, il regista, le “due Mazze”e ricorda i picchi da 19 milioni di spettatori raggiunti. Ennesima predica sulle “pratiche scorrette”nell’uso del televoto, questa volta sono Betty e Belen a recitare la solita tiritera. L’eterno ragazzo legge i codici validi per televotare i big, sbagliando tre-quattro volte!

Ore 21.24: La prima esibizione è quella di Barbarossa, Del Rosario e Marcorè, quest’ultimo fa finta di essere geloso e rimprovera il cantante per la scelta della spagnola come partner del Festival. Il conduttore di “Per un pugno di libri” si limita a suonare la chitarra.

Ore 21.31: L’esibizione si conclude con Marcorè che ricorda alla Del Rosario di somministrare le medicine a Barbarossa. Entra in scena la parte migliore del Festival, stiamo parlando ovviamente di Luca e Paolo. Kessisoglu regala un mazzo di rose a Morandi e le ragazze vanno via dal palco. Le Iene ringraziano i telespettatori per gli ascolti di ieri sera e consigliano di festeggiare l’Unità d’Italia il 6 aprile, una data non casuale…

Ore 21.35: Luca e Paolo lanciano i La Crus accompagnati da Nina Zilli, prepariamoci ad ascoltare “Io confesso”.

Ore 21.39: Belen è gelosa perchè tra poco:”Gianni Morandi la tradirà con Monica Bellucci“. Telepromozione.

Ore 21.44: E’il momento della coppia Tatangelo-Errore, stendiamo un velo pietoso sul look delle due.

Ore 21.49: Morandi elogia le esibizioni dei duetti e lancia l’inedito trio Pezzali-Lillo-Greg con “Il mio secondo tempo”. Esibizione divertente con i due comici che iniziano il primo tempo del brano, caratterizzato da un inedito ritmo swing. Max Pezzali entra per il secondo tempo e il brano riprende la solita cadenza. Applausi per il siparietto, originale e gradevole.

Ore 21.56: Tricarico, accompagnato dai piccoli Si la sol..i, canta il suo “Tre colori”. La Canalis e Belen continuano con la gag della gelosia per l’imminente arrivo della Bellucci. Consigli per gli acquisti.

Ore 22.05: E’il momento dell’”attrice italiana più famosa del mondo”, Monica Bellucci, che si accomoda sulle poltroncine dell’intervista avvolta in uno splendido vestito nero che evidenzia le generose forme.

Ore 22.08: Domande scontate (cosa si prova ad essere la donna più desiderata dagli italiani? riesci a stare accanto alle tue figlie? parlami del tuo ruolo nel film), Morandi da del “lei” all’attrice e chiama De Niro sul palco dell’Ariston.

Ore 22.14: Gianni rivolge all’attore delle domande particolarmente studiate e preparate a tavolino, De Niro parla dell’importanza che ha avuto la presenza della Bellucci per convincerlo a partecipare a Manuale d’Amore 3.

Ore 22.20: Dopo il trailer del film continua l’intervista, per De Niro:”E’sempre imbarazzante denudarsi davanti a registi e alla troupe“, riferendosi a una scena del film. Morandi si propone per uno spogliarello ma entrano in scena Luca e Paolo che si portano via l’attrice di “I Mitici-Colpo gobbo a Milano”. De Niro tornerà sul palco tra una quindicina di minuti per la seconda parte dell’intervista, vedremo Betty Canalis sfoggiare il suo inglese?

Ore 22.23: Betty e Belen cambiano abito e scendono dalle scale, devono presentare Giusy Ferreri ma sbagliano posizione sul palco. Per fortuna arriva Paolo Kessisoglu a indicare alle ragazze il punto dal quale devono lanciare l’esibizione di Giusy e Francesco Sarcina. Finita l’esibizione, Luca e Belen lanciano la telepromozione.

FOTOGALLERY QUARTA PUNTATA





18
febbraio

ALBA PARIETTI REPLICA A MAZZA: ‘ALBA CHI?’ RISPOSTA IN LINEA CON L’ELEGANTE COMPORTAMENTO TENUTO CON ME FINO AD OGGI.

Alba Parietti

In seguito alle polemiche sulla presenza di Alba Parietti a Sanremo (qui maggiori info), la conduttrice di Alballoscuro replica su DM al Direttore di Rai 1 spiegando, in una lettera appena arrivataci, quanto accaduto ieri.

‘E’ stato richiesto un posto in sala e non mi è stato dato; dovendo comunque raggiungere la sala stampa come inviata di Radio Montecarlo è stato richiesto un pass per il tappeto rosso e… di nuovo ‘no’. L’ho considerata la solita scortesia e sono evidentemente prevenuta dal momento che da quando Mazza è direttore di Raiuno io ho un veto sulla rete. Non ci ho fatto caso, ma entrando ovviamente si è creato un problema: sono stata fagocitata dal pubblico che chiedeva autografi e foto, intrappolata e bloccata in mezzo a moltissime persone. Non sapevo assolutamente fossero manifestanti. Cantavano “Bella Ciao”  e mi hanno chiesto di cantarla con loro. Sono figlia di un ex partigiano, un eroe della resistenza, sono fiera di chi era mio padre e ho imparato da lui “0 bella ciao”. Mi commuovo solo a sentirla ed è chiaro che l’ho cantata. Sono stata indicata come una manifestante, ma non sapevo nemmeno fosse una manifestazione. La canzone simbolo della resistenza la canterò sempre a qualsiasi prezzo. Per quanto riguarda la risposta di Mazza (che alla domanda “cosa dice ad Alba Parietti che la accusa di ostracismo?” risponde da direttore di Rai uno “Alba chi”) la trovo in linea con l’elegante comportamento tenuto con me fino ad oggi.


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: SERENA ABRAMI, RAPHAEL GUALAZZI, MICAELA E ROBERTO AMADE’ IN FINALE PER LA CATEGORIA GIOVANI.

Micaela Foti

Per la categoria dei Giovani, accantonata ormai da tempo la serata a loro dedicata,  il verdetto finale arriverà questa sera a margine dell’appuntamento con i tanto attesi duetti dei “big”. Ad accedere alla finale dopo essere stati premiati nelle scorse sere dal  televoto del pubblico da casa e dalla votazione dei maestri d’orchestra, il cantautore Roberto Amadè, la super favorita Serena Abrami, il raffinato Raphael Gualazzi e la giovanissima Micaela. Un verdetto più che prevedibile, che ha visto andare avanti volti già noti al pubblico televisivo, o comunque sostenuti da importanti case discografiche e addetti ai lavori.

Micaela, ex bimba prodigio dello show di Antonella Clerici, Ti lascio una canzone, conosce bene il palco dell’Ariston, mentre Serena Abrami, concorrente della seconda edizione di X-Factor, può contare su un nutrito gruppo di fan. Raphael Gualazzi è affermatissimo nel mondo del jazz, ospite d’importanti festival italiani e internazionali, vanta un contratto discografico con la Sugar di Caterina Caselli. Roberto Amadè può contare invece  su un team di eccellenza, capitanato dal produttore Bruno Tibaldi (ex-direttore artistico di Emi e PolyGram) e da Michele Torpedine (manager tra gli altri di Bocelli, Zucchero, Giorgia).

Per la categoria dei Giovani, costretta nelle scorse serate a esibirsi in fretta e furia a cavallo della mezzanotte, anche in questa edizione, lo spazio  a disposizione è risultato piuttosto ridotto. Gli 8 finalisti, selezionati tra oltre 700 aspiranti, sono arrivati sul palco nel disinteresse più totale di conduttori e pubblico. Viene allora spontaneo chiedersi per quale motivo, ogni anno ci si ostini a far gareggiare delle nuove proposte, visto l’interesse marginale puntualmente  riservato.


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO – QUESTION TIME: MORANDI APRE AL BIS TRA EMOZIONE E COMMOZIONE. MOGOL: “IL NOSTRO AMORE PER LA PATRIA ERA SOLO SOPITO”

Gianni Morandi con Belen ed Elisabetta

E’ un Question time commovente quello appena andato in onda su Rai1. Non poteva essere altrimenti dopo la serata di ieri denominata Nata per unire. Resterà nella storia la terza puntata del Festival di Sanremo 2011 con le canzoni storiche rivisitate, con l’intervento di Roberto Benigni e la performance di Gianni Morandi nel pezzo Rinascimento, firmato da Gianni Bella e Mogol. Capitan Morandi ha gli occhi lucidi quando ricorda l’amico Gianni Bella, colpito un anno fa da un ictus: convinto da Gianmarco Mazzi, ha deciso di cantare il pezzo nonostante fosse il conduttore.

Un bel regalo per il pubblico che ieri si è sintonizzato su Rai1: un italiano su due ha scelto di vedere il Festival nella serata dedicata alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, segno del senso collettivo di unione degli italiani. Un commosso Mogol ha voluto commentare così la serata: “Ieri sera ho capito che il nostro amore per la patria era solo sopito. Qualcuno forse si vergoganava ad essere patriottico, ora invece siamo tutti fieri di essere italiani. In certe cose Benigni mi ricorda Charlie Chaplin. Gianni Bella ieri era qui a Sanremo, poi in tanti abbiamo pensato che era meglio tornasse a casa per non farlo emozionare tutto. Quando ha sentito la canzone cantata da Gianni, ha fatto una risata e io ho quasi pianto di gioia. E’ un grandissimo musicista, tanti lo considerano il fratello di Marcella Bella, ma io considero Marcella, la sorella di Gianni Bella”.

La musica che commuove, che emoziona. E’ record d’ascolti, i complimenti arrivano da tutte le parti. Non c’è spazio per polemiche sterili o cattiverie giornalistiche, nonostante ci sia qualcuno che definisce fiacchina la parte autorale. Avere Benigni, però, fa dimenticare tutto il resto. Queste le parole di Morandi: “Benigni prima ci ha fatto sorridere, poi ci ha fatto sentire l’onore di sentirci italiani. Sono dispiaciuto che questa sera Morgan non canti nel duetto con Patty Pravo, evidentemente deve essere destino che non canti a Sanremo“.