Festival di Sanremo 2013



15
febbraio

SANREMO 2013: LE FOTO DELLA QUARTA SERATA

Luciana Littizzetto

E’ in corso la quarta serata del Festival di Sanremo 2013. Una serata particolare perchè vuole omaggiare la storia della kermesse festivaliera attraverso la reinterpretazione da parte dei14  big di alcuni brani famosi. Non solo, stasera si eleggerà altresì il vincitore nella categoria giovani.

Ripercorriamo la serata in immagini:




15
febbraio

SANREMO 2013: ROCCO SIFFREDI RIGIDO SUL PALCO

Sanremo 2013 - Rocco Siffredi

Buona sera a tutti e scusate se mi trovate un po’ rigido. Mai frase fu tanto azzeccata (o banale?) come quella con la quale Rocco Siffredi, con voce tremolante ed emozionata per i riflettori e gli occhi del Teatro Ariston puntati addosso (essere vestiti, si sa, a volte imbarazza), si presenta al Festival di Sanremo 2013 e dà il là ad un duetto con gli Elio e le Storie Tese, ai quali dà anche consigli per avere successo… nel suo campo:

“Grande ironia, massima umiltà e l’ingrediente numero uno: un bacio piccolissimo.

Ed è proprio “Un bacio piccolissimo” il brano che cantano gli Eli nella serata Sanremo Story; una canzone portata al successo nel Festival del 1964 dalla coppia Robertino e Bobby Rydell, nonostante quell’anno si classificò soltanto all’undicesimo posto. La presenza di Siffredi, però, non può non far “inciampare” Luciana Littizzetto (che già di per sé si proietta in simpatici doppi sensi) in facili scivoloni – che peraltro in passato ha apertamente ammesso di non nutrire particolari simpatie per la star del porno -, come quando si vede costretta a correggere la presentazione dell’esibizione, essendosi dimenticata di annunciare il direttore d’orchestra:


15
febbraio

SANREMO 2013: EMMA DUETTA CON ANNALISA ALL’ARISTON. LITTIZZETTO: INDEMONIATE!

Sanremo 2013 - Emma Marrone e Annalisa Scarrone

Sanremo 2013 - Emma Marrone e Annalisa Scarrone

In una gara tra chi si è vestita e pettinata peggio (ma ci dirà meglio il più esperto Enzo Miccio nelle sue quotidiane pagelle su DM), nella quarta serata del Festival di Sanremo 2013 è arrivato presto il momento dell’atteso duetto di Annalisa con la vincitrice in carica Emma Marrone. I fans non hanno dovuto aspettare molto: alle 21.25, infatti, le due hanno guadagnato la scena al Teatro Ariston.

Sulle note di “Per Elisa“, brano che ha trionfato nel Sanremo 1981 grazie alla voce di Alice, le due hanno infuocato la serata, con l’immancabile grinta della salentina che ha trascinato anche la più timida Nali. Sembravate indemoniate, porca miseria è stato il commento di una “spaventata” Luciana Littizzetto al termine della performance. Le due, che ai tempi della canzone non erano ancora nate, spiegano in poche parole il perché del brano scelto:

“Per Elisa ha fatto la storia, non è stata una scelta strana” ammette velocemente Annalisa, che sembra voler risparmiare voce e parole per la finale di domani.





15
febbraio

SANREMO 2013: GLI OSPITI DELLA QUARTA SERATA

Pippo Baudo

E’ appena iniziata la quarta serata del Festival di Sanremo 2013 – nella quale verrà decretato il nome del vincitore nella sezione giovani (“Intorno a 00.20″ promette Giancarlo Leone) – ed ecco che, in perfetto stile Sanremo Story, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto si apprestano ad ospitare alcuni dei protagonisti già passati nel secolo scorso sul palco dell’Ariston.

Oltre a Pippo Baudo, che il Festival l’ha condotto per ben tredici volte, saranno ospiti della serata anche i figli di, il quartetto che ha condotto il Sanremo 1989 e composto da Gianmarco Tognazzi (figlio di Ugo Tognazzi), Danny Quinn (figlio di Anthony Quinn), Paola Dominguin (figlia di Luis Miguel Dominquin e Lucia Bosè) e Rosita Celentano (figlia di Adriano Celentano e Claudia Mori). “Perché nella storia è bello ricordare anche i momenti difficili” (dall’anteprima del Festival).

Inoltre, stanno per arrivare anche il pianista Stefano Bollani, Caetano Veloso e Josè Luis Moreno con Rockfeller, insieme agli artisti che duetteranno con i campioni (per sapere chi sono clicca qui). Pronti a seguire e commentare la quarta serata del Festival qui su DavideMaggio.it?

>>>VAI AL LIVE<<<


15
febbraio

SANREMO 2013: COME VOTA LA GIURIA

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

Si avvicinano le finali di Sanremo 2013. Stasera verrà decretato il vincitore della categoria Giovani (qui i finalisti), domani quello della categoria Big. E la premessa è d’obbligo, perchè non vorremmo creare confusione. Questo week end si vota per Sanremo. Le schede elettorali serviranno il prossimo. Stasera e domani solo telefonini, sempre nella consapevolezza che, nell’italica filosofia del “volemose bene”, il televoto ha delle regole precise, però nessuno è in grado di supervisionarle. Quindi, il rischio che finisca tutto a tarallucci e vino c’è. E Fabio Fazio e Luciana Littizzetto ce lo ricordano in continuazione. Sebbene in linguaggio più legalese.

Ma passiamo ad analizzare nel dettaglio il regolamento di votazione, cercando di semplificarlo il più possibile e adattarlo a quelli che non vantano una discendenza diretta con Einstein o Archimede. Il regolamento sembra ispirato dalla volontà di bilanciare il popolare alla qualità, cercando di contenere gli effetti del “fattore talent” sulla classifica.

Quindi, la classifica finale dei Big deriverà dalla votazione con sistema misto della Giuria di Qualità, del pubblico con il televoto e con il computo dei risultati del televoto ottenuti nella serata di giovedì. Tutto percentualizzato. La giuria di qualità conterà per il 50%, il risultato del televoto di giovedi per il 25% e quello di sabato per il restante 25. E in questo modo il popolare dovrebbe essere salvaguardato. A questo punto hanno dovuto pensare a come evitare che i giurati di qualità concentrassero tutti i voti su un solo cantante, vanificando il televoto. E così ecco i gettoni.





15
febbraio

SANREMO 2013: CHI VINCERA’ TRA I GIOVANI?

I finalisti di Sanremo Giovani 2013

Tra poche ore il Festival di Sanremo 2013 avrà il suo primo vincitore. Stasera, infatti, andrà in scena la finale dei giovani. I finalisti sono Renzo Rubino e i Blastema, promossi nella seconda serata, e Antonio Maggio e Ilaria Porceddu, promossi nella terza. Sulla vittoria potrebbe incidere il “Fattore X”: due cantanti infatti, Antonio e Ilaria, provengono dal talent show X Factor. Entrambi parteciparono alla prima edizione, lui vinse con gli Aram Quartet, lei arrivò in semifinale.

Antonio Maggio si presenta con “Mi servirebbe sapere“, brano elettro pop con sfumature retrò e un ritornello tormentone molto orecchiabile (e furbo). Ilaria Porceddu, allenata dalla vocal coach Maria Grazia Fontana (anche lei volto noto dei talent), propone “In equilibrio“, pezzo dalle atmosfere circensi con ritornello in sardo.

In gara anche Renzo Rubino con “Il postino (amami uomo)”, canzone che racconta con dolcezza e ironia un amore gay, e il gruppo dei Blastema a sorpresa premiati da pubblico e sala stampa con la loro ballata rock “Dietro l’intima ragione”. I quattro finalisti verranno giudicati dal televoto e dalla Giuria di qualità, le cui votazioni peseranno entrambe per il 50%. Poi a fine serata la proclamazione del vincitore.


15
febbraio

ASCOLTI SANREMO 2013 – QUARTA SERATA, 15 FEBBRAIO 2013

Festival di Sanremo 2013

CLICCA QUI PER GLI ASCOLTI DELLA QUARTA SERATA DI VENERDI’ 15 FEBBRAIO 2013

Altro giro, altra corsa e altro pronostico sugli ascolti. Archiviata anche la terza serata (qui il responso auditel), la 63° edizione del Festival di Sanremo si avvia alle battute finali. Stasera – venerdì 15 febbraio 2013 – conosceremo il nome del vincitore nella gara tra i giovani, mentre con i campioni si ritornerà indietro nel tempo, attraverso le esibizioni di alcune delle canzoni più celebri nate sul palco dell’Ariston.

E la domanda, che accompagna gli ultimi istanti che precedono la kermesse, è la seguente: in quanti seguiranno la quarta serata del Festival targato Fazio e Littizzetto? Partiamo da un dato, sempre relativo alla serata del venerdì, che è il record di tutti i Festival del secolo in corso: 50.74% di share (con 11.274.000 spettatori). E’ quanto ottenuto da Antonella Clerici nel Sanremo 2010, unica a sfondare il muro del 50% nella quarta serata. In valori assoluti (ma il distacco è minimo) prevale, invece, il Fazio del 2000 con 11.444.000 individui (49.82%).

Lo scorso anno, il venerdì di Gianni Morandi scese sotto la soglia dei 10 milioni di spettatori (9.931.000), mantenendosi comunque oltre il 40% di share (41.91%). Molto meglio, però, fece il primo Morandi, quello del Sanremo 2011 (10.617.000 – 46.91%), mentre nel 2009 Paolo Bonolis risalì al 47.47% con oltre 10 milioni affezionati.


15
febbraio

SANREMO 2013: FABIO FAZIO PENSA GIA’ AL BIS?

Sanremo 2013, Fabio Fazio

La sua sfida non l’ha ancora vinta, ma poco ci manca. Alla vigilia della quarta serata del Festival di Sanremo 2013, Fabio Fazio può considerarsi soddisfatto dai risultati ottenuti sul palco dell’Ariston. Se dal punto di vista artistico il suo show ha suscitato pareri contrastanti (alcuni l’hanno trovato ottimo, altri soporifero), sotto il profilo degli ascolti la kermesse canora da lui condotta non può rimproverarsi nulla. I dati Auditel, infatti, sono in linea con i successi ottenuti da Morandi& Co.

Alla luce di tali considerazioni, c’è già chi pensa al futuro e prospetta una riconferma del conduttore alla guida di Sanremo 2014. Del resto, alcuni indicatori sembrano avallare tale ipotesi, a cominciare dalla soddisfazione ostentata in questi giorni dal direttore di Rai1 Giancarlo Leone. Interrogato dai giornalisti sulla possibilità di un Fazio bis, il dirigente di Viale Mazzini non si è tuttavia sbilanciato: “sono un po’ scaramantico e quindi, avendo chiesto a Fazio di condurre il festival nello scorso mese di marzo, aspetteremo il mese di marzo per parlarne” .

Leone ha poi aggiunto che “sicuramente Fazio Fazio e Luciana Littizzetto, da soli e in coppia, non sono patrimonio esclusivo di Rai3“, frase che i più maliziosi si stanno impegnando a decrittare. Da parte sua, il conduttore del Festival ha tergiversato sull’argomento e stamane ha ribadito che il suo obiettivo primario è quello di arrivare alla finale di sabato. E l’edizione 2014? Parafrasando il Dr. Frankenstein potremmo riassumere: si può fare, basta che ci sia un’idea.