Sanremo 2013
ROSARIA RENNA – RDS – Mengoni e Malika i preferiti
Alla terza serata mi sembra tutto più scorrevole: secondo voi è che ci siamo assuefatti? Comunque questa volta il mio momento preferito non è l’inizio e non è uno: sono tre. Il primo, forte e commovente è il monologo della Litizzetto contro la violenza sulle donne. Considerato che spesso i maltrattamenti, gli omicidi, la crudeltà vengono spacciati dai media come “troppo amore” e “gelosia”, trovo sublime aver fatto il flash mob il giorno di San Valentino. Brava Luciana, le donne, tutte (credo persino quelle del PDL) ti ringraziano. L’altro momento di grazia e splendore è l’esibizione di Anthony and the Johnson. Se vi chiedo di trovare qualcuno meno grazioso e più antitelevisivo di questo cantante, fareste fatica (i politici non valgono). Eppure questo goffo pianista è riuscito a colpire ed emozionare il pubblico in sala e quello a casa come solo i grandi sanno fare. Giù il cappello. Il terzo momento è legato al più puro dei calciatori che il nostro sport abbia avuto. Roberto Baggio. Pensandola come Cesare Cremonini, che “da quando Baggio non gioca più, non è più domenica”, ieri pure io, sola soletta sul mio divano gli ho tributato la standing ovation. Sentirgli pronunciare quelle parole di coraggio, speranza, passione ha infiammato il mio cuore. E quel: “Non credete a ciò che arriva senza sacrificio…” mi ha strappato la lacrima. In questi tempi in cui vincono e comandano cialtroni di ogni tipo, sentire qualcuno che invece nuota contro ti fa sentire meno particella di sodio nell’acqua della famosa pubblicità.
Sul tema canzoni confermo il mio debole per Mengoni e Malika, lei con un bellissimo vestito, lui con un discutibile ciuffo; gli Elii esilaranti e maestosi; Almamegretta emozionanti e caldi; delizioso Silvestri; strepitoso Gualazzi; brave Annalisa Chiara e Simona Molinari, quest’ultima le gambe più belle all’Ariston, ieri esaltate da abito Antonio Martino da favola (lo voglio!). Mi sono piaciuti moltissimo i giovani, Andrea Nardinocchi su tutti, e infatti me l’hanno eliminato, maledetti… Bravo Antonio Maggio, ha anche una bella faccia aperta, e Ilaria Porceddu. Questa ragazza sa cantare, ha un bellissimo viso e ho apprezzato l’omaggio al famoso abito bianco e nero da principessa con cui Mia Martini, qualche era fa, conquistò l’Ariston con Almeno tu nell’universo. Se non ne aveva l’intenzione…grazie lo stesso!
DIEGO PASSONI – DEEJAY – Gazzè e Silvestri furbetten!
Come sempre al secondo ascolto le canzoni si spiegano meglio. Quella di Mengoni, Malika, ma soprattutto Annalisa e Maria nazionale. Elio bene. Modà ci sta. Gazzé e Silvestri furbetten, ma piacevoli. Viva i giovani e Antony and the Johnson. Crescentini un talento. La Oxa almeno come guest ci starebbe!
LA PINA – DEEJAY – Ho girato su MasterChef
Serata lenta… Al limite della noia… Nell’attesa che accadesse la tanto attesa rivoluzione ho cambiato su masterchef e fatto il davanti del maglione ai ferri.
CARLETTO, MASSIMO CAPUTI, GABRIELE PARPIGLIA – RTL 102.5 – Peccato per Andrea Nardinocchi