Faccia a faccia tv



12
novembre

PRIMARIE CENTROSINISTRA: QUESTA SERA IL FACCIA A FACCIA TRA I CANDIDATI SU SKYTG24 E CIELO

Gianluca Semprini

“Questa notte tornerò di corsa a Roma, per preparare l’appuntamento di domani sera”. Nelle parole che Nichi Vendola ha pronunciato ieri a Siena, è racchiusa tutta l’attesa per il faccia a faccia tv tra i candidati alla leadership del centrosinistra, che si terrà questa sera alle 20.30 in diretta su Skytg24, Cielo e in streaming su Sky.it. La trasmissione si chiamerà “Confronto” e per la prima volta vedremo fronteggiarsi tutti i candidati alle primarie del centrosinistra: Bruno Tabacci, Laura Puppato, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Pierluigi Bersani.

“Confronto” sarà condotto da Gianluca Semprini, volto noto ai telespettatori del canale all news di Sky, e sarà improntato sul rispetto delle 13 regole che i comitati elettorali dei candidati hanno concordato con Sky. Ad esempio, l’ordine del primo giro di domande è stato estratto a sorte e stabilito nella sequenza sopracitata. Ogni candidato si presenterà al pubblico da un podio personale, da cui risponderà ad ogni domanda del conduttore (e, talvolta, dello stesso pubblico in studio) in non più di 1 minuto e 30 secondi. Un botta e risposta che non lascerà molto spazio per ragionamenti troppo articolati.

Tra i compiti assegnati al conduttore c’è anche quello di richiamare i 5 sfidanti a mantenere un rapporto stretto e pertinente tra la domanda ricevuta e la risposta data. Insomma, un freno adeguato alle divagazioni che spesso si riscontrano nelle risposte degli intervistati, e che qui ci sentiamo di sottolineare. Inoltre, il pubblico sarà diviso in maniera equa tra i sostenitori dei diversi candidati, e i sostenitori di un candidato potranno rivolgere domande solo ad un altro contendente, non al loro “preferito”.




6
novembre

PRIMARIE CENTROSINISTRA: LUNEDI 12 NOVEMBRE IL FACCIA A FACCIA SU SKYTG24 E CIELO

Candidati primarie PD

A meno di un mese dall’annuncio, arrivano le prime conferme: i leader del centrosinistra hanno accettato di confrontarsi di fronte alle telecamere di Sky Tg 24. Il canale satellitare, in simulcast con Cielo e con il sito della pay tv, trasmetterà gli scontri tv lunedì 12 novembre alle 20.30. L’evento sarà condotto da Gianluca Semprini, volto del tg di Sky, che si troverà di fronte Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Laura Puppato e Bruno Tabacci.

Dopo il rincorrersi di voci negli ultimi giorni, adesso c’è anche l’annuncio ufficiale della pay tv, che aveva fatto presente più volte la volontà di ospitare i confronti su tutte le piattaforme a sua disposizione, per garantire la massima fruibilità a tutti i telespettatori, anche ai non abbonati.

“Sono molto contenta che sia Skytg24 a ospitare il confronto tra i candidati alle primarie del centrosinistra e che siamo riusciti a trovare una data compatibile con gli impegni di tutti. Garantiremo un confronto leale e esauriente con regole certe e imparziali come è nel DNA del nostro telegiornale

ha affermato in una nota Sarah Varetto, il direttore di Skytg24.


22
ottobre

MARIO GIORDANO: TGCOM24 DISPONIBILE AD OSPITARE IL CONFRONTO TRA I LEADER DEL PD. E’ IMPORTANTE AVVENGA SU UNA RETE GRATUITA

Mario Giordano

Difficile stabilire, adesso, chi abbia bruciato chi. Quel che è certo, però, è che dopo la disponibilità data dai leader del centrosinistra ai faccia a faccia tv in vista delle primarie, quella stessa tv non è stata a guardare. Così, dopo Sky Tg24, anche Tgcom24 ha reso nota la volontà di ospitare i confronti tra i candidati alla leadership del centrosinistra Vendola, Renzi e Bersani. E, rapidamente, quella che doveva essere una disputa tutta a sinistra, si è subito trasformata in una vetrina mediatica molto più ampia, che ha offuscato i partiti in cui gli elettori ancora non hanno potere di scelta nel designare i loro leader.

Tgcom24 si offre di ospitare il faccia faccia Bersani-Renzi, con le modalità e le regole che si andranno a definire insieme ai due sfidanti” afferma in una nota Mario Giordano, direttore della rete all-news Mediaset. A dire il vero, però, le primarie a sinistra vedono un confronto ben più ampio di quello tra Renzi e Bersani, che vede partecipare anche Vendola, e altri candidati “minori” come Laura Puppato e Bruno Tabacci, spesso trascurati in virtù di una più bassa popolarità. Ed è stato Renzi, per primo, a considerarsi in competizione soprattutto con Bersani. Tgcom24 farà lo stesso?

Sicuramente, invece, la rete all-news Mediaset si proporrà come punto di riferimento su più canali, per gli utenti interessati al confronto. “Il sistema all news (canale tv, web e supporti mobile), che aveva già offerto la propria disponibilità fin dall’inizio della corsa delle primarie, ancora più si dichiara disponibile oggi”, continua Giordano. Ma il vero punto di forza che il direttore tiene a sottolineare è un altro, e riguarda le tasche dei telespettatori, nascondendo un velato attacco alla concorrenza pay di Sky Tg 24.





21
ottobre

SKY TG24: SARAH VARETTO SI OFFRE DI OSPITARE IL CONFRONTO TV TRA I LEADER DEL PD

Nichi Vendola, Pierluigi Bersani, Matteo Renzi (dal sito di Sky Tg24)

Renzi e Bersani chiamano, Sky Tg24 risponde. Da giorni i due aspiranti candidati alla premiership del centrosinistra – con l’aggiunta di Nichi Vendola – si sono lanciati il guanto di sfida. Se Bersani si è detto “pronto al confronto, secondo le regole dei garanti“, Renzi ha invitato l’ex ministro ad “accettare un confronto pubblico su banche, finanza e trasparenza“. E a Sky non sembravano aspettare altro.

Sky TG24 si offre di ospitare i candidati. Siamo la casa dei faccia a faccia, ci siamo fatti sempre promotori del confronto considerandolo uno strumento fondamentale della democrazia” ha affermato ieri Sarah Varetto, direttore di Sky TG24, commentando l’apertura del Partito Democratico al confronto tra i candidati alle primarie. “Saremo lieti di ospitare i faccia a faccia delle primarie del PD” ha aggiunto Varetto, confermando che “Sky ha già rivolto inviti ufficiali ai candidati e stiamo lavorando a una serie di soluzioni sul formato“.

Sembra passata un’era geologica da quando l’ex Premier Silvio Berlusconi rifiutò il confronto tv con Walter Veltroni prima delle elezioni politiche del 2008, poiché pensava di non avere nulla da guadagnare da un faccia a faccia con l’allora candidato del centrosinistra, che avrebbe scontato sicuramente la disastrosa esperienza del Governo Prodi. Quasi da subito Sky cominciò una battaglia in solitaria, sostenendo la necessità di un confronto tv tra tutti i candidati alle elezioni, appartenenti ad ogni schieramento.