10 a Simona Ventura. Durante la conferenza stampa di presentazione dell’Isola dei Famosi 8, per marketing ed entusiasmo, la Mona Nazionale non si tira indietro dinanzi a nulla. Nemmeno alle domande dei giornalisti che la incalzano sulle cene in quel di Arcore alle quali avrebbe partecipato la neo naufraga Raffaella Fico. Al bando la diplomazia, Simona sceglie di rincarare la dose e dichiara “vorrei le Papi Girls perché crepassero sull’Isola” . Chi può darle torto?
9 ai film, grandi protagonisti della settimana. Su Skycinema Avatar ha segnato il record assoluto d’ascolti con oltre 1 milione e 200 mila spettatori, grazie a Il divo La7 è stata ad un passo dall’essere quarta rete più vista mentre Il bambino con il pigiama a righe, oltre ad aver commosso gli spettatori, ha evitato a Canale 5 di soccombere alla fiction di Rai1 e a Annozero. Ah se solo la generalista imparasse a programmarli.
8 a Wilma de Angelis. La cantante ospite a Domenica In Onda, incalzata da Lorella Cuccarini, concede il bis e torna a deliziare i telespettatori con Dimmi di si, “versione nostrana” di un successo di Lady Gaga. Come se non bastasse, alla veneranda età di 79 anni, la nostra esordisce al cinema nel campione di incassi Femmine contro Maschi e sorprende tutti.
7 ai 10 anni di CentoVetrine. La soap ha festeggiato il compleanno con un episodio speciale, un’iniziativa che meriterebbe la lode così come il raggiungimento di un traguardo così importante. Peccato che la puntata commemorativa arrivi ad oltre venti giorni dall’anniversario e che il ritrovare i vecchi protagonisti ha portato alla memoria il tempo che fu, quando la soap era davvero appassionante e gli attori potevano definirsi tali.
6 all’atipica intervista di Lorella Cuccarini a Paola Barale, nel corso di Domenica In Onda. Gli autori stanno mettendo mano al format, e oltre alle atmosfere da “Le Amiche della domenica”, hanno introdotto una specie di chiacchierata tra la padrona di casa e l’ospite di turno. Un’ottima idea, di matrice Costanziana va detto, ma che nel caso in questione è stata realizzata con impaccio anche perchè, ad un certo punto, si spacciava per improvvisato ciò che era rigorosamente scritto. Promosso con debito.