Fabrizio Piscopo



21
gennaio

IL FESTIVAL SANREMO 2017 SUPERERA’ SICURAMENTE IL 50% DI SHARE. PAROLA DI FABRIZIO PISCOPO (RAI PUBBLICITA’)

Fabrizio Piscopo

Attenzione: il Festival di Sanremo 2017 supererà “sicuramente” il 50% di share. Parola di Fabrizio Piscopo. In un video pubblicato in rete, l’AD di Rai Pubblicità si è lasciato andare a considerazioni a dir poco entusiastiche in merito agli ascolti e alla raccolta pubblicitaria della 67ª edizione della kermesse. L’audience? Salirà a livelli storici, ha assicurato. E il fatturato dell’evento – ha aggiunto – avrà un “sicuro incremento“. Un crescendo di appassionate dichiarazioni che stridono con lo stile prudente preferito da Carlo Conti.




14
febbraio

RAI PUBBLICITA’ E SEAT: TRATTATIVE IN CORSO

Rai Pubblicità, Fabrizio Piscopo

Un accordo senza precedenti nella storia di Viale Mazzini, che aprirebbe inedite prospettive d’azione e di mercato. C’è fermento ai piani alti di Rai Pubblicità (ex Sipra): secondo quanto riporta Il Mondo, infatti, la concessionaria del servizio pubblico sarebbe in trattativa con Seat, realtà leader nel settore della pubblicità direttiva multimediale, in vista di una collaborazione. Il progetto sarebbe in discussione da settimane, e ad occuparsene sarebbero in primis l’AD di Seat, Vincenzo Santelia, con l’AD di Rai Pubblicità, Fabrizio Piscopo.

L’obiettivo della possibile intesa è chiaro: unire le forze delle rispettive reti di vendita. In particolare, la rete di Seat, composta da circa 1.500 persone, si incaricherebbe di vendere anche i prodotti del servizio pubblico, inclusi quelli cinematografici. Un’occasione certamente ghiotta per Rai Pubblicità, che potrebbe così contare su un una rete vendita capillare e ben strutturata come quella di Seat. L’azienda in questione, infatti, ha a sua disposizione un database che conta circa 12milioni di famiglie e 4milioni di operatori economici. Una fetta di mercato non indifferente, soprattutto in tempo di crisi.

Stando a quanto riporta Il Mondo, a fine marzo Seat riunirà l’assemblea straordinaria dei soci per deliberare il concordato e, se tutto filasse liscio, l’accordo con Rai Pubblicità potrebbe andare in porto entro la primavera. Nelle trattative saranno dirimenti alcune valutazioni di natura economica, che entrambe le società dovranno effettuare. Sul fronte Rai, inoltre, secondo il settimanale milanese ci sarebbero alcune frizioni interne alla concessionaria pubblicitaria.