Enrico Ruggeri



2
agosto

X FACTOR 4: ECCO I 12 TALENTI IN GARA

Manuela Zanier, tra i concorrenti di X Factor 4

Manca poco più di un mese alla premiere di X Factor numero 4, ma il clamore mediatico attorno al talent show di Rai2 è già alle stelle. Indiscrezioni, voci di corridoio, le prime certezze. Se qualche settimana fa vi abbiamo svelato con un’anteprima esclusiva i nuovi 4 giudici, ora grazie al forum Reality House si conoscono gli abbinamenti giudici-categoria e i 12 concorrenti in gara.

E’ tutto da verificare, ma la veterana Mara Maionchi si occuperebbe della categoria Under 24 Ragazzi mentre alla new entry più discussa Anna Tatangelo (con la collaborazione del vocal coach Adriano Pennino) sarebbero state affidate le Ragazze Under 24. Elio dirigerebbe, invece, gli Over 25 mentre Enrico Ruggeri (con il vocal coach Fabrizio Palermo) i Gruppi Vocali.

La quarta edizione di X Factor vedrà protagonista un cast variegato con ragazzi molto talentuosi e altrettanto polemici. Dal ragazzo balbuziente, alla boy band, spunta una faccia nota al pubblico del Festival di Sanremo. Eccoli (con beneficio d’inventario):

  • UNDER 24 UOMINI – Mara Maionchi

- Davide Mogavero
- Ruggero Pasquarelli
- Stefano Filipponi




22
luglio

XFACTOR 4: SELEZIONATI I 24 SEMIFINALISTI, POCHI E NON BUONI PER LA CATEGORIA GRUPPI VOCALI, TATANGELO RIBATTEZZATA LADY TATA

XFactor, semifinali Teatro Parenti -Milano

“Ci siamo. Erano partiti in ottanta mila! Poi ne sono stati scelti 300. Di questi 300 i giudici ne hanno fatti passare: prima 43 e infine 24. Ma soltanto 3 per categoria saliranno sul palco di Xfactor. Dal 9 Settembre la musica ricomincerà a battere sul 2 e vi assicuro che rimarrete a bocca aperta”. Così Francesco Facchinetti dalla sua pagina Facebook annuncia l’entrata dello show nella fase “calda” delle selezioni. Ed eccovi servita qualche indiscrezione sulla quarta edzione del talent che ha lanciato Giusy Ferreri, Noemi e Marco Mengoni.

Come anticipato dal conduttore sono in totale 24 i partecipanti scelti per questa fase, solo il 6 settembre si scopriranno i nomi dei “magnifici 12″ ovvero i cantanti che accederanno al programma. Secondo TgCom – che ha avuto modo di assistere alle semifinali - le categorie maggiormente dotate di talento sarebbe quelle degli Under 24 uomini e donne (il sito individua due ragazzi di 16 e 17 anni tra più meritevoli), situazione da “paglia che rotola” per la categoria Gruppi Vocali non solo perché i partecipanti hanno disertato le audizioni, ma anche perché i pochi che hanno deciso di farsi giudicare avevano delle qualità canore al di sotto della media.

Le selezioni si sono tenute il 19 e il 20 luglio presso il Teatro Franco Parenti di Milano, a  giudicare i partecipanti vi erano i tanto chiacchierati giudici di questa nuova edizione: Mara Maionchi, Elio, Enrico Ruggeri e Lady TaTa (come Anna Tatangelo è stata ribattezzata dallo stesso Facchinetti). A proposito della Tatangelo, contrariamente a quello che si pensava, “la ragazza di periferia” non ha portato con sé nessuna eco D’Alessiana come invece temevano tutti, ma ha sfoggiato tacchi vertiginosi, una linea invidiabile (nonostante la recente gravidanza) e idee chiare come mai avute prima. Stesso discorso per i restanti giudici: Enrico Ruggeri si è rivelato paterno e ironico, Elio ha oscillato tra la serietà e l’umorismo mentre Mara Maionchi ha come sempre travolto con la sua irruenza e simpatia. TgCom fa presente che nessuno dei partecipanti ha contestato l’operato dei giudici, vorrà dire che i semifinalisti sano dei veri fuori classe?


5
luglio

XFACTOR 4: ANTICIPATI E CONFERMATI. MARA MAIONCHI, ELIO, ANNA TATANGELO ED ENRICO RUGGERI I NUOVI GIUDICI DEL TALENT SHOW

E che ve lo diciamo a fare. I nomi dei 4 giudici che davidemaggio.it vi aveva fornito in anteprima sono da questo momento ufficiali.

La veterana Mara Maionchi, accompagnata dalle new entry Elio, Anna Tatangelo ed Enrico Ruggeri sono i 4 giudici della nuova edizione di XFactor in partenza a settembre.

I concorrenti del talent show, inoltre, saranno divisi in quattro categorie, una in più dello scorso anno: UNDER 25 DONNE, UNDER 25 UOMINI, OVER 25 E GRUPPI VOCALI. Per 13 settimane i concorrenti si esibiranno in sfide canore per raggiungere il loro obiettivo: il contratto discografico con una Major e la possibilità di realizzare il proprio sogno.

Se pensate, però, che le novità siano finite qui, beh vi sbagliate. C’è un’ulteriore buona nuova che riguarderà non soltanto il programma ma anche (e soprattutto) i lettori di questo blog.





21
giugno

BOOM! MAIONCHI, ELIO, TATANGELO E RUGGERI SONO I GIUDICI DI XFACTOR

Ce li abbiamo!

I giudici di XFactor saranno

Mara Maionchi, Elio (e le Storie tese), Anna Tatangelo ed Enrico Ruggeri.

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16
giugno

XFACTOR 4, CONFLITTI GIUDICANTI

Lei dice di non aver accettato di prender parte alla quarta edizione di XFactor.

In realtà c’è anche chi è pronto a giurare che non sia mai stata chiamata.

Per il resto, invece…

Francesco Renga, Anna Tatangelo, Francesco Sarcina, Syria, Gigi D’Agostino, Joe T Vannelli, Enrico Ruggeri, Elio, Alex Britti, Miguel Bosé, Stefano Gabbana, Ambra Angiolini, Giorgia, Irene Grandi, Francesco Tricarico e Cristiano Malgioglio. Tra questi ci sono i nuovi giudici di Xfactor. Più di così non posso dirvi! [Francesco Facchinetti sul suo Facebook]





27
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010: MARCO MENGONI E NOEMI PRIMI NELLE CLASSIFICHE DI VENDITE, QUINTO VALERIO SCANU MENTRE IL TRIO DELLE POLEMICHE…

Il Festival di Sanremo è solo il “primo tempo”, è nel post-Festival, il “secondo tempo”, che potremo aver contezza del reale successo dei 15 Artisti in gara, decretando il reale vincitore. Un primo quadro viene già fornito dalla classifica ufficiale FIMI sugli album e i singoli più acquistati dal 15 febbraio al 21 febbraio 2010.

Il risultato è ribaltato: esordisce direttamente al primo posto, con l’album Re Matto, Marco Mengoni (terzo a Sanremo) mentre l’acerrimo rivale, nonchè vincitore della kermesse, Valerio Scanu (con Per tutte le volte che), deve accontentarsi del quinto posto (addirittura superato da Senza Nuvole dell’amica Alessandra Amoroso), seguito da Ricomincio da qui dell’amata Malika Ayane. Eliminati nella serata del giovedì, i Sonhora si piazzano decimi in classifica mentre sale dalla posizione 89 alla posizione 14 Noemi. Per ritrovare un concorrente di Sanremo bisogna scendere alla 24esima posizione dove si piazza Irene Grandi (Alle porte del sogno) seguita alla 26esima dal silurato Morgan (Morganicomio). Dalla 30 alla 34 è ancora Sanremo mania: Povia, Marco Mengoni (con l’album d’esordio), Nino D’Angelo, Enrico Ruggeri e la “Giovane” Nina Zilli. Male Arisa, Irene Fornaciari, Fabrizio Moro, Simone Cristicchi e il vincitore della sezione Nuova Generazione Tony Maiello (fermo alla 63esima posizione). Nessuna traccia di Italia Amore mio del trio Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici che in compenso spopola sul web con diverse parodie, in primis quella di Elio e le storie Tese.

Totalmente differente la situazione dei digital download dove Sanremo domina comunque incontrastata la top ten: al primo posto figura Noemi con Per tutta la vita seguita da Malika Ayane con Ricomincio da qui e da Marco Mengoni con Credimi Ancora. Quindi Arisa, Povia, Valerio Scanu e Irene Grandi. Ultimo, in nona posizione, Simone Cristicchi con la sua Meno male.


20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO: VINCE TONY MAIELLO PER LA “NUOVA GENERAZIONE”. IL PUPO E IL PRINCIPE VOLANO IN FINALE TRA I FISCHI, ELIMINATI RUGGERI E MORO.

I understand French but no speaking”: questa è solo una delle disarmanti frasi che la Clerici ha detto durante la serata ai suoi ospiti (nello specifico questa faceva parte della veloce intervista fatta a Bob Sinclair).  Del suo stile e del suo modo di fare è stato oramai già detto tutto: le sue frasi sono semplici, i suoi modi di fare sconfinatamente normali e la sua goffaggine, anche se a volte studiata e meditata, rimane un’arma perfetta a sua disposizione. Per la prima volta in questa edizione è salito sul palco un comico che risponde al nome di Giovanni Vernia (il Jhonny Groove di Zelig) e soprattutto il primo sketch tra il caratterista e la conduttrice, è stato decisamente simpatico.

La serata è piacevole e scorre via ritmata. Ad imprimere il ritmo sono ovviamente le canzoni: 4 nuove proposte in finale, 12 duetti per esaltare gli Artisti in gara, e poi gli ospiti Bob Sinclair e Jennifer Lopez.   Televoto e Orchestra di Sanremo incoronano reuccio della “Nuova GenerazioneTony Maiello, mentre sul fronte “Artisti” il pubblico da casa non supporta abbastanza Enrico Ruggeri e Fabrizio Moro che vengono definitivamente eliminati dalla gara. Una volta calato il sipario rimangono però almeno “tre zone d’ombra”, “tre misteri sanremesi” senza apparente soluzione e di cui vi facciamo un breve sommario.

Il primo è il fenomeno “li fai uscire dalla porta e rientrano dalla finestra”  e nello specifico ci riferiamo al duo Pupo-Emanuele Filiberto (più Luca Canonici). Eliminati già la prima sera e subissati di fischi ad ogni piè sospinto, non solo sono stati salvati ieri nel ripescaggio a cinque, ma hanno anche staccato il ticket per la finalissima di stasera. A questo punto  le alternative sono due: o il pubblico in sala è stranamente affollato di militanti anti-monarchici che hanno problemi di udito (e quindi non apprezzano il capolavoro messo in scena dai due presentatori), oppure il pubblico a casa ha frainteso il meccanismo del televoto e si è convinto che bisogna votare Emanuele Filiberto per la simpatia e la tenerezza suscitata, e non per la musica di cui si fa ambasciatore. Mistero.


18
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2010, II ATTO: E’ CACCIA AGLI AUTORI DELLE DOMANDE AL CIOCCOLATO PER RANIA DI GIORDANIA. CLAMOROSAMENTE FUORI VALERIO SCANU.

Sanremo è (dovrebbe essere) nella sua essenza una gara canora tra artisti che si mettono in gioco e, tolte alcune fisiologiche “variazioni sul tema”, la seconda puntata di ieri sera ha confermato proprio questo: 17 esibizioni e una massiccia e monolitica sequenza di note, che a volte farebbe sbuffare anche il fan più accanito e indolente alle critiche (soprattutto considerato che mancano ancora due serate alla finale). Dei dodici “Artisti” in gara, la giuria demoscopica elimina a sorpresa Valerio Scanu e i Sonohra, mentre il giudizio combinato del televoto e dell’orchestra dell’Ariston fa fuori dalla “Nuova Generazione: Jacopo Ratini, Broken Heart College e Mattia De Luca.

La serata scivola senza imprevisti e sussulti e più che ad un atteso evento annuale, sembra di assistere ad un pacato show infrasettimanale e la conduzione della Clerici ne è la riprova. Finalmente più sciolta e disinvolta, la conduttrice si è liberata della zavorra emotiva (ma ahinoi, non dei vestiti di Gai Mattiolo) della prima puntata riuscendo nell’intento di essere più coinvolta e coinvolgente con i cantanti e con lo spettacolo in generale. A proprio agio sul palco, la Clerici ha ringraziato le colleghe/amiche solidali con il suo successo, si è cimentata in un can can da Moulin Rouge, e ha dato sfogo a tutta la sua materna simpatia proprio quando si è trovata ad interagire con il “Trio” di tenori, lanciati dal suo “Ti Lascio una canzone”.

Rimangono i limiti di una conduzione poco aggressiva e a volte poco carismatica, ma Sanremo quest’anno è così: un po’timido e rassegnato al suo destino di “edizione minore”, ma forse per alcuni aspetti meno isterico e più sereno. A tentare il tutto per tutto per rientrare in gara, troveremo questa sera: Valerio Scanu, Toto Cutugno, i Sonohra, Nino D’angelo e la premiata ditta Pupo/Savoia.