Chiara Conti



21
maggio

FICTION: UNA NUOVA STAGIONE TUTTA D’AZIONE CON DISTRETTO DI POLIZIA 11, SQUADRA ANTIMAFIA 4, ULTIMO E LA NARCOTICI 2

Caccia al re

Una sfida all’ultimo spettatore, quella che vede protagoniste Rai e Mediaset, sempre più agguerrite sul fronte della fiction. In fase di scrittura o già sul set, sono numerosi i progetti pronti che terranno compagnia al pubblico nei prossimi mesi. Tra sparatorie, inseguimenti ed indagini serrate, una buona fetta dell’offerta sarà ancora una volta rappresentata da serie polizesche e d’azione, da sempre tra le più apprezzate.

A partire dal prossimo autunno tornerà su Canale 5 con l’undicesima stagione, Distretto di Polizia. La serie prodotta dalla Taodue si presenterà al pubblico di fedelissimi con numerose novità, a partire da un nuovo commissario interpretato da Andrea Renzi. Tra le new entry del cast anche Chiara Conti nei panni della moglie del commissario e Valentina Cervi nel ruolo di una escort.

Ma se le vicende del X Tuscolano, sembrano in questi ultimi anni aver perso lo smalto di un tempo, ad appassionare sempre più gli spettatori sono le avventure di Squadra Antimafia. La serie, sempre a firma Taodue, è giunta alla sua terza stagione, collezionando, ogni venerdì sera su Canale 5, ottimi ascolti. Risultati importanti che hanno portato la società di Pietro Valsecchi e Mediaset a premere il piede sull’acceleratore e lavorare sin’d’ora ad una nuova stagione, attualmente in fase di scrittura e da luglio sul set.




26
aprile

DAVID COPPERFIELD: DALLA PENNA DI DICKENS AGLI SCHERMI DI RAIUNO

David Copperfield - Giorgio PasottiUno dei capolavori della letteratura internazionale, un classico, intramontabile per definizione, David Copperfield, rivive sugli schermi di Raiuno questa sera, domenica 26, e domani, lunedì 27 aprile.

“Come molti appassionati genitori custodisco nel profondo del mio cuore un figlio prediletto. Il suo nome è David Copperfield”. Così scriveva più di un secolo fa Charles Dickens, autore di questo romanzo, a tratti fortemente autobiografico, un’opera che ci offre un crudo spaccato della società londinese di fine Ottocento. In un’epoca in cui progresso tecnologico e progresso sociale sembrano non procedere alla stessa velocità, ci troviamo immersi in un mondo dominato ancora da rapporti sociali arcaici e profondamente iniqui che hanno nel lavoro femminile e in quello minorile le loro più evidenti e riprovevoli manifestazioni. Ma questa è anche, e soprattutto, l’avvincente parabola di un uomo “faber fortunae suae”, di un caparbio giovane che, dopo un lungo e faticoso cammino costellato da angherie e sofferenze, potendo contare solo sulle proprie forze, ce la fa. Un vinto, insomma, che diventa vincitore, un proletario che, impegnandosi in una proibitiva scalata sociale, raggiunge l’ambita meta della middle-class.

Prodotto da Rai Fiction e Angelo Rizzoli, David Copperfield, diretto da Ambrogio Lo Giudice, assume su di sé l’oneroso compito di bissare la fortunata trasposizione televisiva che, con protagonista Giancarlo Giannini, nel 1965, ottenne un ascolto di 15 milioni di spettatori divenendo un vero e proprio cult. L’odierno David Copperfield è una produzione imponente che ha richiesto 8 settimane di lavorazione tra l’Italia e la gelida Repubblica Ceca, oltre che l’impiego di 1000 comparse, 60 attori in scena, 500 costumi e 60 carrozze.


25
febbraio

BUTTA LA LUNA 2: TORNA, A GRANDE RICHIESTA, UNO STRAORDINARIO INNO ALLA MULTIRAZZIALITA’ (ANTICIPAZIONI 2^SERIE)

Butta la luna 2, cast

Dopo lo straordinario successo di pubblico e critica ottenuto lo scorso anno torna, domani sera in prime time su Raiuno, la fiction rivelazione del 2007: Butta la luna.

La seconda serie riprende, attraverso 13 episodi,  a narrare il coraggio, l’altruismo e la determinazione di una donna, Alyssa, (Fiona May) alle prese con la proibitiva missione, (oggi più che mai), di favorire l’integrazione dei migranti nella nostra società. Il regista Vittorio Sindoniin conferenza stampa,  si è mostrato orgoglioso dell’affetto tributato a quella commedia sentimentale intrisa di pressante attualità, accettando, altresì di buon grado, l’etichetta di prodotto “buonista”, rivendicando l’importanza di un valore, la bontà, oggi assai spesso misconosciuto. La fiction, ispirata all’omonimo bestseller di Maria Venturi, nacque appunto, ha rivelato Sindoni, anche per rispondere all’appello lanciato tre anni fa, dall’allora Ministro degli Interni Giuliano Amato, che sollecitava un impegno più convinto dei mezzi di comunicazione di massa in favore del processo di convivenza multirazziale.

Intelligentemente privo di presuntuose finalità moralistiche e didascaliche, Butta la luna 2 si presenta come un racconto equilibrato, mai partigiano, che, in un periodo in cui il tema dell’immigrazione clandestina è oggetto di incandescenti diatribe, consapevolmente, sceglie di assumere come privilegiata prospettiva di narrazione gli occhi e il cuore della sua effervescente protagonista. La sceneggiatrice Patrizia Carrano ha precisato, poi, che, nonostante le riprese della fiction siano ancora in corso, correttamente, non sono state apportate modifiche al racconto alla luce dei drammatici fatti di cronaca degli ultimi mesi. Dopo il salto, attenzione, anticipazioni sulla nuova serie!





28
dicembre

AMARCORD, Che fine hanno fatto…LE RAGAZZE DI “NON E’ LA RAI”? (1^ puntata)

Non è la Rai @ Davide Maggio .it

Un tempo la televisione, per creare programmi di culto, non aveva bisogno di risse innalza share, tronisti ingioellati o naufraghi più o meno noti. Bastava un’idea, piccola, semplice ma d’effetto che poteva catalizzare l’attenzione di milioni di telespettatori senza troppa fatica. Questo è il caso di Non è la Rai, trasmissione cult creata da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo nel 1991 ed andata in onda per i successivi quattro anni su Canale 5 prima e Italia 1 poi.

Un programma inizialmente destinato ad un target adulto (non a caso la conduzione era affidata ad Enrica Bonaccorti) che ha subito un’evoluzione naturale nel tempo, diventando di fatto un programma cult destinato ad un pubblico giovane.  

A rendere il programma una vera e propria icona degli anni 90, ci hanno pensato le ragazze presenti in studio che ancora oggi sono idolatrate dagli instancabili fans. Tra le più note ricordiamo:

  • Laura Freddi, ex velina, conduttrice di Buona Domenica e in seguito attrice nella fiction i Cesaroni (probabile la sua partecipazione alla seconda serie);

  • Alessia Mertz, ex velina e naufraga dell’Isola dei Famosi, vera e propria prezzemolina della nostra tv;

  • Alessia Mancini, attualmente moglie di Flavio Montruccio, è stata velina, valletta di Gerry Scotti in Passaparola e, al momento, è inviata di Stranamore;

  • Nicole Grimaudo, attrice in fiction di successo come “Il Bello delle Donne” e “Ris”;

  • Sabrina Impacciatore, vero talento della trasmissione “Macao” e attrice in film di culto come “L’ultimo bacio”;

  • Pamela Petrarolo ex contadina de La Fattoria;

  • Cristina Quaranta, ex velina, valletta di Guida al Campionato e successivamente collerica naufraga de “L’isola dei famosi”;

  • Miriana Trevisan, anche per lei un passato da velina oltre che da valletta accanto a Mike Bongiorno per numerosi anni; 

  • Ambra Angiolini, mamma e compagna di Francesco Renga, l’enfant prodige è tutta dedita alla conduzione sia radiofonica che televisiva (attualmente uno dei volti di Rai Tre).

Se conosciamo i destini delle più note, c’è da dire che ci sono tante altre protagoniste delle quali s’ingnora persino la partecipazione al programma che hanno riscosso, in alcuni casi, un successo ben maggiore

In questa prima puntata di ”AMARCORD, Che fine hanno fatto…le ragazze di Non è la Rai?” ci occupiamo proprio di queste ultime.

VERONIKA LOGAN

Veronika Logan @ Davide Maggio .it

 Dopo la trasmissione ha intrapreso la carriera d’attrice ottenendo dapprima un ruolo nella fiction “Sorellina e il principe del sogno”. Ha inoltre partecipato a produzioni internazionali come “Le Avventure del Giovane Indiana Jones”. Infine ha trovato una certa popolarità grazie all’interpretazione del personaggio di Chiara Bonelli nella soap opera “Vivere”. Ha recitato ne “L’ispettore Coliandro” ed è recentemente diventata mamma. Oggi ha 37 anni.

KARIN PROIA

Karin Proia @ Davide Maggio .it

Pur non avendo avuto un ruolo di primo piano nella trasmissione, è riuscita ad emergere come attrice, facendo il suo esordio a teatro accanto a Michele Placido. Ha preso parte a piece come “Il Piccolo Principe” e “Salomè”. In televisione ha sostituito Vittoria Belvedere nella fiction “Lui e Lei”, recitando al fianco di Enrico Mutti e ha preso parte alla fiction “Ho sposato un calciatore“. Oggi continua a lavorare, dividendosi tra tv e teatro ed ha 32 anni.

CHIARA CONTI

Chiara Conti @ Davide Maggio .it

Anche per lei, un esordio in sordina a Non è la Rai ma una carriera di tutto rispetto come attrice impegnata, tra l’altro spesso lodata dalla critica. A pellicole commerciali come “Faccia di Picasso” alterna partecipazioni a film impegnati come “L’ora di religione” di Marco Bellocchio. Attualmente è in video con Butta la Luna su RaiUno. Oggi ha 32 anni.

Una curiosità che la riguarda: ha partecipato alla pellicola-trash “The Protagonists”, nella quale ritroviamo una giovanissima Michelle Hunziker, qui al suo esordio assoluto. Alcune scene del film sono state mandate in onda nel corso della sua conduzione a “Striscia la Notizia”.

MARIA MONSE’

Maria Monsè @ Davide Maggio .it

Tutti pensano che a lanciarla sia stato Massimo Giletti, in realtà l’autrice del Monsè-Pensiero ha iniziato la sua carriera proprio a Non è la Rai. A questo sono seguite partecipazioni a vari programmi televisivi, un libro di aforismi, la mancata partecipazione alla Fattoria a causa di una gravidanza, il ruolo in qualità di giurata a La Pupa e il Secchione nonché naturalmente lo scandalo di Vallettopoli. Nel suo futuro una probabile partecipazione alla soap opera Vivere. Oggi ha 30 anni.

ANNALISA MANDOLINI

Annalisa Mandolini @ Davide Maggio .it

Ogni buon teledipendente associa il suo viso alle telepromozioni legate ai programmi di Maria De Filippi e a qualche comparsata in fiction Mediaset e Rai. In realtà ha iniziato la sua carriera con “Non è la Rai”. In seguito si è dedicata alla conduzione di eventi come “Il concerto dell’Epifania” e di programmi per bambini come “La banda dello zecchino”. Oggi ha 32 anni.

LUCIA OCONE

Lucia Ocone @ Davide Maggio .it

In pochi sanno che ha fatto il Suo esordio nel programma di Boncompagni. In seguito ha partecipato a Macao, altra creatura dell’istrionico regista. A renderla nota al grande pubblico, però, ci ha pensato Mai Dire Grande Fratello e Figli. Oggi lavora al fianco di Simona Ventura a “Quelli che il calcio e” e ha 32 anni.

Per il momento è tutto!

  • AGGIORNAMENTO del 29 DICEMBRE 2006 ore 23.09

La maggior parte dei Nonelaraiofili ricorda come momento cult il tormentone Please Don’t Go.

Io, invece, ricordo ciò che successe a Pamela Petrarolo durante una delle innumerevoli in cui le ragazze di dimenavamo come pazze sulle note di Please Don’t Go.

Accadde questo…