carità



20
luglio

COME CHIEDERE LA CARITA’ (MEDIATICA)… CON BUSTE DI DOLCE & GABBANA AL SEGUITO!

 

Adesso la carità si chiede sulle pagine dei più noti settimanali. Non che prima non si facesse, sia chiaro, ma almeno ci si limitava, ad esempio, a raccontare una storia, sperando, poi, nell’opera pia di qualche addetto ai lavori che prendesse a cuore la “caduta in disgrazia” del VIP di turno.  

Ma ora no. Si avanzano anche pretese ben precise: si richiede ad esempio la partecipazione ad un preciso reality show anzichè ad un altro, chè magari non garantirebbe un ritorno in auge, glorioso come quello del programma prescelto. Un po’ come i parcheggiatori abusivi, insomma, che ormai non si affidano più alla magnanimità del malcapitato ma immedesimandosi nel distributore dei ticket per il parcheggio orario, ti vengono incontro con fare minaccioso e ti domandano “quante ore?”.

L’ultimo “grido di disperazione” proviene da Loredana Bertè, tramite Sorrisi e Canzoni, parlando senza mezzi termini delle sue condizioni diventate precarie e della necessità di guadagnare per poter pagare un mutuo di 8.500 Euro ogni due mesi. Capite a cosa siamo arrivati? A chiedere l’elemosina per poter pagare le rate bimestrali di piccolissimo mutuo di otto-mila-cinquecento euro. Mutuo che avrebbe costretto la “povera” Loredana a vendere tutti i mobili della sua abitazione. Non avrebbe nemmeno la cucina.