Antonio Marano



18
marzo

X FACTOR CONQUISTA L’AMMIRAGLIA DELLA TV DI STATO PER LA FINALE DEL 14 APRILE. FUORI ENRICO, DENTRO LAURA

X Factor, Enrico e Noemi - 17 marzo 2009

Atene vince! Questo il post scriptum della lettera  inviata da Antonio Marano e Fabrizio Del Noce (qui il contenuto integrale) a Francesco Facchinetti con la quale i due direttori di rete hanno comunicato al conduttore di X Factor la promozione del talent show, per la sua puntata finale, il 14 aprile, sulla rete ammiraglia della Tv di Stato. E il riferimento è alle dichiarazioni di alcuni giorni fa di Marano che così commentava il colpo basso del Biscione che spostava Amici al martedi, mettendolo in diretta concorrenza col competitor di Raidue: “Resisteremo all’attacco delle forze persiane di Maria, la guerra è appena iniziata. Atene vinse e per noi Atene è la Rai”. Marano, dunque, in accordo con Del Noce e i vertici Rai, ha deciso di “punire” i cambiamenti improvvisi di palinsesto della concorrenza con una promozione inaspettata, e per certi versi rischiosa, ma che potrebbe lanciare definitivamente il talent show di Raidue, diventando a tutti gli effetti un’alternativa competitiva agli Amici di Maria.

Nel frattempo domani mattina avremo l’esito della prima battaglia: il verdetto dell’auditel lascerà sul campo morti e feriti, ma una battaglia non è la guerra. E la guerra si prospetta ancora lunga. Se L’isola dei famosi di Mona Nostra non era mai riuscita a sbarcare su Raiuno nonostante ascolti record, X Factor ha messo d’accordo tutti e farà il grande salto con un Fabrizio Del Noce che riapre la sua rete al genere reality/talent show. Per la finale quindi, la musica batterà sull’1. Chissà che Canale5 non decida, per quel martedì sera,  di controprogrammare una puntata del Grande Fratello.

Nella decima puntata di X Factor la categoria di Morgan è stata rivoluzionata con l’uscita di Enrico e la nuova entrata di Laura, i Take That si sono esibiti live eccezionalmente in tre (per malattia di un componente) e Piero Pelù, quarto giurato d’eccezione, si è lasciato andare a dei messaggi espliciti verso la produzione del programma, invitandola a far trom**re di più i ragazzi, rinchiusi nei loft dai primi di gennaio. Anche la Maionchi non si è risparmiata e, auspicando di essere per una sera “regina di culo” (riferito all’eventuale entrata di un gruppo vocale), col passaggio a Raiuno, rischia di essere lasciata a casa. Chicca finale per cercare di arginare il potenziale della finale di Amici: nella prossima puntata torneranno tutti gli ex cantanti del programma per duettare con i concorrenti rimasti in gara. Sul palco di X Factor, saliranno quindi tutti i 16 cantanti di questa seconda edizione.

Dopo il salto commenti e valutazioni delle esibizioni, l’ultimo scontro e il nuovo ingresso della serata.




16
marzo

E’ GUERRA TRA TALENT SHOW, MARANO BOCCIA IL GEMELLAGGIO CON LA DE FILIPPI

Antonio Marano e Maria De Filippi

Prima lo spostamento di “X-Factor” al martedì, poi quello di “Amici” nella stessa giornata ad appena due settimane dalla conclusione, sono soltanto alcune delle improvvise modifiche di palinsesto che, secondo i diretti interessati, obbligheranno i telespettatori ad una scelta drastica tra programmi che, fino ad oggi, li hanno tenuti incollati al video.

Ma nell’improvviso vortice che sta scuotendo i palinsesti televisivi, si fa un gran parlare dell’inaspettata proposta avanzata da Maria De Filippi e, ancor di più, della decisa risposta del direttore di Rai2 Antonio Marano.  La regina di Canale5, infatti, ha lanciato un coraggioso gemellaggio tra i due talent show, con tanto di collegamento previsto ad un certo punto della serata. E per farlo, ha deciso di chiamare in causa un suo vecchio amico, ieri dirigente di punta delle reti del Biscione, oggi a capo della potente Magnolia: Giorgio Gori.

Un’iniziativa sorprendente, ma non troppo, visto il profilarsi di quell’epoca che da tanti è già stata ribattezzata “Raiset”. Ma la risposta controcorrente col clima “solidale” è arrivata da Marano che, dopo qualche sgarro di troppo della concorrenza, ha optato per la linea dura: ”Ora che si gioca la partita, giochiamola, anche con i calci negli stinchi, non è ancora il momento del vogliamoci bene, ora è il momento della gamba tesa, come dimostra la scelta della controprogrammazione voluta da Mediaset“.


11
gennaio

ASPETTANDO X FACTOR: TUTTO PRONTO PER LA SFIDA CONTRO IL GF. OSPITE DELLA 1° PUNTATA GIUSY FERRERI

ttw34tiu.jpg

Lunedì sera torna X Factor (qui il post di presentazione con il cast del programma). Sono molte le sfide che il talent show rivelazione di Raidue dovrà affrontare in questa nuova stagione: prima di tutto la sfida televisiva contro il padre dei reality, il Grande Fratello e con l’auditel per cercare di migliorare gli ascolti freddini della prima edizione, e quella musicale (per il direttore Marano la più importante) per cercare di lanciare nel mondo della musica un nuovo artista, dopo l’exploit di Giusy Ferreri.

Sfide tutt’altro che facili e X Factor si prepara al debutto ben armato ed equipaggiato. Un cast di cantanti molto bravi sulla carta, un presentatore in costante crescita, il trio della giuria diventato ormai cult per il pubblico e un megastudio (lo studio M2000 di via Mecenate) di ben 2.500 metri quadri che può ospitare fino a 800 persone. Un grande paloscenico, enormi ledwall, tredici telecamere, scenografie personalizzate per i cantanti: il tutto per valorizzare la forza della musica di X Factor.

Antonio Marano spiega gli obiettivi di questa seconda edizione: «il nostro scopo non sono tanto gli ascolti, che certamente sono importanti, ma quello di portare uno dei primi tra i cinque finalisti a vendere dei dischi a livello nazionale». Sperando di bissare il successo che ha ottenuto Giusy Ferreri, rivelazione della prima edizione (classificatasi seconda) presente alla conferenza stampa d’apertura del programma. Giusy, impegnatissima per il lancio del disco in spagnolo e del nuovo singolo Stai fermo lì, ha confermato la sua presenza  alla prima puntata. Probabile anche l’ospitata dei vincitori, gli Aram Quartet. Ma Facchinetti & Co. sono in trattativa con cantanti di primo livello.





4
dicembre

LA NUOVA SFIDA DI MARANO: X FACTOR AL LUNEDI’ CONTRO IL GF. SI PARTE IL 12 GENNAIO

X Factor 2 - Francesco Facchinetti, Simona Ventura, Morgan e Mara Maionchi @ Davide Maggio .it

Sarà il lunedì la serata dedicata alla seconda edizione di X Factor. E’ questa la scelta del direttore di Raidue Antonio Marano che si è visto costretto a spostare il talent show per non scontrarsi con il carrozzone di Amici. La partenza è prevista per lunedì 12 gennaio per tredici prime serate.

Tredici settimane in cui X Factor si scontrerà con il Grande Fratello, confermato, per la seconda edizione consecutiva, alla difficile serata del lunedì. Il padre di tutti i reality show contro un talent show che ha stentato negli ascolti ma che è riuscito a diventare un cult su internet e tra gli amanti della musica. “Una non scelta”, ha confessato Marano a Il Velino riferendosi al coordinamento dei palinsesti e alla necessità di non pestare i piedi a Fabrizio Del Noce. “Una sfida che ci possiamo permettere. Sfideremo Canale5 senza l’assillo dello share. Che ‘X Factor’ faccia il 9 o il 12, che differenza fa…”.

Marano continua a puntare l’attenzione  sulla qualità del talent show piuttosto che sugli ascolti. Anche se tutti sperano in una crescita del gradimento visto il boom di vendite di Giusy Ferreri e la buona partenza della striscia quotidiana dei casting che supera il 7% di share (due punti in più rispetto alla prima edizione).


13
settembre

TUTTE LE NOVITA’ DI QUELLI CHE IL CALCIO. COME DM-ANTICIPATO, ANCHE COSTANTINO NEL CAST

Quelli che il Calcio @ Davide Maggio .it

Ritorna la banda di Quelli che il Calcio capitanata per l’ottavo anno consecutivo da Simona Ventura. Dopo la “crisi del settimo anno”, l’edizione alle porte dello show di Mona Nostra, torna a splendere di luce propria grazie ai riacquisiti diritti sul calcio da parte della Radio Televisione Italiana che consentiranno di riproporre ciò che ha fatto grande il programma: i collegamenti con gli stadi sedi dei principali incontri della domenica calcistica.

Vista la non trascurabile novità (o se preferite, il non trascurabile ritorno al passato), abbiamo presenziato per Voi alla conferenza stampa di presentazione e siamo in grado di anticiparvi le novità di questa edizione. I tre anni di  assenza dei già citati “diritti” hanno permesso di percorrere con successo e soddisfazione ”strade” differenti e non esclusivamente calcistiche. Esperienze che quest’anno non verranno abbandonate ma costituiranno, come afferma il vicedirettore di rete D’Alessandro, un “lascito prezioso” per il programma. In effetti Marano ci tiene a sottolineare: “Non è avendo i diritti che fai il programma ma bisogna avere gli uomini e le idee” e proprio per questo riserva parole di elogio al lavoro svolto dagli autori, dal cast e in particolare a quello della conduttrice Simona Ventura che “sa che la domenica pomeriggio è il suo programma”.

Per ogni puntata sono previsti quattro collegamenti dagli stadi. Nella prima puntata si collegheranno, tra gli altri, Giorgia Palmas e Paolo Villaggio oltre ad Elisabetta Gregoraci in diretta dal circuito del Gran Premio di Monza.





10
settembre

ISOLA DEI FAMOSI 6. ANTONIO MARANO: “HANNO DECISO DI SCHIERARE ZELIG? PEGGIO PER LORO”

Isola dei Famosi - Antonio Marano, Simona Ventura e Giorgio Gori @ davidemaggio.it

“Vladimir Luxuria indosserà un pareo”. Con questa affermazione una Simona Ventura in grande spolvero ha momentaneamente placato la curiosità dei partecipanti alla conferenza stampa di presentazione de L’Isola dei Famosi 6 circa la partecipazione al reality-show del discusso politico. Luxuria (leggi la nostra intervista qui), parlando della quale Simona Ventura e Giorgio Gori hanno utilizzato indistintamente maschile e femminile, è sicuramente uno dei fiori all’occhiello di questa edizione che, viste le reazioni di addetti ai lavori e non durante l’evento svoltosi ieri mattina a Milano alla Terrazza Martini, è accompagnata da un consueto e giustificato ottimismo.

Grande curiosità per il debutto di Filippo Magnini (leggi la nostra intervista qui), che smesso lo sfortunato costume olimpico si cimenterà come inviato del programma, definito “ironico e voglioso di fare” da una Ventura che in versione talent-scout ha lanciato alla conduzione Francesco Facchinetti. “Non avrei sostituito Francesco ma con grande orgoglio gli ho lasciato spiccare il volo“, ha affermato la presentatrice, servendo al direttore Antonio Marano uno dei tanti assist che gli hanno permesso di citare i programmi musicali che dominano il palinsesto di Raidue.

Il direttore, di ottimo umore nonostante il disastroso debutto di Scalo 76 Cargo, ha promesso un reality-show verità e ha risposto con una battuta a chi gli ha chiesto se fosse preoccupato della controprogrammazione Mediaset alla sua Isola. “Hanno deciso di schierare Zelig su Canale 5? Peggio per loro! Perderanno un nucleo famigliare di affezionati spettatori: io, mia moglie e le mie bambine“, ha ironizzato Marano, lanciando anche una frecciatina in casa propria: “le scelte di palinesto di Raidue dipendono totalmente da quello che va in onda sulle altri reti. In base alla collocazione dei vari programmi e fiction su Raiuno vengono scelti i buchi in cui inserire le nostre proposte“. A perderci, ha proseguito Marano, “sono i telespettatori, costretti a rinunciare a una o all’altra scelta“.


9
settembre

ALLARME “DAY FLOP” PER RAIDUE: ESORDI PREOCCUPANTI PER LE NOVITA’ IN PALINSESTO

Scalo 76 Cargo - Insieme sul Due - Italia allo Specchio @ Davide Maggio .it

Doveva essere il giorno della svolta e invece la giornata di ieri si è trasformata in un lunedì nero per Raidue. Il tanto atteso restyling del day time della seconda rete di Viale Mazzini ha deluso le aspettative. I dati parlano chiaro: nessuno dei tre nuovi (nuovi?!?) programmi esce a testa alta.

Partiamo da Insieme sul 2: un sudatissimo Milo Infante ce l’ha messa tutta, ha interagito al meglio con le giornaliste in cattedra, ha dato voce alla gente di un piccolo paese di provincia ed è perfino riuscito a non far arrabbiare quel vecchio volpone di Michele Guardì, ma il pubblico ha bocciato il programma (6.49% di share) e ha preferito seguire il ritorno di Forum che ha stracciato senza possibilità d’appello qualsiasi concorrente con un sonoro 28.52%.  La trasmissione non si è allontanata molto dalla “vecchia” Piazza grande: sono sì spariti i giochi, ma è stato confermato lo spazio della rassegna stampa, che alle 11 di mattina può rivelarsi fine a sè stessa. Unica nota positiva la scenografia, curata da Gaetano Castelli, moderna e luminosa ma che poco si addice a un programma dal sapore antico.

Nulla di nuovo neanche per quanto riguarda Italia allo specchio: alla presentazione del programma si era parlato di un  rotocalco per rileggere pacatamente i fatti del giorno, per dare una fotografia del nostro paese con collegamenti e ospiti mirati. Purtroppo solo tante belle parole. Italia allo specchio è la fotocopia dell’Italia sul 2, con meno ospiti chiaccheroni (si poteva evitare di chiamare Mara Maionchi a parlare di alimentazione e diete) e con una nuova conduttrice, Francesca Senette. Una Senette visibilmente emozionata, con la voce spezzata, che si è concessa qualche pausa di troppo. Ma avrà sicuramente modo di migliorare, anche se gli ascolti non sono incoraggianti: la prima puntata ha ottenuto appena il 7.36% di share.

Al termine del post, dopo il salto, le dichiarazioni di Mara Maionchi e Federico Russo a DM:


6
settembre

INSIEME SUL DUE: INFANTE PRONTO AL DEBUTTO CON MONICA LEOFREDDI RELEGATA DIETRO LE QUINTE

Insieme sul 2 @ Davide Maggio .it

Fervono i preparativi nello studio 1 della Rai di Via Teulada. Michele Guardì, dopo quasi vent’anni passati tra “I fatti vostri” e “Piazza grande”, torna con un nuovo programma che ambisce a diventare la versione moderna di quell’Abboccaperta che Gianfranco Funari portò alle vette degli ascolti con un nuovo modo di fare televisione: innovativo, graffiante, provocatorio, ma nello stesso tempo familiare, vicino alla gente e a quelle casalinghe sicuramente poco avvezze alla poltica. Sembra difficile, oggi giorno, riuscire a riproporre un talk show così innovativo, non tanto perchè non crediamo nelle capacità della squadra capitanata dal regista siciliano, ma piuttosto perché in questi decenni abbiamo visto di tutto e forse ci siamo ampiamente abituati a quella che in gergo viene definita una televisione di “rottura”.

Antonio Marano (direttore di Raidue, ndr) ha fortemente voluto questo programma per rinvigorire anche la stantia, vecchia e anacronistica fascia del mezzogiorno all’interno di quel progetto più ampio che vede come obiettivo finale lo svecchiamento della rete cercando di trovare, finalmente, quella linea editoriale che sembrava ormai persa, quel target di riferimento tanto ambito, ma così difficile da individuare tra un’Alda D’Eusanio, un Giancarlo Magalli e una Simona Ventura.

Si fatica, però, a capire come un programma di Guardì possa in qualche modo rientrare nello stesso palinsesto che da lì a poco ospiterà il giovanilistico “Scalo 76” (qui il nostro resoconto della conferenza stampa di presentazione) a sua volta seguito dal restyling de “L’Italia sul 2” (“L’Italia allo specchio”).