Nella mania dei dualismo tipico della tv defilippiana il serale di Amici conferma il rodato- o forse logoro- meccanismo a squadre con sfide, polemiche incrociate e nomination per eliminazione. Quello che stavolta viene meno è il gradimento del pubblico, che almeno nella prima fase non salverà nessuno. L’intenzione apparente sembra far convergere tutto verso la linea meritocratica.
I telespettatori avranno diritto di parola ma saranno comunque gli esperti a evitare eliminazioni ingiuste e promozioni immeritate, fino a quando tutto ciò sarà possibile. E’ il correttivo che ci voleva? Come reagirà il pubblico a questa espropriazione di potere? Non lo sappiamo, per ora ci limitiamo a dare un giudizio sui componenti delle squadre. Dopo i bianchi (per maggiori info clicca qui), è la volta dei blu.
Ecco la squadra Blu:
Annalisa Scarrone. Per una volta la possibile vincitrice non viene dalla terra del sole, del mare e di lu vientu. Talento indiscutibile, poche moine e molta sostanza. Noemizzante e con coloritura più metropolitana. Complessità più ricercata rispetto allo standard della porta accanto. Possibile novità.
Costantino Imperatore. Unico rappresentante puro della danza moderna sopravvissuto alla selezione naturale rigidissima della scuola. La sua determinazione lo fa arrivare fin dove non potrebbe con i soli mezzi tecnici. Grande energia e buone dinamiche. Cavallo da metà galoppo.