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The Twisted (and very cunning) Tale of Amanda Knox
di Stefania Stefanelli
26/08/2025 - 14:59
© Disney / Andrea Miconi
3.3 /5
Bisogna mettere da parte i giudizi morali e i dubbi mai sfatati sull’omicidio di Meredith Kercher, nel vedere The Twisted Tale of Amanda Knox. Altrimenti la serie che quest’ultima ha prodotto insieme a Monica Lewinsky per raccontare al mondo la sua versione dei fatti rischia di risultare disturbante e basta, quando invece è un interessante e scaltro prodotto televisivo che apre molti spunti di riflessione.
Se ne poteva fare a meno? Senz’altro. Esattamente come per Avetrana – Qui non è Hollywood, che al di là di tutte le polemiche nate prima e dopo il suo rilascio, si è poi rivelato un capolavoro seriale. Qui non siamo assolutamente a quei livelli, ma è indubbio che su Disney+ il true crime sia diventato un valore aggiunto.
Amanda Knox si racconta come vittima ma senza troppo vittimismo
La storia contorta di Amanda Knox – questa la traduzione letterale del titolo della serie – è un prodotto scritto in modo furbo ed intelligente, perchè è davvero capace di far sposare allo spettatore il punto di vista della protagonista. Del resto, ogni storia può assumere valori diversi a seconda di come viene raccontata e qui viene ampiamente dimostrato.
La Knox (interpretata da Grace Van Patten), pur raccontando se stessa come una vittima degli eventi e del cattivo lavoro degli inquirenti, non cade nel tranello del semplice vittimismo, tracciando di sé un’immagine complessa e sottolineando le sue stranezze e i suoi errori, per risultare più vera possibile.
L’omicidio che sconvolse Perugia e l’Italia intera nel 2007 viene dunque ripercorso in modo parziale, cosa che ha indignato la famiglia della vittima, ma non ci si poteva aspettare nulla di diverso dalla voce di colei che, prima condannata per concorso in omicidio con il fidanzato di allora Raffaele Sollecito (Giuseppe De Domenico), fu poi assolta in appello e non ha mai smesso di gridare al mondo la sua completa innocenza.
Difficilmente gli otto episodi della serie – due sono disponibili su Disney+, gli altri saranno rilasciati ogni mercoledì – cambieranno l’opinione che il pubblico si è fatto dell’intera vicenda, ma di certo aggiungono elementi e dettagli che gli appassionati di cronaca non potranno che apprendere con interesse.