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Nicola Gratteri su La7 con Lezioni di Mafie

Il magistrato, sotto scorta dal 1989 e tra le figure più importanti nella lotta alla 'ndrangheta, arruolato da Urbano Cairo per la stagione TV 2025/2026

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

03/07/2025 - 13:04

Nicola Gratteri su La7 con Lezioni di Mafie

L’informazione e l’approfondimento politico saranno i pilastri di La7 anche per la stagione TV 2025/2026, ma un importante spazio avrà la mafia. Con Roberto Saviano, conduttore de La Giusta Distanza, ma non solo: ci sarà anche Nicola Gratteri con Lezioni di Mafie.

Il magistrato di Gerace, dal 2023 Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, è tra le novità dei nuovi palinsesti di La7 presentati questa mattina a Milano. Condurrà in prima serata un nuovo programma di quattro puntate su un tema che lo vede particolarmente coinvolto.

Un progetto simile a quanto fatto dallo stesso Gratteri nel 2021 per Disney+ con ‘Ndrangheta, World Wide Mafia, una produzione sempre in quattro puntate che si basava su eventi reali e sulla lotta al crimine organizzato.

Ci risulta che il programma sia già stato registrato l’11, il 12 e il 13 giugno scorsi presso il Teatro Palladium di Roma con la partecipazione attiva di studenti universitari.

Chi è Nicola Gratteri

Calabrese, classe 1958, Nicola Gratteri è un magistrato ed è tra le figure più importanti nella lotta alle mafie, in particolare alla ‘ndrangheta.

Dal 1989 vive sotto scorta dopo che una sua indagine rivelò una vicenda di corruzione nell’Amministrazione regionale della Calabria. Nel 1993, in qualità di Sostituto Procuratore, sfuggì a tre attentati.

Nel 2005, invece, il ROS dei Carabinieri scoprì nella piana di Gioia Tauro un arsenale di armi che sarebbe potuto servire per un nuovo attentato ai suoi danni.

La carriera di Nicola Gratteri

  • 1986 Entra in magistratura come giudice, poi rapido passaggio a sostituto procuratore a Locri (1991‑1996);
  • 1996–2009 Sostituto procuratore prima a Locri poi a Reggio Calabria, dove coordina inchieste antimafia, tra cui il blitz “Igres” (2003);
  • 2009-2016 Procuratore aggiunto presso la Procura di Reggio Calabria;
  • 2011–2014 Partecipa come PM in importanti inchieste nazionali, tra cui Operazione Crimine‑Infinito (2011);
  • 2016–2023 Procuratore della Repubblica di Catanzaro coordina grandi operazioni come il Processo Rinascita‑Scott (maxiprocesso alla ’ndrangheta) iniziato nel 2020;
  • 4 maggio 2022 Finisce secondo (13 voti a 7) nella nomina a Procuratore Nazionale Antimafia, sconfitto da Giovanni Melillo;
  • 2023-oggi Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, il più grande ufficio giudiziario in Italia.

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