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ROBINSON: MARA CARFAGNA SMONTA LUISELLA COSTAMAGNA. SU RAI3 L’EX MINISTRO ALLA RISCOSSA
di Marco Leardi
10/03/2012 - 11:10

La ragazza studia ma non si applica. Già, Luisella Costamagna è una di quelle. Tanto preparata quanto precipitosa nel sostenere la sua prima serata su Rai3. Ieri, al debutto con Robinson, la conduttrice aveva promesso di tradire i cliché dei tradizionali dibattiti tv, ma tutti i buoni propositi sono andati a ramengo di fronte all’ospite Mara Carfagna. Davanti all’ex Ministro delle Pari Opportunità, la giornalista si è irrigidita di colpo come fa la Canalis quando balla, e la conversazione si è trasformata in un tagliente duello.
Si parlava di condizione della donna, ma da subito la conduttrice di Robinson ha virato il discorso con l’aria di chi la sa lunga. Così su Rai3 sono saltati fuori Berlusconi, le cene di Arcore, i pettegolezzi sulla carriera politica della Carfagna, i suoi trascorsi da soubrette. Vecchie menate sulle quali certi talk show ci campavano alla grande. Era evidente che Luisella pensasse di guidare il gioco con facilità, di ‘impallinare’ l’interlocutrice con un paio di domandine ben assestate. Ma l’impresa non le è riuscita.
L’ex Ministro, infatti, ha ribattuto colpo su colpo alle provocazioni e ha risposto alla Costamagna citando delle interviste in cui lei stessa parlava di pregiudizio nei confronti delle belle donne. “Mi rivedo nelle sue parole…” Un atteggiamento che ha spiazzato la preparatissima Luisella, la quale ha visto neutralizzarsi all’istante tutte le sue stoccate dialettiche. “Non pensavo di dover parlare di gossip” ha anche detto l’Onorevole, mettendo alle corde la giornalista di Rai3.
Durante il confronto la Costamagna ha parlato delle cene di Arcore (la Carfagna ha giurato di non esserci mai stata), dei difetti di Berlusconi, del concorso di Miss Patata e del famigerato editto bulgaro. La giornalista, insomma, ha tirato una sferzata dopo l’altra, senza però sortire particolari effetti se non quello di far sembrare l’ex soubrette un mezzo genio della comunicazione.
E meno male che Robinson doveva destrutturare le vecchie abitudini televisive, forse anche quelle di usare l’antiberlusconismo per infiammare il talk. Se non fosse stato per il confronto con la Carfagna e per un’intervista fiume rilasciata da Pippo Baudo, i ritmi del nuovo programma di Rai3 sarebbero stati troppo lenti.
Viene quasi da pensare che Luca Telese non avesse tutti i torti quando, pochi mesi fa, definì Luisella “molto ‘vorrei ma non posso’“. Perché l’impressione avuta ieri all’esordio di Robinson è stata un po’ quella: la conduttrice c’era, la sua capacità di tenere le redini del confronto decisamente meno.
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145 commenti su "ROBINSON: MARA CARFAGNA SMONTA LUISELLA COSTAMAGNA. SU RAI3 L’EX MINISTRO ALLA RISCOSSA"
I commenti sono chiusi.
Nina dice:
@elodie: "nina, mi riferisco agli insulti rivolti alla bindi e alla mancanza di rispetto nei confronti di tanti altri. mi fai sorridere quando accusi qualcuno di sentirsi superiore, essendo tu la prima a dispensare tanti “tu non capisci”. ringrazio mattia per il pronto richiamo." Tanto per non smentirmi arriva l'antipatico della classe che dà ragione alla maestra. Non ho mancato di rispetto a nessuno e non ho detto volgarità. Non credi che sarebbe meglio evitare di scrivere certe stupidaggini?
pippo dice:
da "Leggo": Non è andato molto bene in termini di ascolti ma il debutto su Rai3 di Luisella Costamagna con 'Robinson' sta già facendo il giro del web per l'intervista - duello con Mara Carfagna che, dopo un serrato confronto, sbotta e dice: 'Berlusconi? Allora Santoro è il tuo Silviò. La prima puntata della trasmissione è stata seguita da 967.000 spettatori con il 3.69% di share. Dall'ex premier Berlusconi al cambio di look della Carfagna dopo l'ingresso in politica, dall«editto bulgarò contro Biagi, Luttazzi e Santoro all' immagine della donna: tanti i temi del faccia a faccia tra la giornalista e l'ex ministro. »Quello che ha fatto Berlusconi per le donne non lo ha mai fatto nessun altro governo«, ha detto Mara, elogiando anche l'attuale ministro del Welfare Elsa Fornero. La conduttrice ha stuzzicato l'ex soubrette sul tema dell'immagine della donna e sulla sua »carriera politica fulminante«. Dopo un velenoso botta e risposta, la Carfagna ha tentato di capovolgere i ruoli: »Anche sul suo conto sono stati fatti pettegolezzi«, ha detto alla giornalista, ricordando il suo esordio con Michele Santoro e lanciandosi in un ardito parallelismo tra Berlusconi e il giornalista. Una parola della Carfagna anche sullo scandalo Ruby: »Mai stata ad Arcore a quelle cene ma per me è più facile credere a Berlusconi che a Ruby«. Mara parla anche della sua vita coniugale: »Mi sono trovata un marito decisamente più bello e più giovane di Berlusconi«, dice. »È brutto?«, la incalza Luisella Costamagna. Lei non risponde e si ribella: »Non mi interessa giudicare Berlusconi nè raccontare i suoi difetti. Questo dovrebbe far parte di una trasmissione di gossip. Pensavo che questo fosse un programma di approfondimento politico«.
Vince dice:
Il mio parere sulla vicenda (lo leggo come commento 128) è finito sotto moderazione! Ahahahahahahahahahahahahhha! :-)
john2207 dice:
Non sarei così maestrino da impartire lezioni di giornalismo alla Costamagna. Mi pare che sia naturale chiedere alla Carfagna conto della sua carriere politica fulminante. Da valletta di mengacci al parlamento a ministro della repubblica. E' arrivata li per le sue doti fisiche o per la sua bravura e preparazione? Ora che non le si possa chiedere conto di questo exploit da guinness dei primati ma sembra finto bacchettonismo e lecchinaggio spinto. Non mi è piaciuto il piglio della costamagna, ma le domande erano più che legittime. Onore al merito all'ex ministro di essersi difesa con grinta..
elodie dice:
nina: gli insulti a cui faccio riferimento sono quelli che hai riservato alla bindi, che non riporto per buon gusto. a questi si aggiungono le mancanze di rispetto e le volgarità rivolte a tanti altri e mi fai sorridere quando accusi qualcuno di sentirsi superiore, perchè sei tu che dispensi "non hai capito" in continuazione. ringrazio mattia per il richiamo. cordiali saluti
Giuseppe dice:
Immagino cosa eventualmente direbbe sulla situazione italiana Meryl Streep alla prima riunione del consiglio dei ministri: Mamma mia!
Katia dice:
@ 144. Giuseppe Beh, bisogna vedere se la BCE, l'UE, la NATO sono d'accordo!
Giuseppe dice:
Katia, per quanto mi riguarda l'Fmi potrebbe mandarci anche Meryl Streep a commissariarci al posto di Mario Monti.
Katia dice:
@ 139. Giuseppe "Katia, se la nuova Thatcher assomigliasse a Meryl Streep in The iron lady farle opposizione sarebbe un piacere." - intendi come ASPETTO FISICO o altro? Nel primo caso, OK ;) ! Altrimenti no: meglio l'originale...
Marco Leardi dice:
@Katia. Appunto: proprio per questo dicevo che ormai la via dell'antiberlusconismo televisivo non paga più. Il talk show deve trovare altre forme. L'ho scritto anche per Santoro, che nelle prime puntate di Servizio Pubblico ha accusato un calo degli ascolti proprio per questo motivo. Poi - come previsto - ha saputo rialzarsi perché è e resta un genio del suo genere.