Ora in tendenza

QUELLI CHE IL CALCIO E, UNA DOMENICA COME LE ALTRE

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

14/09/2009 - 12:45

QUELLI CHE IL CALCIO E, UNA DOMENICA COME LE ALTRE

Quelli che il calcio (Simona Ventura, Stefano Bettarini)Simona Ventura l’aveva promesso: Quelli che il calcio, quest’anno, sarebbe stato rivoluzionato. Detto, fatto. Ma si sa, non sempre i cambiamenti sono sinonimo di evoluzione, anzi. Gradevole, infatti, ma privo di quella genialità, di quel quid che lo aveva reso un unicum nel panorama della televisione italiana. Così si è presentato il nuovo Quelli che il calcio; un tempo, l’altra domenica; oggi una domenica come le altre.

D’accordo, erano già un paio d’anni che la trasmissione domenicale di RaiDue aveva perso un po’ di smalto, godendo di momenti altalenanti, ma quest’anno sembrerebbe imboccata una via di non ritorno. La ragione? Simona Ventura è sola. Via Gnocchi, Savino e Albertino, la conduttrice, nella prima puntata, è stata incapace a mantenere quella verve, da sempre marchio di fabbrica della trasmissione. Sì, perchè la Ventura è una regina che ha bisogno della sua corte per dare il meglio. Il suo xfactor sta proprio nella capacità di improvvisare sull’input lanciatole dalla spalla di turno. Così l’unica nota di rilievo, in un pomeriggio come tanti, è la stagista Francesca, le cui gag da copione, però, non prevedono l’interazione con SuperSimo.

Facile che alla base di cotanti cambiamenti, oltre alla mancanza di valide alternative alle importati defezioni, ci sia la legittima volontà della Ventura di crescere professionalmente attraverso nuove esperienze che la portino, altresì, a strizzare l’occhio ad un pubblico più tradizionale che non ama toni “aggressivi”. Francamente, però, ci interessa ben poco della sua intervista a Carrozzieri, non per la solita storia che la Ventura non sia una giornalista, ma perché così facendo la “si omologa”. Tutte possono intervistare Carrozzieri ma solo lei può riuscire a imprimere al programma, attraverso l’interazione con cast e ospiti, ritmo e ironia non riscontrabili altrove.

Di fatto, però, quella di ieri è stata solo la prima puntata e magari e di tempo per stupirci Mona Nostra ne ha ancora tanto. Noi ce lo auguriamo, perché da domenica prossima, con la discesa in campo di Barbara D’Urso, con la sua domenica bislacca, i giochi si fanno duri.

Lascia un commento

44 commenti su "QUELLI CHE IL CALCIO E, UNA DOMENICA COME LE ALTRE"

  1. elsa vatti a nascondere...rosicona

  2. Mattia Buonocore : Se Teocoli tornasse a Quelli che...sarebbe fantastico.

  3. Io penso che ai tempi l'assenza di Gene fu rimpiazzata bene da Lucignolo, ma oggi che non c'è n'è l'uno n'è l'altro io ho nostalgia di Gene. La Ventura ad esempio avrebbe potuto chiamare a sè Teocoli.

  4. davide o vuoi o non vuoi la realta' e' questa ...vediamo chi ha ragione, tanto siamo qua....aspettiamo quando avra' la concorrenza degli altri canali...e ribadisco l'anno scorso aveva in contrapposizione amici!!

  5. per carità non nominate il Servo Fazio. ormai non gli è rimasta più dignità. Quelli Che di quest'anno mi sembra.... diciamo... meno inconcludente degli altri anni. non so... l'anno scorso quando finiva la puntata... non lasciava nulla. troppe arlecchinate... troppa gente insulsa (suonare Malgioglio). quest'anno predomina giustamente un pò di più il calcio (e parla uno che del calcio non gliene frega un'emerito) e si farcisce il discorso con qualche siparietto (però la Ocone in scena solo due volte è troppo poco!!!). voto di ingresso: 6+ c'è tempo per migliorare

  6. A me piaceva tantissimo quando c'era Gnocchi....! Poi mi sono un po' persa...!

  7. Io ho visto il programma e devo dire che non è male .. certo si sente l'assenza di Giusti.. per il resto è ok !! E bettarini era un po' ingessato si sciogliera' con il tempo.. chissa' forse aveva timore della ex moglie :)

  8. io preferisco la Ventura a Fazio, alcuni miei amici esattamente il contrario. E' l'eterna disputa comunque tra una tv più statalista e formale e una tv più allegra e vera. ovviamente allegro e vero non sono due aggettivi per Fazio. Mimma della Ocone però è sempre divertentissima.

  9. Andrea80 : A Quelli che il calcio... Fazio Fabio ;) era ironico e leggero, come pochi...

  10. Io qche lo seguo da 5 anni. 3anni fa rimasi "shockkata" dall'assenza di gene e anche il programma ne risenti pesantemente.Ricordo ancora il servizio di studio aperto (allora diretto dal rineodirettore giordano) che, molto infastidito per la parodia di lucignolo, massacrava simona sottolineando gli ascolti bassi della prima puntata (che oltre dello stravolgimento risenti della partenza il 23 agosto mi pare) e terminando con un "cara simona mi sa che d'oro ti è rimasta solo la sciarpetta".Lo stesso giordano che l anno scorso (allora direttore del giornale) a porta a porta la osannò (con la coda tra le gambe).Io ero una grande fan della coppia gene-simo e credo che sia stato gene a voler abbandonare perché aveva voglia di fare qualcosa da solo, forse era stufo di fare il n 2.Da quell edizione ho visto brillare meno il programma e simona stessa e concordo sul fatto che lei ha bisogno di una spalla per esaltarsi.Però il programma si riprese e conservava sempre la sua orginalità e grazie a simona soprattutto.Poi l anno scorso è stato un anno di assestamento, finalmente il ritorno dei diritti e la promozione di savino, studio, grafica, tutto ok.È stata una grande annata che mi ha convinto sin dalla prima puntata. Però quest anno l'azienda ha chiesto un esplicito rinnovamento e gli abbandoni sono stati davvero pesanti.Il mio personale bilancio della prima è positivo date anche queste premesse.Però anch io ho avuto quella sensazione di pacatezza e come ho detto ieri ho visto simona mai così tranquilla e a suo agio non saprei come spiegare.Fatto sta che chi la segue da tempo la vuole vedere più grintosa, saltare, fare le capriole e la qualsiasi perché lei è l unica che se lo può permettere. E forse questo contenitore rinnovato e la mancanza della vera spalla glielo permettono meno.In questo senso capisco le osservazioni del post.Ma ripeto mi piace lo stesso perché adoro lei e perché rimane sempre un contenitore che si diversifica.E come molti sono convinta che nelle prossime puntate non si può che migliorare.