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PANARIELLO E’ TORNATO: “ALLA FACCIA DI CHI MI DAVA ESTINTO. DOPO SANREMO HO RISCHIATO DI NON ESISTERE PIU'”
di Fabio Fabbretti
07/03/2012 - 19:25

Fallire l’appuntamento più importante (quello col Festival di Sanremo), sparire dalla tv per sei anni e tornarci con un one man show a pochi mesi di distanza dal successo di Fiorello. Panariello non esiste non è soltanto il pensiero di un bambino, è forse anche il monito di chi vuol essere il solo artefice della propria assenza. Un’assenza forzata ma significativa, oggi diventata motivo di rivincita:
“Panariello come Babbo Natale – dichiara lo showman toscano a Diva e Donna – Ritorno a bordo della mia slitta per dimostrare che esisto, alla faccia di chi mi dava estinto (…) Ho rischiato, ma non temuto, di non esistere più. Sai come funziona… Si fanno i funerali da vivo. Quel capostruttura, piuttosto che il direttore generale, cominciano a dire: ‘Chi, Panariello? Quello è morto, finito‘. Il passaparola che ti uccide e, se non reagisci, sei morto davvero”.
Tutto nasce dal palco dell’Ariston, da quel Festival del 2006 condotto insieme a Victoria Cabello ed Ilary Blasi e finito nel “libro nero” della storia della kermesse:
“Non capivo. Non ero andato a Sanremo per fare il Panariello Show, i miei sketch, i miei personaggi. Ero lì per condurre il Festival e celebrare la musica. Mi hanno messo in croce perchè avevo tolto i fiori. Ora vedo che i fiori sono spariti anche da due edizioni in qua. L’omaggio alla canzone italiana, questo dovrebbe essere Sanremo, non il Festival di Morandi o di Celentano. Morirà Sanremo, e sarà grazie anche a voi giornalisti”.
Intanto, però, dal periodo professionalmente più buio della sua carriera, si è rigenerato. Sei anni che sono serviti a riflettere, a ritrovare un’integrità forse smarrita a causa della troppa tv “macinata”, che l’ha spremuto fino all’ultimo. Il senso del ritorno è proprio questo: far godere la televisione di Panariello, non il contrario. Ci tiene a precisare di non essere il tipo da compitino al servizio della generalista, ma come tutti è costretto a fare i conti con lo spauracchio chiamato auditel:
“L’ascolto di uno spettacolo non dipende solo da chi lo fa, ma da tanti altri fattori, primo fra tutti chi hai contro nella tua ora. Ho passato una vita a battermi con i Bonolis e le De Filippi. Mi hanno controprogrammato persino in Rai a Sanremo. Stavolta mi sono scelto una soluzione più comoda“.
E per il momento ha pagato: oltre 6 milioni e mezzo di spettatori (pari al 27.29% di share) hanno seguito lunedì il debutto di Panariello non esiste. Ora basta “solo” mantenerli…
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silvia dice:
in questi commenti leggo disprezzo e antipatia, non si può piacere a tutti!!! io per esempio sanremo non l'ho visto proprio perchè c'erano più di qualche "montato o meglio fuori di testa"leggi morandi, celentano ecc.da cantanti si trasformano in conduttori (per soldi) ma non sono assolutamente in grado di farlo. panariello il suo mestiere lo sa fare e molto bene!!
limone dice:
Effettivamente Panariello tutto mi sembra tranne un montato. Chi conosce bene la Toscana, e la Versilia in particolare, sa quanto siano profondamente veri e umani i suoi personaggi, e non potrebbero esserlo così tanto se lui non vivesse in mezzo a loro come una persona normale. A me il suo Festival piacque e trovai strepitosa la Cabello, mentre - tanto per dire - ho trovato penoso il Festival della Clerici. Vai a sapere l'auditel a quali logiche risponde.
ida dice:
Bastaaaaaaaaaaaaaa punto prima caro David Giorgio non è per nulla montato di testa anzi è la persona più vera che si possa incontrare nel mondo dello spettacolo te lo posso assicurare che lo incontrato tantissime volte è non a mai negato ne un sorriso ne una parola a nessuno al contrario di molti che vanno in giro con guardie del corpo,punto secondo lo spettacolo a mio parere è stato meraviglioso in tutti i campi FINALMENTE qualcosa di guardabile alla MEDIASET.
emanuele dice:
la seconda puntata secondo me calerà molto!....la prima puntata è stata di una noia totale!.... gli ascolti saranno stati anche buoni ma, considerando che mancava dalla tv da 6 anni, doveva fare un risultato molto più grande!
pippo dice:
secondo me la palma del festival più brutto non la toglie nessuno alla ventura: infatti quel festival venne battuto dal gf.
FDiv88 dice:
David: Dipende, credo che con qualche ritoccino lo show, possa reggere anche nelle prossime puntate. Personalmente non mi ha dato l'impressione di essere un montato di testa. Già con la prima puntata c'era chi diceva che l'auditel avrebbe pianto...così non è stato. Certo che qualcosina è un po' da rivedere (magari monolghi più corti, ospiti in più, maggiore festosità...)
MisterGrr dice:
La madoi...a sto punto parlava settimana scorsa e ciao.
pippo dice:
p.s. l'intervista di panariello è stata fatta prima del debutto e di conseguenza prima del risultato auditel!!!
Master dice:
Lui ha detto ' alla faccia di ', non in riferimento agli ascolti, ma al semplice fatto che è tornato in tv Lo dico anche agli altri eh...
Pippo76 dice:
Dove ho scritto "ascolti" io? Trovami il rigo.. anche perchè ho parlato di toni trionfalistici facendo poi una battuta tra parentesi