Ora in tendenza

NICOLA GARGAGLIA: DAGLI AMICI DELLA DEFILIPPI AD XFACTOR UK. MA IL RISULTATO E’ LO STESSO

di Eugenio Viterbo

29/09/2009 - 01:11

NICOLA GARGAGLIA: DAGLI AMICI DELLA DEFILIPPI AD XFACTOR UK. MA IL RISULTATO E’ LO STESSO
Videogallery

E’ tornato. Per qualche nuovo attimo di celebrità, seppur oltre Manica. Parliamo di Nicola Gargaglia. “Nicola chi”? Nicola Gargaglia, un vecchio amico della De Filippi, nell’era pre-suddivisione in squadre, quando ancora luna e sole non esistevano nella fase iniziale della scuola ed Amici, edizione 5, stagione 2005/2006, in coda al prime time si cimentava in una rudimentale e “zoofila” suddivisione: aquile contro pinguini.

Nicola ad Amici era quello che cantava Ancora, l’Ave Maria ed Adagio e non ha ancora smesso di tentare la strada del talent show. Non pago dell’esperienza con la scuola più famosa del nostro teleschermo, ci ha riprovato. Però, lontano dai nostri confini: sulla base della nota locuzione nemo profeta in patria, ha deciso di saltare il rubicone e passare alla concorrenza di X-Factor. Ma non quello italiano, dove già vari reduci di Operazione Trionfo, Pop Star e lo stesso Amici non hanno trovato spazio e fortuna (rispettivamente, citiamo, a riguardo, i “trombati” Daniele Di Marco, Marcellina Ovani e, di recente, Antonella Loconsole), ma quello inglese. Quello – per intenderci – dove è sbocciata una certa Leona Lewis.

Il sempre sorridente Nicola, scovato da Mirella Dosi sulle pagine di Visto (su Reality House ulteriori info), dichiara ai provini dell’X-Factor UK di trovarsi a Londra per far sì che i suoi sogni si avverino e “perché in Italia è molto, molto, molto difficile avere una possibilità per diventare una popstar“.

Chance italiana a parte, che ci sembra abbia già avuto e, al più, perso, per sfortuna o demeriti personali, anche quella inglese sembra esser sfumata. Il suo cavallo di battaglia, tutto pizza e mandolino, quell’Ancora di sanremese memoria  e presente nei pianobar e nei karaoke di mezza penisola, non è bastato. Il buon Nicola – “ahilui” – sembra non ce l’abbia fatta vista la bocciatura ai bootcamp (qui l’esito).

Caro Gargaglia, a questo punto, visto che la volontà non ti manca e la voglia di sognare nemmeno, dopo aver saltato il rubicone mediatico e la Manica europea, potresti spingerti ancora più in là; oltreoceano, cioè. D’altronde, basta solo avere la cittadinza americana e potresti essere un nuovo American Idol. Magari se ci vuoi riprovare, cambia solo repertorio, virando sul canzoniere americano o riciclandoti in chiave country. Altrimenti, potresti non rifarcela ancora

Lascia un commento

23 commenti su "NICOLA GARGAGLIA: DAGLI AMICI DELLA DEFILIPPI AD XFACTOR UK. MA IL RISULTATO E’ LO STESSO"

  1. mamma che acidità in questo pezzo! come avete voi stesso riconosciuto era un "Amici" diverso, Nicola era bravissimo secondo me, come altri passati ad Amici ma che non hanno avuto successo non per demeriti personali, ma perchè in realtà NON veniva data nessuna occasione reale ai concorrenti,fino a due-tre anni fa i discografici prorpio non se li filavano i ragazzi dei talent, poi hanno scoperto la gallina dalle uova d'oro e tuttoè cambiato.Quindi non fate tanto gli acidi e i saputelli, non c'è niente di male a cercare un'altra occasione, ma chi vi capisce, mah!

  2. fwaedsafdassads dice:

    Non capisci proprio un cazzo! Marco Nicola è stato il migliore , Datti all'ippica che di musica non ne sai nulla! O forse hai una qualche sordità

  3. E chi se lo dimentica Nicola?!?!! All'epoca l'ho seguito con grande ammirazione!!!! Secondo me era lui che doveva vincere Amici! Aveva un talento indiscutibile: perchè non ammetterlo? I giudizi che qualcuno di voi ha espresso sono insensati e a volte davvero cattivi nel vero senso della parola! Posso concordare sulla scelta dei pezzi fatta a X Factor ma non sulle sue doti artistiche. Ed io credo che partecipare ad X Factor a Londra gli abbia comunque dato una ulteriore possibilità di studio intenso e di una esperienza che difficilmente non lascia un segno di maturità se la si vive con l'atteggiamento giusto. L'amarezza è comprensibile e più che giustificata, ma quando svanirà lascerà spazio alla consapevolezza comunque di non arrendersi, di aver sfruttato al massimo un'esperienza unica e la soddisfazione avere avuto la tenacia di rimettersi in gioco!!!!!!! Ho potuto assistere ad un suo concerto a Milano: la voce di Nicola ti arriva al cuore. Provare per credere!!!!!!!! Kiss kiss!!!!!! Ale