Ora in tendenza

L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: LA TV OLANDESE CANCELLA LE REPLICHE, E RAI3?

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

28/04/2013 - 14:54

L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: LA TV OLANDESE CANCELLA LE REPLICHE, E RAI3?

Horst Tappert (L'Ispettore Derrick)

L’Ispettore Derrick è stato cancellato. Non si tratta di un inedito episodio della longeva serie televisiva tedesca, bensì la decisione presa in questi giorni dalla tv olandese, in particolare dal canale Max, di sospendere le repliche degli episodi in partenza a luglio.

Il motivo scatenante è politico. In Germania, infatti, pochi giorni fa il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung ha rivelato l’oscuro passato di Horst Tappert – l’attore che ha interpretato Derrick – nelle SS naziste.

Precisamente, come riporta La Stampa, Tappert entrò il 22 marzo 1943 nel I reggimento della divisione “Testa di morto” delle Waffen SS, unità attivista sul fronte russo. L’emittente olandese Max ha spiegato di non voler onorare un attore che ha mentito in questo modo sul suo passato, cancellando, dunque, i venti episodi inseriti inizialmente nel palinsesto estivo. Chissà se tale decisione avrà ripercussioni anche in Italia, dove le repliche della serie tedesca sono trasmesse su Rai3 ogni sabato e domenica mattina.

Ricordiamo che Horst Tappert, protagonista de L’Ispettore Derrick per ben venticinque stagioni (dal 1974 al 1998), è scomparso nel 2008 all’età di 85 anni.

Lascia un commento

4 commenti su "L’ISPETTORE DERRICK NAZISTA: LA TV OLANDESE CANCELLA LE REPLICHE, E RAI3?"

  1. Bravo Giuseppe, come sempre dimostri equilibrio e buon senso. In fondo queste crociate moraliste nei confronti di uno che è morto non è che servano a molto, se non a mettersi in mostra come esempio di chissà che cosa.

  2. liberopensiero dice:

    L'ho sempre detto,non bisogna fidarsi dell'ideologia politica di quelli coi capelli finti in testa (il defunto attore,espressivo come un pesce in un acquario,ha vissuto metà della vita,con un topo morto in testa!!:-):-)

  3. Non so. Alla fine è l'opera che conta. Allora dovrebbero censurare tutti quegli episodi di varie serie tv o film in cui compare come guest star rocco siffredi, in quanto richiamo alla pornografia. Magari il paragone non è azzeccato, ma l'idea è quella.

  4. La serie non mi è mai piaciuta. Tuttavia, se si dovesse applicare questo genere di discrimine per tutta la produzione culturale, dovrebbero essere tolte dalla circolazione diverse opere tedesche, italiane, russe e di altre nazionalità e di svariati periodi storici. Forse sarebbe meglio lasciare sempre ai singoli fruitori la scelta di decidere su chi e cosa evitare, limitandosi a diffondere avvertenze e informazioni del caso.