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IO CANTO, IL MIGLIOR PROGRAMMA DEL BISCIONE DEGLI ULTIMI ANNI PAGA LO SCOTTO DELLA COPIA
di Davide Maggio
27/09/2010 - 13:02
Verrebbe da dire: “peccato!“. Questa volta senza nessuna vergogna. Non sono stato mai clemente con Io Canto, lo show del venerdi sera di Canale5; il motivo è presto detto e, ormai, più che noto: seppur commercialmente condivisibile, la scelta di proporre sull’ammiraglia di casa Mediaset una fotocopia di Ti Lascio una Canzone è stata, ed è, a parere di chi vi scrive, eticamente discutibile. Rivelandosi ben presto un boomerang a tutti gli effetti.
L’inopportuna scelta di proporre un programma identico a quello originario ha avuto come conseguenza una “punizione catodica” da parte di quei telespettatori che hanno preventivamente bocciato il programma rigettando a priori l’offerta di Gerry Scotti e dei suoi baby talenti in difesa dell’Antonellina clonata.
Peccato, perchè non è difficile rendersi conto che con Io Canto ci si trova di fronte ad uno dei (sempre più) rari esempi di programmi (quasi) perfetti. Uno show che, a differenza della maggior parte dei “colleghi di palinsesto” non soffre la crisi e può contare su bugdet tutt’altro che low. Scena straordinaria (Marco Calzavara sta facendo un ottimo lavoro in gran parte dei programmi a cui mette mano), fotografia eccellente e quel Roberto Cenci che più che un regista è diventato vero e proprio marchio di fabbrica e una garanzia di qualità.
Una direzione artistica, quella di Cenci (la stessa delle prime due edizioni di Ti Lascio una Canzone) che ha consentito allo show di poter fare affidamento su piccole voci, spesso da manuale, che di per sè dovrebbero rappresentare condizione necessaria e sufficiente per guardare il programma.
Peccato. Peccato che il programma non possa servire per perseguire un nuovo filone, quello di una televisione più educata e meno urlata. Io Canto paga, infatti, lo scotto (com’è giusto che sia, giova ribadirlo) della copia e deve accontentarsi di risultati d’ascolto non lusinghieri, che non ne esaltano le straordinarie potenzialità. La presenza contemporanea e quasi ossessiva di due programmi identici in palinsesto sta facendo, poi, perdere ad entrambi appeal sul pubblico, che, come spesso accade in presenza di siffatte “spremute mediatiche”, inizia a non voler fare più indigestione.
Che si impari la lezione.
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36 commenti su "IO CANTO, IL MIGLIOR PROGRAMMA DEL BISCIONE DEGLI ULTIMI ANNI PAGA LO SCOTTO DELLA COPIA"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
mcooo dice:
e' la stessa situazione di Verdetto Finale che copia Forum... chissa perche' quella situazione e' stata digerita... ;)
Master dice:
E poi fanno un grave errore. Danno ad ognuno un "ruolo" e non cambiano mai. La tizia che canta solo canzoni francesi, l'altra che canta solo canzoni inglesi , i bambini piccoli che fanno solo le musichette allegre. L'anno scorso non mi pare fosse del tutto cosi. E poi continuo a pensare che non devano limitarsi solo alle canzoni del 15.18, che molti, per via dell'età non possono conoscere. Cantare una canzone della Pausini o della Amoroso fa tanto schifo? Per tutti questi motivi, quest'anno mi sta deludendo :)
busb dice:
e non è vero? Io Canto viaggia tra il 25% e il 30% nel pubblico 4-24, dove Ti Lascio sta sotto il 15%. Ti Lascio va forte negli over65 dove l'anno scorso faceva oltre il 50%.
mats dice:
Uno dei migliori programmi Mediaset degli ultimi anni? Uhm... contando che a parte i contenitori Videonews il resto esiste già da oltre 10 anni non è molto difficile fregiarsi di questo titolo
Giovanni dice:
Io invece ho guardato sempre e solo Io canto ... anche perchè credo che il servizio pubblico debba fare ben altro : infati in Rai vedo solo Ballarò , Annozero e Porta a Porta ...... e poi l'immancabile Isola, anche perchè Conti , Frizzi e Clerici non sono poi tutta questa simpatia, il Biscione invece ha le migliori e i migliori della Tv ... in primis la impareggiabile Maria
Master dice:
Vi pare che Ornella Vanoni , Albano , i Neri per Caso siano proponibili su Canale5 ?
Master dice:
SHOW PERFETTO? Assolutamente no. E soprattutto quest'anno. Fanno conoscere solo chi vogliono loro, ora si sono inventati che la rumena è " il nuovo Imparato " quando in realtà secondo me non ne ha nemmeno 1/10 di bravura. Le canzoni che scelgono non sono popolari ( o magari sono ignorante in materia io). Gli ospiti stan facendo pena ( dove sarebbero i soldi?) Per gli ascolti, per ora se la sta cavando meglio della Clerici, ma vedremo come prosegue questa lotta ravvicinata.
Davide Maggio dice:
@ Master: e' normale che sia cosi', si punta sui migliori. Per quanto riguarda l'osservazione sugli ascolti... no comment.
Phaeton dice:
Si potrebbe però dire che il format è più in target Rai1 che non Canale5. E che paradossalmente pur lasciando la stessa formula di base si potevano cioè un talent di bambini si sarebbe potuto realizzare in una maniera tale da renderlo più piacevole e anche più in target!
busb dice:
ahah ridicolo io. Ma cosa c'entra che fa il 19% nel commerciale? Anche l'anno scorso faceva meno nel commerciale. Ma questo cosa dimostra?
Davide Maggio dice:
@ busb: c'entra col fatto che dici che il pubblico e' diverso.
Beppe dice:
programmi con bambini dovrebbero essere inseriti in un'altra fascia,quella del pomeriggio...un tempo esisteva la tv dei ragazzi...io proporrei ti lascio una canzone e io canto ovviamente riveduti e corretti al pomeriggio e non farli diventare show di prima serata per ingrassare il portafoglio di mamma rai e zia mediaset e relativi conduttori...un tempo si vedevano Furia,Orzowei,Lady Oscar etc ora solo nefandezze pomeriggio in 5,vite in diretta,banalità sul 2 etc