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GERARDO PULLI: E’ USCITO OGGI L’EP DEL VINCITORE DI AMICI
di Fabio Fabbretti
22/05/2012 - 17:34

Suona la chitarra per noia, scrive canzoni per solitudine, partecipa ad Amici con la consapevolezza di scendere ad un “compromesso” (salvo, poi, ricredersi). Pensare che Gerardo Pulli sia uno dei tanti è un concetto che non rende giustizia, nè a lui e neppure ai tanti. Canta “senza voce” e parla poco e questo basta per capire che il giovane cantautore di Torino ha un mondo da raccontare, da mettere nero su bianco.
E un primo capitolo è già stato scritto. E’ uscito oggi, infatti, il suo omonimo ep prodotto dall’etichetta discografica Non ho l’età di Mara Maionchi e distribuito dalla Emi; sette tracce curate dallo stesso Gerardo insieme a Fabrizio Ferraguzzo, arrangiatore e musicista romano. Il singolo di lancio è “Sei“, mentre gli altri pezzi sono “Svegliami ad aprile”, “L’altra parte del cielo”, “E’ sabato”, “Ho mal di pancia”, “Io sono ai Tropici” e “Scacco matto”. Come tanti non ha la garanzia del successo assicurato, ma come pochi ha forse la consapevolezza di distinguersi dalla massa.
L’essere per principio allergico al banale gli ha fatto vivere con (in)differenza anche quello che ormai sembra essere diventato un passaggio obbligatorio per fare carriera nella musica:
“In passato ero molto critico e presuntuoso nei confronti della televisione – dichiara Gerardo a TgCom24 – So di non avere un carattere facile. Dopo l’esperienza di Amici ho capito molte cose e non è vero che la tv è solo negatività. Amici trasmette valori sociali importanti: se vuoi una cosa e la desideri veramente, la ottieni. C’è sempre un lato A e un lato B delle cose. Ad esempio ‘La prova del cuoco‘ sembra un programma per casalinghe disperate e invece una ricetta cucinata da una madre può essere momento di aggregazione familiare. Scriverò un libro su questa mia riflessione che si intitolerà ‘Vi farò ricredere'”.
Difficile, invece, che possa ricredersi sul suo conto Grazia Di Michele, che ha più volte criticato il modo di fare e di essere del cantautore:
“C’erano delle cose che diceva a livello musicale che non concepivo. Per far musica non è necessario avere la voce, un esempio su tutti Vasco Rossi o anche De André. Anzi sono convinto che Fabrizio De André, che è poesia pura, se nascesse oggi non avrebbe il successo che ha avuto“.
Si dice ossessionato dalla società e da quella che considera una mancanza di libertà, una sorta di finta democrazia (senza addentrarsi troppo nella politica), perchè “in realtà la nostra vita è controllata (…) In ‘Scacco matto’ parlo della lotta contro se stessi, uso le figure del fante e della regina per spiegare quanto sia ormai ordinaria la vita della gente. Alzarsi, fare colazione, andare al lavoro, pranzare, tornare a casa, cenare, tv e a letto”.
Cantare la normalità, dunque. Anche questo significa distinguersi, per Gerardo soprattutto.
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Fabio Fabbretti dice:
Antonella: certo, e mi sembrano anche piuttosto condivisibili
fran91pes dice:
Bha... Non si può definirlo un cantante, dato che non canta. Ma neanche un cantautore, dato che i pezzi che scrive sono allucinanti. Io ancora devo capire la canzone sui tropici... per piacere... Quest'anno ad Amici c'era l'unico bravo cantautore uscito da quel talent... Pierdavide Carone. Stop Per fortuna che Alessandra Amoroso ha vinto la categoria Big e ha risollevato un'edizione che per vincitori la si potrebbe equiparare a quella di Federico Angelucci. Anzi, peggio. Questi sono un insulto alla categoria di cui facevano parte.
Momy dice:
Ecco...bravo, scrivi il libro!
Critico Tritatutto dice:
Devo assolutamente trovare il tempo per non ascoltarlo.E devo assoltumente correre a non comprarlo.
Max Parigi dice:
beh ragazzi...i suoi testi sono banali e quel rauco e gestualità alla Vasco non fanno che rendere il tutto scontato e infantile...beh, durerà il tempo di una messa..
luke dice:
se c'è una cosa che apprezzo di AMICI è che ti mostra chiaramente quanto non sia facile fare il cantante, oltre la voce, ci vuole il carisma, padronanza del palco, sapersi gestire con critica e pubblico. Molti ragazzetti sono ambiziosi e pensano che tutti ce la possano fare. Vecchioni dice che AMICI è una fabbrica di speranza e non di illusioni, io non sono d'accordo. Ma vogliamo parlare di Giuseppe sabato?! HAHA! Ma quanto se la credeva vestito da prima comunione! E poi che ha fatto?! Le solite mossette!
Giuseppe dice:
Pippo76 #14, non offendiamo i cani...
Schattol89 dice:
lu85: concordo, in più da un senso ad ogni parola che pronuncia... mi piace un sacco questa cosa!
lu85 dice:
e poi a me piace molto come scrive!! ha degli inediti carini..
luke dice:
hahaha! kekka! manco me la ricordavo!