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Ciao Maschio: Nunzia De Girolamo debutta su Rai1 con De Martino, De Magistris e Paolantoni

di Marco Leardi

11/02/2021 - 18:43

Ciao Maschio: Nunzia De Girolamo debutta su Rai1 con De Martino, De Magistris e Paolantoni

Nunzia De Girolamo

Se il programma lo si vede già dal promo, a occhio il nuovo «Ciao Maschio» di non promette chissà che. La trasmissione, che debutterà sabato 13 febbraio in seconda serata su , si è presentata al pubblico con uno spot che in realtà anticipa ben poco e che vede come protagonista la sola conduttrice.

Nel filmato, l’ex Ministro per le Politiche Agricole (ai tempi del governo Letta) ragiona tra sé e sé davanti ad uno sfondo neutro.

Maschio! Ma che vuol dire maschio? Deve essere forte, ma se finisce a braccio di ferro no, non va bene. Deve far ridere ma senza esagerare. Deve essere romantico senza strafare. Ma insomma: come dev’essere?

afferma la De Girolamo, che al suo debutto in Rai come conduttrice proverà ad indagare l’universo maschile attraverso la voce di alcuni ospiti uomini. Tre, per l’esattezza, in ogni puntata. Nel primo appuntamento, ad intervenire saranno il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, il ballerino e conduttore Stefano De Martino e l’attore Francesco Paolantoni.

Come spiegato dalla stessa padrona di casa in una recente ospitata a Domenica In, ci sarà un faccia a faccia nel quale saranno gli stessi protagonisti maschili a decidere la direzione della conversazione attraverso dei meccanismi. Verrà quindi proposto un confronto uomo-donna volto a scoprire un lato inedito degli intervistati, e a seguire un momento corale che la conduttrice ha definito “spogliatoio”. Nel cast fisso del talk show, accanto a Nunzia De Girolamo, anche la performer Drusilla Foer.

Il programma, stando a quanto annunciato a luglio alla presentazione dei palinsesti Rai, sarebbe dovuto iniziare sabato 21 novembre scorso ed invece arriva sugli schermi solo ora, a due mesi dall’assoluzione della De Girolamo con formula piena in un processo che la vedeva accusata di associazione per delinquere, concussione e utilità per ottenere il voto elettorale.

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