Ora in tendenza

CARLO CONTI PRUDENTE SU SANREMO: “SIAMO ALLA FANTA-TV, NON ME L’HANNO ANCORA CHIESTO”

di Gianluca Camilleri

25/06/2011 - 13:40

CARLO CONTI PRUDENTE SU SANREMO: “SIAMO ALLA FANTA-TV, NON ME L’HANNO ANCORA CHIESTO”

Carlo Conti

Facciamo il gioco delle associazioni di idee. Se dicessimo le parole Rai1 e conduttore, il nome di Carlo Conti è quello che farebbe immediatamente la maggior parte dei lettori. E’ difficile, infatti, immaginare l’ammiraglia della tv pubblica senza il conduttore più abbronzato dell’italico tubo catodico; e, se ci pensate, sembra altrettanto impensabile poter ascoltare il suo accento toscano su un’emittente che non abbia il logo del canale diretto da Mauro Mazza.

Così si resta quanto meno perplessi di fronte a una dichiarazione come quella rilasciata quest’oggi al quotidiano Libero: “Un bel preserale a La7 prima del Tg lo farei volentieri, per ora sto bene dove sto… però mi intriga l’idea. Mentana è riuscito a far fare il salto di qualità a La7, contribuendo ad allargare l’offerta televisiva e le possibilità di lavoro“. Tra il serio e il faceto, insomma, Conti perde per un attimo l’aplomb e l’aziendalismo che da sempre lo contraddistinguono, salvo ritornare a un atteggiamento prudente quando si parla di Sanremo 2012, per il quale la sua candidatura è sempre più forte.

Sul capitolo kermesse infatti il toscano decide di restare abbottonato: “Intanto devono chiedermelo, che non mi sembra una cosa da poco, e poi si vedrà. L’unica certezza è che per ora siamo alla fanta-tv“. Stando alle sue parole, insomma, sembra un’ipotesi ancora tutta da concretizzarsi: Conti nega di averne mai parlato con Lorenza Lei. Sono da leggersi in quest’ottica, allora, le parole al miele che il conduttore riserva al DG: “Ha ridato a tutti l’orgoglio di appartenere a questa azienda“. Addirittura.

Dietro le dichiarazioni di circostanza di Conti si cela evidentemente una comprensibile componente scaramantica ma in realtà il suo approdo al Festival della Canzone Italiana si avvicina più alla probabilità che non alla mera possibilità. D’altra parte come si spiegherebbe lo sbarco di Insegno e del suo Me lo dicono tutti al sabato sera di Rai1 contro C’è posta per te se non come la manifestazione di una chiara volontà di preservare il ‘lampadato’ da un tracollo de I Migliori Anni contro la Sanguinaria?

Lascia un commento

10 commenti su "CARLO CONTI PRUDENTE SU SANREMO: “SIAMO ALLA FANTA-TV, NON ME L’HANNO ANCORA CHIESTO”"

  1. Sulla nostra pagina Facebook trovate un sondaggio proprio su Carlo Conti a Sanremo 2012. Votate, votate e votate!

  2. @ Dert86: ma sei quello di spetteguless.it?? :D

  3. non è per Sanremo...lasciatelo perdere!

  4. WHITE-difensore-di-vieniviaconme dice:

    Purtroppo la scelta di affidargli nuovamente i migliori anni è da pazzi se davvero dovrà fare sanremo.

  5. io lo vedrei bene insieme a LUCIANA LITTIZZETTO e una non solo bellla ma anche simpatica come MIRIAM LEONE... oppure MONICA BELLUCCI o LAURA PAUSINI

  6. ANTONIO1972 dice:

    glielo darebbero solo perchè non sanno a chi altro proporlo. che poi,l'eredità è l'unico suo programma ad andare bene,se lo conduceva ancora amadeus lo avrebbero chiesto a lui. prevedo edizione flop comunque,senza presta e i nomi che porta,ce il baratro

  7. La Rai non ha piu tanti personaggi di punta come una volta. Carlo Conti aspetta da anni Sanremo e non avrebbe il tempo di prepararlo con il preserale e il prime time de I Migliori Anni

  8. E aggiungo che se lo deve fare deve lasciare l'eredità a dicembre... metterla in pausa e non ripresentarsi prima di marzo. Ma la lotteria italia? E' veramente abbinata alla sola prova del cuoco?

  9. Sono dei pazzi se affidano Sanremo a lui. Da settembre fino a dicembre I migliori anni e l'erdeità tutti i giorni e poi a febbraio Sanremo??! Troppo sovraesposto Se proprio devono scegliere un personaggio Rai preferirei la Carlucci che avrebbe tutto il tempo necessario per preparare un bel Sanremo.

  10. Sono anni che si fa il suo nome ma poi non ci va mai... cmq dipende alla fine da con chi lo fa e non se lo fa lui... non ha per me quella familiarità che può avere una Clerici e non suscita quella stessa curiosità... deve attorniarsi di gente brava per farlo.