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ADDIO FARRAH FAWCETT, ICONA POP ED INDIMENTICATO ANGELO BIONDO DELLA TV
di Biagio Chianese
25/06/2009 - 20:12

Se ne è andata poco dopo l’annuncio, da parte di Ryan O’Neall, il suo compagno, di un matrimonio da celebrarsi appena lei avesse avuto la forza di pronunciare il fatidico si. Stiamo parlando dell’angelo biondo Farrah Fawcett, che per il pubblico di tutto il mondo è rimasta nell’immaginario collettivo come la più popolare delle tre Charlie’s Angels.
Autentica icona pop, il cui mito è andato oltre la generazione di chi ha potuto apprezzarla all’apice del suo successo televisivo, Farrah Fawcett si è spenta oggi, a 62 anni, nella clinica di Los Angeles in cui era ricoverata per continuare la battaglia contro quel cancro di cui non ha mai fatto mistero, e dal quale era stata colpita nel 2006. Ha vissuto la malattia con dignità, l’angelo di Charlie, facendo anche discutere per la sua scelta di vivere parte delle cure sotto l’occhio impietoso delle telecamere, il cui scopo era quello di mostrare, in un documentario, la lotta per la sopravvivenza contro un male che troppe volte colpisce e vince. Da quando aveva incontrato la malattia, l’attrice si era dedicata ad attività di supporto e promozione della ricerca scientifica.
Farrah Fawcett è nata nel 1947. Dopo aver posato come modella per alcune pubblicità incontra la popolarità con il serial Charlie’s Angels, prodotto da un vero e proprio genio dei telefilm, Aaron Spelling, in cui interpreta Jill Munroe, l’angelo sportivo. Il suo volto è da sempre associato a questo show, che la rese famosa, e che grazie alla sua interpretazione, e a quella delle sue colleghe, Jaclyn Smith e Kate Jackson, entrò nel cuore di milioni di spettatori in tutto il mondo. Dopo aver lasciato il piccolo schermo prova la carriera cinematografica, tentativo che non si realizzerà mai veramente e che la vedrà impegnata in pochi film di successo, fra i quali Saturn III (1980), Oltre ogni Limite (1986), L’apostolo (1997) e Il Dottor T e le donne (2000).
L’incontro con Ryan O’Neall, star dell’indimenticata pellicola Love Story, avviene nel 1980. I due, genitori del ventiquattrenne Reymond, avrebbero dovuto sposarsi a breve, dopo una lunghissima convivenza che li ha visti uniti, fra alti e bassi, per oltre trent’anni.
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IL MIO REALITY dice:
Riposi in pace tra gli angeli del firmamento...
Biagio Chianese dice:
@ Andrea: Figurati, era mio intento scrivere riuscendo a far trasparire l'importanza che ha avuto il suo ruolo in Charlie's Angels, che ha assunto uno status simbolico, e con il massimo rispetto. Io però penso fosse nota anche a molti che non hanno vissuto gli anni del suo successo, probabilmente meno in Europa rispetto agli Usa, ma ha sempre goduto di grande affetto presso il grande pubblico.
Andrea80 dice:
Grazie Biagio per aver sintetizzato al meglio la vita e la carriera di questa sfortunata attrice che ai piu' giovani non era tanto nota e di cui si e' sentito negli ultimi tempi parlare a causa della sua malattia e dell'imminente fine