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Maria Corleone, ora sei libera
Ecco com'è finita la seconda stagione della serie di Canale 5 e le ipotesi di un (superfluo) terzo capitolo
di Stefania Stefanelli
21/05/2025 - 11:38
© US Mediaset
Dal punto di vista degli ascolti, Maria Corleone 2 è stata un flop: una media di share dell’11.3% con il finale al 10.8% e meno di due milioni di spettatori. C’è però chi l’ha apprezzata e si domanda se ci sarà una terza stagione, per dare risposta a quelle domande rimaste aperte: ebbene, comunicazioni ufficiali non ce ne sono, ma nuovi episodi risulterebbero del tutto superflui.
Al di là dei dati d’ascolto, infatti, la serie ha dato tutto quello che poteva, dimostrando una volta per tutte che il pubblico Mediaset non è più interessato a questi racconti borderline tra il bene e il male che hanno fatto il botto in passato. Cosa che, del resto, era già emersa dal freddo riscontro de Il Patriarca 2. Tra i titoli più recenti di Canale 5, è stata apprezzata piuttosto Vanina – Un Vicequestore a Catania, che indica una direzione completamente diversa.
Cos’è successo nel finale di Maria Corleone 2
Oltretutto, l’ultima puntata andata in onda ieri sera è stata di fatto un vero e proprio finale, con Don Luciano (Fortunato Carlino) arrestato che, mentre veniva portato via dai poliziotti, ha detto alla figlia Maria (Rosa Diletta Rossi): “Ora sei libera“. Svincolandola ufficialmente dalla responsabilità di una famiglia d’origine disgraziata che aveva finito per corromperla.
Accanto a Maria c’era Luca (Alessandro Fella), che ha deciso di rinunciare alla causa per la paternità del piccolo Giovannino per evitare altri conflitti. Nell’ultima scena i due si sono augurati di essere felici in futuro e hanno ipotizzato di avere un altro figlio, le cui cellule staminali potrebbero essere utili per curare una malattia genetica riscontrata nel bambino.
Quanto a Stefano (Vittorio Magazzù), ridotto in fin di vita dagli uomini di Beatrice (Denise Tantucci), con la corsa in ospedale dovrebbe salvarsi. E cosa sarà di lei, che si è data alla fuga dopo l’arresto del padre (Fabrizio Ferracane), dopotutto non è così necessario scoprirlo.
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