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Flavia Vento poetessa dell’infinito a La Volta Buona!
L'ospite legge la poesia che sostiene di aver scritto grazie alla connessione con Giacomo Leopardi
di Fabio Fabbretti
09/01/2025 - 15:57
La Volta Buona è in cerca di una sua identità (da due anni), ma nel frattempo Caterina Balivo avrà pensato che un po’ di cultura non guasta. Il programma del primo pomeriggio di Rai 1 pesca così nel magico mondo dell’incredibile la poetessa dell’infinito Flavia Vento.
Ospite della puntata di oggi, è tornata a parlare della connessione con Giacomo Leopardi, rivelata nella sua partecipazione Belve. La Vento ribadisce a La Volta Buona di aver avuto un contatto con il poeta di Recanati quando visitò la sua città natale e la sua casa, al punto da ritrovarsi a scrivere una poesia senza rendersene conto proprio perché a guidarle la mano – sostiene – fosse Leopardi.
Io ho avuto una connessione […] Queste righe le ho scritte io ma, potete giudicare voi, non credo sia stata così in grado di scriverle
dichiara, prima di leggere tale ‘opera leopardiana by Vento’ dal titolo Giovinetta immortal.
E’ una poesia per me
aggiunge. In studio cala quasi il gelo, sembra che nessuno voglia rompere l’incantesimo (o forse, nessuno ha voglia di dare cenni della propria presenza!), fino all’intervento a mo’ di ‘critico d’arte’ di Rossella Erra:
Leopardi non avrebbe usato mai due volte la stessa parola: auree e auree, sarebbe troppo ridondante, non l’avrebbe mai fatto.
Qualcosa deve essere sfuggito, alla connessione ma non solo.
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