Ora in tendenza
Pomeriggio 5, Sabina Ciuffini difende Predolin e critica il GF Vip: «Eliminazione decisa a tavolino»
di David Monachesi
04/10/2017 - 11:24

La squalifica di Marco Predolin al Grande Fratello Vip continua a far parlare. Ospite a Pomeriggio Cinque nella puntata di ieri, l’ex showgirl Sabina Ciuffini ha difeso il presentatore di Parma, scagliandosi contro la produzione del reality show di Canale 5.
Dopo aver definito Predolin una “persona perfettamente trasparente e pulita“, la Ciuffini ne ha preso recisamente le difese. Riferendosi alle sue ormai ben note esternazioni sui gay, facendo in particolare riferimento al parallelo fatto dall’ex inquilino della Casa tra Cristiano Malgioglio e Giovanna D’Arco, l’ex showgirl ha sottolineato che “era talmente evidente che era uno scherzo, assolutamente non offensivo“. Per poi incalzare, riportando il discorso sul piano dell’espulsione: “Ho la netta sensazione che in realtà sia stata una cosa decisa a tavolino“.
Di lì a poco, non paga, si è rivolta ad Alfonso Signorini, che nella puntata di lunedì sera aveva stigmatizzato le uscite infelici dell’uomo, puntualizzando come – dal suo punto di vista – il presentatore e Cristiano Malgioglio “hanno fatto una pessima figura“. L’affondo è arrivato subito dopo: “Ho notato una cattiveria, un accanimento, una violenza, un integralismo davvero esagerato. Sono rimasta malissimo“.
A nulla sono valsi i tentativi di Barbara D’Urso di spiegare come sia assolutamente necessario ponderare prima di lasciarsi andare ad affermazioni che, seppur dette in buona fede, possono offendere. “In Italia purtroppo siamo ancora indietro“, ha dichiarato la padrona di casa del programma, riferendosi alla questione dell’omosessualità, per poi ribadire più volte: “Bisogna stare attenti“. Dopo aver rimbrottato il parterre degli ospiti in studio, tra cui Roberto Alessi e Daniela Martani, discordante con il suo punto di vista, la Ciuffini ha proseguito per la sua strada, rimarcando come – a suo dire – la squalifica per bestemmia ai danni di Predolin fosse in realtà nient’altro che un alibi: “E’ stata una scusa”, ha affermato, “la verità è che volevano liberarsi (di Predolin), è stata una vendetta”.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Srich dice:
A sto giro di tutto si può accusare la produzione meno che di accanimento. Predolin ha usato la stessa identica espressione che costò l'espulsione a Matteo Casnici nel gf 11, quindi c'era un precedente. Che poi sia ridicolo che nel regolamento ci sia ancora l'espulsione per bestemmia e che questa sia una bestemmia "atipica" è un altro discorso. Ma per come si erano messe le cose alla produzione serviva più un Predolin da immolare con percentualone in una nomination regolare per far felice il popolino che un Predolin espulso, poco ma sicuro.
controcorrente dice:
@Pongo&Peggy.. figurati se sto qui a difendere il programma tantomeno gli autori.. pero' Predolin e' uscito come son usciti in precedenza tutti coloro che han bestemmiato... non ci vedo niente di forzato
Pongo&Peggy dice:
@controcorrente a me Predolin non piaceva e sono convinta che al primo televoto sarebbe uscito, ma non mi piace nemmeno vedere situazioni così palesemente manovrate dagli autori, perchè mi sento preso in giro come spettatore che *in teoria* dovrebbe decidere autonomamente chi far uscire tra i concorrenti ....