27
novembre

DM LIVE24: 27 NOVEMBRE 2012. LA BIANCHERIA DA BORDELLO DI PAOLO LIMITI, TGCOM24 RILEVATA DA AUDITEL, ERRORE MADORNALE AD AVANTI UN ALTRO

Paolo Limiti - Cristina Parodi Live

Paolo Limiti - Cristina Parodi Live

>>> Dal Diario di ieri…

  • La biancheria da bordello di Paolo Limiti

Alessandro ha scritto alle 15:07

Paolo Limiti al Parodi Live: “Non vorrei offendere nessuno ma durante alcune sfilate vedo certi modelli di biancheria intima che ai miei tempi si usavano solo nei bordelli..”.

  • Avanti un altro e l’errore madornale

Gionny82 ha scritto alle 19:58

Nel gioco finale di Avanti un Altro la concorrente gareggia per 42.000 €, alla domanda finale “si o no. Un Kg di piombo pesa di più di un Kg di piume?” tra lo stupore generale la signora risponde “è uguale” perdendo così l’allettante montepremi.

  • Rilevazione Auditel per TgCom24

lu85 ha scritto alle 20:00




28
settembre

QUANDO IL MATTINO (CINQUE) SI TINGE DI ROSA

Mattino Cinque

La terribile musichetta della sveglia dell’iphone impostata la sera prima invade la stanza, gli occhi sono semiaperti e pesanti, il tazzone di latte e macine è davanti a noi e Federica Panicucci fa capolino dalla televisione accesa per conciliare un lento contatto con il mondo. Deciso a sfidare il mare grosso e la tempesta che la cronaca nera sta esercitando sui network della tv generalista, Mattino Cinque stamattina cerca un porto sicuro in cui attraccare, un porto ben conosciuto dai telespettatori: la cronaca rosa.

Nel suo salottino sgargiante e luminoso, la Panicucci è pronta a gestire i suoi invitati per il thé mattutino in modo che i pettegolezzi e i sorseggi degli ospiti siano ordinati e chiari. E di ospiti ce ne sono a iosa: da Samantha De Grenet a Paolo Limiti, ormai orfano della sua Floradora e del suo non particolarmente esaltante E state con noi in tv fino all’espertissima Silvana Giacobini. A essere dibattuto nella puntata di oggi – 28 settembre 2012 – un classico senza tempo: la favola magica di Grace Kelly alla corte monegasca.

Rivediamo le storiche immagini del matrimonio reale, di quel vestito merlettato e semplice a cui Kate Middleton si sarebbe ispirata per le sue nozze, di quello sguardo freddo e languido che farebbe presagire un’infelicità di fondo. Mentre si alternano gli interventi in studio, scorrono sullo schermo alcuni commenti  dei telespettatori, pronti a commentare la vicenda in tempo reale con spinose sentenze che bollano la storia d’amore della Principessa Grace con Ranieri come un esclusivo rapporto di convenienza.

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11
settembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (3-9/09/2012). PROMOSSI ZANARDI E CLERICI, BOCCIATI IL VIAGGIO E LA MINETTI

Antonella Clerici e Fabrizio Frizzi

10 ad Alex Zanardi. Il coraggioso pilota bolognese non smette di stupire e, dopo il trionfo alle Paralimpiadi, si prepara al debutto alla conduzione dell’affascinante Sfide di Simona Ercolani. Un esempio di vita.

9 a Iris e Rai Movie che tramite opportune rassegne e rubriche hanno offerto una buona copertura del Festival del Cinema di Venezia, kermesse negli ultimi anni quasi dimenticata dai canali tradizionali.

8 ad Antonella Clerici. Rivoluziona il suo baby talent che regge contro C’è Posta Per Te, è super ospite a Miss Italia, e tira fuori gli artigli quando si tratta di mettere a tacere le polemiche sui cachet che ‘inspiegabilmente’ colpiscono sempre e solo lei.

7 allo scoop di Corrado Formigli sul movimento Cinque Stelle (clicca qui per il video del fuorionda). Un colpaccio, vista l’incandescenza della situazione politica, che non convince pienamente nè per il metodo poco ortodosso con cui è stato raggiunto nè per il tempo trascorso dalla realizzazione alla messa in onda.

6 a Miss Italia 2012. Il concorso, vinto da Giusy Buscemi, resiste e prosegue sulla linea tradizionale che non ha mai esaltato. L’impressione è che per riportare la kermesse (almeno vicino) ai fasti di un tempo, il format – più che conduzione e ricorso ad ospiti di grido – debba essere radicalmente rivisto. Diciamo che della “pace nel mondo”, non se ne può più.





18
luglio

DM LIVE24: 18 LUGLIO 2012. MARINA RIPA DI MEANA: CORONA LA VERA BESTIA DELLA FATTORIA, PROMO DI CRISTINA PARODI LIVE/CORNER, LIMITI E LA DEDICA ALLA TARANTOLA

Marina Ripa di Meana con Paolo Limiti

>>> Dal Diario di ieri…

  • I promo di Cristina Parodi su La7

pig ha scritto alle 11:56

Arrivano i promo del nuovo programma di Cristina Parodi su La7.

  • Limiti e la dedica alla Tarantola, nuovo Presidente Rai

Alessandro ha scritto alle 17:53

Paolo Limiti oggi a Estate con noi in tv: “Ho pensato di dedicare una canzone al nostro nuovo Presidente della Rai, Anna Maria Tarantola [...] C’è una bellissima canzone da West Side Story, Maria… lei si chiama Anna Maria [...] La dedichiamo al nostro nuovo Presidente.”.

  • Marina Ripa di Meana: Corona la vera bestia alla Fattoria

Alessandro ha scritto alle 17:55


12
luglio

E STATE CON NOI IN TV E IL CLUB DELLE METEORE

E state con noi in tv - Paolo Limiti

Uno studio con pubblico e orchestra, il vispo pupazzo di Floradora che interviene fra un’intervista e l’altra e un Paolo Limiti che cerca di riproporre una tv malinconica e genuina in un periodo dove campeggiano repliche e inaspettate sospensioni. Parliamo di E state con noi in tv, il nuovo varietà che da due settimane sostituisce Antonella Clerici e la sua Prova del cuoco e che cerca di riportare in auge personaggi e star del cinema ormai scomparsi dal panorama televisivo italiano.

E così ecco in studio Elsa Martinelli che parla della sua collega Silvana Mangano, protagonista del film neorealista Riso Amaro con Vittorio Gassman, e del declino della sua carriera; ecco Justine Mattera seduta in prima fila a sorbirsi battute e barzellette sul mito della stupidità della bionde ed ecco ancora la giornalista del Tg1 Barbara Carfagna che rammenta le missioni più rischiose in cui si è trovata a partecipare nel corso della sua carriera fra cui l’intervista esclusiva con una donna nigeriana condannata a morte per via della religione fondamentalista da poco accettata nella sua regione.

Il tutto condito da canzoni anni ‘50 e ‘60, coreografie e costumi che ricordano Milleluci e un conduttore eloquente, politicamente corretto che però sembra fuori posto e così lontano soprattutto dalle ultime generazioni che non colgono l’arguzia e l’ironia di certe sue battute. Che Paolo Limiti decida di fare concorrenza alla riproposizione della trasmissione Matricole e Meteore con Nicola Savino e Juliana Moreira che andrà in onda a breve (in replica, naturalmente) su Italia Uno?





6
luglio

DM LIVE24: 6 LUGLIO 2012. LA CARRIERONA DELLA BIANCHETTI, LUCA E PAOLO PER IL ‘CINEPANETTONE’ 2013, PAOLA FERRARI VS TWITTER, MORTO MASSIMO FICHERA (PRIMO DIRETTORE DI RAI2)

Diario della Televisione Italiana del 6 Luglio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Luca e Paolo per il ‘cinepanettone’ 2013

PierVivaCanale5 ha scritto alle 15:31

Aurelio De Laurentiis è un fiume in piena per la presentazione del listino Filmauro. Annuncia l’accordo con la Universal per i servizi di ‘physical distribution’, rilancia la produzione di film (25 titoli contro i 3 usuali) e mostra anche voglia di investire nel calcio internazionale dopo esperienza con il Napoli. Invece muore il tradizionale cinepanettone. Quest’anno avrà come titolo Colpi di fulmine con De Sica e Lillo e Greg. Ma dal 2013 al 2016 il Natale sarà di Paolo e Luca.

  • Morto Massimo Fichera

PierVivaCanale5 ha scritto alle 15:40

E’ morto a Roma Massimo Fichera, storico primo direttore di Raidue. Nato nel 1929 a Catania. Su quella rete comparvero programmi storici come L’altra domenica,Odeon,Supergulp,SerenoVariabile e Portobello. Massimo Fichera ebbe, tra l’altro, il merito di dare spazio a Onda Libera con Roberto Benigni, ma anche ai cartoni giapponesi come Ufo Robot e Capitan Harlock. I funerali di Massimo Fichera si terranno al Verano sabato mattina alle dieci.

  • Paola Ferrari VS Twitter

Critico Tritatutto ha scritto alle 15:54

Durante gli Europei di calcio, su Twitter, è stata bersagliata con epiteti anonimi e offensivi, così la giornalista Rai Paola Ferrari ha deciso di passare all’attacco e vuole querelare il social network per diffamazione chiedendo un maxi risarcimento che, se ottenuto, andrà a favore delle famiglie delle vittime del terremoto in Emilia. La conduttrice di “Stadio Europa”, infatti, dopo insulti riferiti all’età e a presunti rifacimenti estetici, ha detto basta. “La mia sarà una battaglia per una informazione più civile che si basa su una semplice regola – ha detto la giornalista a ‘Klauscondicio’, il programma di Klaus Davi su YouTube – sì e sempre alla libertà di critica, ma no alla libertà d’insulto e di diffamazione vigliacca e, soprattutto, anonima. Se dovessi ricevere un giusto risarcimento per i danni recati alla mia immagine professionale e personale, per altro costruita con il lavoro negli anni, tutto l’ammontare andrà ai terremotati dell’Emilia, gente, quella sì, che merita a prescindere per la compostezza e il coraggio che mostra”. La Ferrari ha puntualizzato di lavorare nel giornalismo da più di 30 anni e di aver sempre accettato le critiche, anche quelle più dure e immotivate: “Con questo atto voglio dire un no chiaro. Il web non può diventare solo una bacheca della diffamazione anonima, dell’insinuazione volgare e del razzismo solo perché nel web c’è la libertà di espressione. Non è giusto usare la rete e i social network per insultare le persone, senza la possibilità di un contraddittorio, e questo accade soprattutto con Twitter. Se il web e i blog vogliono giocare un ruolo serio nell’informazione, allora devono comunque attenersi alle regole deontologiche di base e alle norme civili che valgono fuori dalla rete. Nessuno si riunisce pubblicamente per diffamare o insultare qualcun altro o, se lo fa, per lo meno è passibile di denuncia. Ecco, credo allora che la cosa valga anche per Twitter”. La reazione, sul social network, non si è fatta attendere. Con migliaia di cinguettii ironici e l’argomento trascinante «#QuereloconPaola» subito diventato il più popolare in Italia. [TGcom24.it]

  • La carrierona di Lorena Bianchetti
Alessandro ha scritto alle 17:27


2
luglio

E STATE CON NOI IN TV: PAOLO LIMITI MAESTRO NEL METTERE A PROPRIO AGIO GLI INTERLOCUTORI

E state con noi in tv

Paolo Limiti è tornato (qui la sua intervista a DM) e con lui torna il suo caratteristico modo di fare tv. Torna il cane Floradora, torna l’ex moglie del conduttore Justine Mattera e con loro l’orchestra che propone i medley musicali sulle note dei tempi che furono. Premesso che sotto il sole di luglio tutto ciò che non sia una replica è ben accetto e va salutato con piacere, non si può certamente parlare di novità per E state con noi in tv, il programma del mezzogiorno che sancisce il ritorno sul piccolo schermo del conduttore.

E non si può dire che l’autore non abbia preparato al meglio la premiere dello show che terrà compagnia agli spettatori di Rai1 nelle prossime settimane: in prima fila tra il pubblico presente in studio (rigorosamente over) troviamo l’effervescente Iva Zanicchi che ripercorre la sua carriera da cantante grazie all’ausilio dei preziosissimi filmati di repertorio presenti nelle teche Rai, senza i quali un programma del genere non potrebbe avere la stessa forza narrativa. La presenza dell’Aquila di Ligonchio è l’occasione per rivedere Johnny Dorelli, Raimondo Vianello e Sandra Mondaini e i grandi varietà di una Rai che non esiste più.

Potrà non piacere ad un ventenne di oggi ma Limiti è bravissimo in un programma costruito su di lui e specificamente pensato per chi viveva la sua giovinezza quarant’anni fa, cioè coloro i quali compongono il pubblico che accende Rai1 nella fascia estiva pre-prandiale. Raramente si vede sul piccolo schermo un padrone di casa così bravo a mettere a proprio agio gli ospiti intervistati, riuscendo anche a tirar fuori il reale pensiero degli interlocutori che danno l’impressione di essere seduti al bar  e non di sottoporsi ad una noiosa intervista, mettendosi a nudo e manifestando il proprio pensiero. La Zanicchi, ad esempio, si rivolge a Beppe Carletti, promoter del concerto per il terremoto in Emilia Romagna (dal quale è stata esclusa) con un perentorio:

Non ti sei comportato bene, non ti puoi dimenticare di Milva, Orietta Berti e Iva Zanicchi


2
luglio

PAOLO LIMITI A DM: ASSENTE DALLA TV PER COLPA DI UN IDIOTA. VORREI CLAUDIA DI AMICI PER ‘E STATE CON NOI IN TV’ MA NON RIESCO A RINTRACCIARLA

Paolo Limiti - E state con noi in tv

Un altro ritorno eccellente quello che oggi, alle 12 su Rai 1, vedrà protagonista Paolo Limiti. Assente da 9 anni dagli schermi della tv pubblica, il celebre paroliere tornerà a riproporre ciò a cui ha abituato il suo pubblico, ovvero “una grande storia della musica che fa da filo conduttore per portarsi in altri settori come il teatro, il cinema, l’amore, i rapporti familiari”. E state con noi in tv” è l’occasione per una chiacchierata con il conduttore che per la prima volta approda su davidemaggio.it.

Paolo, secondo lei la musica rispecchia anche oggi gli umori del Paese?

Sempre. La musica leggera è lo specchio più immediato e più reale di quello che è il Paese. Tutto il resto che noi vediamo è in genere una realtà filtrata dalla cultura, ma non è la realtà dei fatti. E’ la musica leggera, la musica popolare, la musica di protesta a rappresentare i sentimenti della gente.

Se dovesse prendere un cantante di oggi ed uno di qualche anno fa come rappresentanti degli umori popolari dell’Italia, chi sceglierebbe?

Non si può rispondere, ce ne sono tanti di cantanti che rappresentano dei momenti della nostra vita e della nostra storia musicale. Si possono prendere Modugno, Vasco Rossi, i 50 cent, Beyoncè ma rappresentano dei momenti, non tutta la vita. Se prende, ad esempio, Gilda Mignonette, grandissima cantante napoletana degli anni 20, troverà le stessa vocalità e lo stesso modo di cantare di Mina. Ecco perchè non se ne può scegliere solo una.

C’è chi dice che il suo modo di fare tv sia un po’ datato…

Penso che siano persone non informate e soprattutto persone che non hanno chiamato Auditel per conoscere il target che mi segue. Io faccio programmi a seconda del tipo di pubblico a cui devo parlare in quel momento. Trovo che la mia trasmissione sia datata se si segue l’onda delle mode, perchè è corretta, non usa cose eccessivamente aggressive, non dice parolacce, non mette in scena ragazze con i capelli verdi e le scarpe rosse. Diciamo che ha un minimo di scolarizzazione (sorride, ndDM). Poi, basta dire che abbiamo fatto Full Monty due giorni prima che debuttasse a Broadway o l’Aida Rock di cui qui nessuno conosce l’esistenza o sapere che George Lukas ha invitato solo me all’anteprima newyorkese della terza saga di Guerre Stellari per capire qualcosa in più. Ci sarà un perchè…

Allora perchè non si è riproposto Ci Vediamo in Tv?


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