La strada che porta i concorrenti dei talent show televisivi alla consacrazione musicale è lunga e “perigliosa”. Al momento X-Factor è stato in grado di ”sfornare” solo due fenomeni da classifica: una è Giusy Ferreri, autentica “icona del programma”, che dopo il grande successo di “Gaetana” tornerà a novembre con un nuovo cd (e una nuova collaborazione con Tiziano Ferro); l’altra è Noemi, ancora un pò indietro rispetto alla collega della prima edizione, ma che comunque ha già messo a segno due singoli scaricatissimi e molto ascoltati in radio (“Briciole” e “L’amore si odia” con la Mannoia).
Nonostante questo e nonostante la benedizione di molti “addetti ai lavori” (un nome a caso: Mina), i detrattori del programma non mancano, anzi non perdono occasione di cavalcare “l’onda mediatica” del programma per averne un ritorno di immagine. Continua infatti la guerra a distanza tra Umberto Tozzi e il talent di Raidue. Il “Corriere della Sera” riporta altre dichiarazioni del cantante:
“X Factor? Cantano meglio al pianobar. E la giuria è incompetente, se si esclude Mara Maionchi, con quel Morgan di cui non conosco nemmeno una canzone. Bob Dylan e John Lennon non ci sarebbero andati. E non capisco perchè ci vadano De Gregori e Fossati, che facevano gli impegnati fino a ieri. [...] In Italia le radio non mi trasmettono perchè anche lì regna l’incompetenza, ma quando vado in Francia o in Germania, mi prendo le mie soddisfazioni; Del resto, quando si sceglie un avvocato come direttore artistico di Sanremo, Gianmarco Mazzi, dove volete che vada la musica italiana”.
Tozzi inoltre non manca di lanciare una stoccata finale anche a Madama Mori (fonte: Cronacaqui), dicendo: “Farebbe meglio a seguire gli affari del marito, che reputo un grande artista” (ma non fate sapere alla Mori questa ennesima affermazione maschilista, altrimenti potrebbe minacciare nuovamente di andarsene). Insomma, per la serie, “purchè se ne parli”, il buon Tozzi rimane “arroccato nel suo tempio di artista” e ne ha per tutti.
Questa volta però è finalmente giunta una risposta dall’entourage di Raidue attraverso la Maionchi (fonte: Libero), che di fronte alla definizione: “X Factor come un luogo per depressi”, dice saggiamente: “Non capisco perchè da depressi, se però mi vuole mandare due righe per spiegarmi il concetto, volentieri. [...] Non voglio essere maligna, e pensare che lo faccia perchè ha il disco in uscita“.
Dell’annosa questione “tozziana”, abbiamo già discusso (e con molta partecipazione) su questo blog e il pensiero della Maionchi, rispecchia quello che un po’ tutti abbiamo pensato non appena abbiamo letto le parole del cantautore. Visto però che alla base di questo giudizio, non vi è alcun pregiudizio di sorta, vi invitiamo ad ascoltare una delle ultime fatiche di Tozzi boicottate dalle radio, e a valutare se il sistema discografico italiano è “totalmente impazzito per colpa della televisione”, oppure se continua a valere il detto de “la volpe e l’uva”: a voi il giudizio.
1. genius91 ha scritto:
30 settembre 2009 alle 15:47