14
luglio

GLEE SENZA CORY MONTEITH: QUALE FUTURO PER LA SERIE?

Finn e Rachel - Glee

Finn e Rachel - Glee

Una notizia terribile per Fox, ma soprattutto per Ryan Murphy che ha sempre seguito con cura i suoi figli artistici. La morte improvvisa di Cory Monteith, la star della serie di successo Glee in cui come noto ha ricoperto il ruolo di Finn Hudson, il quaterback  più “figo” poi datosi alla musica entrando tra gli sfigati delle Nuove Direzioni, non potrà far altro che rivoluzionare la sceneggiatura della quinta e della sesta stagione, confermate a sorpresa dal network che fa capo a Rupert Murdoch nonostante gli ascolti in caduta libera (ma il merchandising ancora alle stelle).

Se già il pubblico aveva tutt’altro che apprezzato il deciso cambio di rotta attuato nella quarta stagione, ironia della sorte influenzata sul finire proprio dai problemi dell’attore finito in riabilitazione per liberarsi dal legame con la droga che ha caratterizzato la sua vita sin dall’adolescenza, la quinta stagione parte senza dubbio con il piede sbagliato e con non poche soluzioni credibili da trovare. E per chi sperava di rivedere al centro della trama i protagonisti storici, e in particolare Finn e Rachel la cui storia d’amore ha fatto senza dubbio da collante nelle prime tre stagioni, dovrà mettersi l’anima in pace.

E così i fan si dovranno accontentare del solo ricordo di quell’ultima scena della season finale della terza stagione, con Finn e Rachel (peraltro gli attori erano fidanzati anche nella vita) pronti a salire sull’altare per dirsi definitivamente “sì”. Poi la decisione improvvisa: ognuno per la propria strada, alla ricerca di quel futuro personale che alla fine del liceo, insieme, non poteva essere realizzabile. Con la promessa di ritrovarsi, il prima possibile. E se una è quindi volata a New York, per sfondare nel mondo dei musical, l’altro – dopo aver provato l’ebbrezza della guerra convinto che fosse quello il suo destino – è tornato su suoi passi, al liceo, dove è stato poi ingaggiato come assistente del Professor Schuester per il Glee Club, per poi iscriversi al College. Ma la distanza dalla sua metà aveva iniziato a farsi sentire. E ora, invece? Chissà. Passato lo shock, Fox dovrà mettersi seriamente al lavoro per garantire una sceneggiatura il più possibile all’altezza.

Ma l’assenza di uno dei protagonisti rischia di rendere ancora più incerto il futuro della serie, legato proprio alle vicende dei “Finchel”. Certo, rimane pur sempre la possibilità di azzerare il cast e ricominciare dal principio, ma l’idea, già attuata gradualmente con l’ingresso di diversi nuovi personaggi, non ha affatto dato i frutti sperati. Quale futuro, dunque, per Glee?

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11 Commenti dei lettori »

1. D. ha scritto:

14 luglio 2013 alle 12:13

Capisco che vi occupiate di televisione, ma vi rendete conto di cosa scrivete? “una notizia terribile soprattutto per Ryan Murphy”? E’ morta una persona ieri, se non ve ne foste accorti. La notizia terribile l’hanno avuta la madre, il padre, i parenti, gli amici e la fidanzata. E sicuramente Ryan Murphy avrà altro per la testa ora, visti i rapporti stretti che aveva con l’attore. Un po’ di decenza quando scrivete qualcosa, soprattutto in casi così delicati.



2. Daniele Pasquini ha scritto:

14 luglio 2013 alle 12:16

Leggi la frase e non aprire bocca solo per darle fiato. E noi stiamo parlando del futuro della serie – che è scritto a caratteri cubitali nel titolo -, altrimenti avremmo fatto l’articolo di commiato.



3. Pippi ha scritto:

14 luglio 2013 alle 12:56

Io ho sempre pensato che vista la virata del recasting fosse ora di chiuderla questa serie. Però bella domanda, sicuramente faranno un omaggio al protagonista deceduto e probabilmente, se non troveranno riscontro di pubblico, la prossima stagione sarà più corta e quasi sicuramente l’ultima.



4. teoz ha scritto:

14 luglio 2013 alle 13:55

credo che Lea abbandonerà la serie in questi giorni, non credo sia possibile per lei continuare il telefilm senza il suo compagno sia della vita che di Glee. Credo sia meglio fermare la serie e ripartire con uno spin off x le storie che ancora devono iniziare, notizia dell’altro giorno era l’arrivo di adam lambert nel cast…



5. D. ha scritto:

14 luglio 2013 alle 14:50

Non ho aperto la bocca, ho usato le mani. E sii più educato, visto che non solo quando scrivi, ma anche quando commenti rappresenti questo sito. E comunque la frase l’ho letta, ho letto anche il titolo, e solo perché non è un articolo di commiato non significa che la frase non sia irrispettosa. Non per il discorso in sé, capisci, ma per il modo in cui l’hai scritto, soprattutto dopo così poche ore dalla morte.

PS: apri la bocca per darLE fiato, non dargli. Se vuoi essere supponente con i tuoi lettori fallo come si deve.



6. Daniele Pasquini ha scritto:

14 luglio 2013 alle 15:11

Grazie Professore.



7. D. ha scritto:

14 luglio 2013 alle 16:39

E’ stato un piacere.



8. Claudio ha scritto:

14 luglio 2013 alle 20:17

Non posso che concordare con D.



9. Milla ha scritto:

15 luglio 2013 alle 00:04

Ho amato la serie grazie a Finn è stato il mio idolo!! :’( rip Cory (L)



10. T. ha scritto:

15 luglio 2013 alle 02:06

La cosa più intelligente per la trama sarebbe far morire anche il personaggio di Finn.



11. giuseppe ha scritto:

15 luglio 2013 alle 03:20

concordo ankio con D,ma non riesco a vedere alcuna forma di malizia nell’articolo di daniele pasquini.
forse doveva pubblicarlo in un secondo momento, ma non possiamo pensare sempre male per ogni parola detta, fare l’Attore significa anche avere milioni e milioni di fan sparsi nel mondo come nel caso di Cory MonteitHh,fan che gli vogliono bene e l’articolo voleva solo mostrare il futuro di glee senza uno dei protagonisti principali.



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