Uno spettacolo assicurato, ma già rovinato. L’edizione 2013 della Coppa Italia si appresta a vivere un epilogo da brividi (in tutti i sensi): domenica 26 maggio, allo stadio Olimpico di Roma, è in programma la finale tra Roma e Lazio. Il derby della Capitale, dunque, torna prepotentemente sotto i riflettori, a distanza dall’ultimo precedente dello scorso 8 aprile, macchiato già nel pre-partita con accoltellati, arrestati ed indagati.
I timori di scontri ancor più violenti fuori dallo stadio, però, stavolta sono maggiori, considerando che al termine della finale ci sarà una squadra che alzerà la coppa (con tutti i festeggiamenti che seguiranno) ed una, invece, che chiuderà la stagione con zero tituli (per dirla alla Mourinho). Subito scongiurata, dunque, la tradizione che vuole il match in notturna: giallorossi e biancocelesti si sfideranno nel pomeriggio, intorno alle 17.00 (massimo 17.30). Questa è la decisione, ancora non definitiva, presa ieri dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Nei prossimi giorni conosceremo data e orario ufficiali.
Contrario il sindaco Alemanno, visto che a Roma, proprio nella giornata di domenica 26 maggio, si svolgeranno le elezioni comunali. E, soprattutto, contraria la Rai, che si vede beffata proprio sul(la) finale. La tv di Stato, ovviamente, ne fa una questione di audience: la partita alle 20.45 avrebbe assicurato a Rai 1 un risultato auditel che nessun orario del pomeriggio può garantirle. Nell’anno in corso, tanto per rendere l’idea, il quarto di finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan (giocatosi il 9 gennaio alle 20.45) è stato seguito da quasi 8 milioni e mezzo di telespettatori, con uno share vicino al 30%. Un risultato record che supera quelli registrati dalla Nazionale e dalla Champions League su Canale 5.
In quanti, secondo voi, avrebbero seguito in tv la finale Roma vs Lazio in prima serata? La Rai, considerato anche lo sforzo economico per assicurarsi l’evento, ne esce suo malgrado “sconfitta”. E guardando ai risultati delle ultime finali, tutte con fischio d’inizio alle 20.45, il rammarico aumenta:
- Juventus vs Napoli (20 maggio 2012): spettatori 11.586.000 – share 42.44%
- Inter vs Palermo (29 maggio 2011): 8.083.000 – 32.27%
- Roma vs Inter (5 maggio 2010): 11.694.000 – 39.90%
- Lazio vs Sampdoria (13 maggio 2009): 7.056.000 – 27.87%
- Roma vs Inter (24 maggio 2008): 7.500.000 – 33.14%