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DA TIERRA DE LOBOS A TIERRA DE LOCOS. RETE4 CENSURA L’AMORE LESBO DELLE “CRISABEL”

di Salvatore Cau

06/04/2013 - 16:20

DA TIERRA DE LOBOS A TIERRA DE LOCOS. RETE4 CENSURA L’AMORE LESBO DELLE “CRISABEL”
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Isabel e Cristina (Crisabel) in Tierra de Lobos 2

Da Tierra de Lobos a Tierra de Locos il passo è breve. Basta un piccolo gioco di parole per riassumere l’assurdo e insensato trattamento riservato da Rete4 alla popolare serie spagnola con protagonisti Alex Garcia, Silvia Alonso e Juan Fernandez. Non contenta di una programmazione ballerina che ha visto i primi quattro appuntamenti saltellare dalla domenica al mercoledì, passando per il mercoledì, salvo poi tornare al giorno festivo, la rete diretta da Giuseppe Feyles si è data da fare con un taglia e cuci degno delle tv più bigotte e conservatrici.

La seconda stagione di Tierra de Lobos, peraltro già penalizzata nel ritmo in quanto rimontata in modo da formare 10 episodi di circa 90 minuti, contro i 13 episodi da 70 minuti della versione originale, ha dovuto, infatti, fare i conti con la censura di numerose scene incriminate. A finire sotto la mannaia non poteva che essere la storia d’amore lesbo tra Isabel Lobo (Adriana Torrebajano) e la prostituta Cristina (Berta Hernandez). Una storia passionale che in Spagna ha conquistato tutti, al punto da ribattezzare la coppia di ragazze le “Crisabel”, ma che – a quanto pare – deve aver turbato i vertici Mediaset al punto da ricorrere alla censura.

Censura piuttosto pasticciata, se si considera che alcune scene in cui si mostrava un bacio saffico tra Cristina e Isabel, dopo essere state mostrate nel promo, in coda all’episodio di martedì 26 marzo, non sono poi state mandate in onda nella puntata successiva in onda domenica 31. A finire sotto la mannaia della censura anche la scena in cui Isabel, intenta a farsi il bagno, si masturba pensando a Cristina, incontrata casualmente qualche ora prima, e naturalmente quella in cui le ragazze fanno una conoscenza più intima dei loro corpi.

Tagli e ritagli che snaturano completamente la serie spagnola e che compromettono seriamente gli sviluppi delle prossime puntate, nelle quali l’amore tra le due ragazze, scoperto e ostacolato dal padre di Isabel, Antonio Lobo, porterà la ragazza in un convento dove, per punire la sua “diversità” e “purificarsi”, verrà torturata. La versione italiana censurerà anche i metodi decisamente poco caritatevoli utilizzati in convento? Sono passati oltre 200 anni dall’epoca in cui si svolgono i fatti, ma in materia di omosessualità, tra le monache conservatrici della Spagna di fine 800 e i vertici della tv italiana, non sembrano poi esserci così grosse diversità di vedute.

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22 commenti su "DA TIERRA DE LOBOS A TIERRA DE LOCOS. RETE4 CENSURA L’AMORE LESBO DELLE “CRISABEL”"

  1. Il piagnisteo conformista-trasgressivo dei commenti è ridicolo !

  2. Non mi eccitano le scene lesbo né mi schifano, semplicemente, pur vedendo belle donne, mi lascia indifferente. Forse eccitano solo le lesbiche. Non sono uno che ama lesbiche e gay. Mi sembra strano che ci siano uomini così. Non vedo che ha di erotico se non per le medesime, che nella realtà forse non sono spesso tanto sensuali e femminili come nel film. Buffo che si voglia rendere appetibile quasi più ad un pubblico maschile ciò che non ha nulla a che fare con il medesimo e che di per sé metterebbe in scena autentiche virago RosyBindistyle. Il porno non rappresenta il sesso reale. Vivere il sesso copiando 'sta robba è da pazzi !