25
gennaio

ENRICO MENTANA: LA7 DEVE FARE SOLO ATTUALITA’. E’ SKY IL VERO TERZO POLO

Enrico Mentana

Enrico Mentana ha la ricetta per tenere alto l’interesse del telespettatore nei confronti de La7. In occasione della presentazione di ieri a Roma del libro “Telecenerentola – da Telemontecarlo a La7. La sfida avventurosa della Tv antiduopolio” (scritto da Stefano Buccafusca), il direttore del TgLa7 – come si legge in una nota dell’Ansa – ha tracciato quella che secondo lui è la strada da percorrere per sopravvivere nella “guerra” tra tv:

“La vera prospettiva per tenere la rete in linea di galleggiamento, e anche di più, per fare una bella crociera, è averla tutta improntata all’attualità, declinata in tutti gli ingredienti, news, approfondimento, talk (…) Quando abbiamo visto i dati di ascolto della puntata di Santoro con Berlusconi abbiamo anche sgomberato il terreno dall’idea che La7 fosse legata a piccoli numeri. Quando fai tanto si vede subito, si hanno i risultati”.

Dunque, meno mosse da generalista e più attenzione alla vera missione de La7 che, come ricorda lo stesso Mentana, è di “sperimentare quello che le corazzate non riescono a fare”. E tra le corazzate inserisce anche Sky, privando (un po’ a sorpresa) il settimo canale del telecomando dell’ormai nota etichetta di “tv del terzo polo”:

“L’obiettivo della rete è stato sempre la sopravvivenza tra due transatlantici, Rai e Mediaset, cui si è aggiunto l’arrivo di Sky, vero terzo polo con il digitale terrestre (…) La7 oggi è come Istanbul, che è stata Bisanzio e Costantinopoli, ha avuto splendori e miserie con abitanti oggi completamente diversi”.

Cucinare con quel poco che si ha. E’ in sostanza questo il “monito” di Enrico Mentana, che invita tutta la squadra de La7 ad ingegnarsi per fare cose appetitose e interessanti. E, in una cucina povera come è oggi la tv italiana (non solo La7), puntare sull’attualità sembra quasi d’obbligo. D’altronde, l’informazione è o non è l’unico ingrediente gratuito?

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15 Commenti dei lettori »

1. amazing1972 ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:14

si mette male per benedetta parodi!
a questo punto conviene lanciare una versione pomeridiana di omnibus.
quella notturna la possono togliere,visto che non attecchisce



2. Mattia Buonocore ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:17

@amazing o fare del Parodi live un programma maggiormente legato all’attualità (e alla cronaca)



3. Peppe93 ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:22

Io non la penso così. Sicuramente il pubblico di la7 non è lo stesso che vede Mediaset o Rai. Lo considero diciamo un pubblico abbastanza esigente per cui secondo me si possono fare programmi di intrattenimento ma di un certo livello. Sicuramente il programma della Parodi non è da la7.



4. teoz ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:23

Beh che la7 non potesse reggere molto la rotta della generaliste era OVVIO! E’ indebitata un sacco a forza di fare programmi vuoti come le tv generaliste che hanno derivati pubblicitari venti volte superiore.
La7 deve puntare a una sua nicchia che all’occorrenza può diventare platea (con gli eventi come Santoro o Vieni via con me o altri..)
Deve investire su EVENTI mensile che abbiano un richiamo generalista cm Crozza o la Mannino o speciali in genere).
La7 può diventare un canale di approfondimento culturale a cavallo tra all news e talk declinato a interviste o arene



5. amazing1972 ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:24

beh la parodi è pagata ormai…
solo che dopo quel 2% fisso,non so se la rimetterebbero mai al pomeriggio. potrebbero affidarle qualcosa a mezzogiorno,al posto dei menù.
il pomeriggio qualche programma di attualità che attiri il pubblico maschile,visto che quello delle donne è già preso da venier e d’urso

comunque con questo genere di programmi,si va sempre alla solita nichhia del 2/3% inutile illudersi in numeri maggiori



6. amazing1972 ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:29

la collaborazione con sky la trovo molto positiva. penso che programmi ( in replica ovviamente) come masterchef,the appentice,romanzo criminale e le altre fiction sky,starebbero bene su la7 e rappresenterebbero una soluzione valida per le serate dove non ci sono programmi di informazione



7. Andrew ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:41

Mentana mi sa che si prepara il campo per il futuro… A lui farebbe solo comodo se La7 fosse esclusivamente un canale di informazione, visto il ruolo che ricopre in quella rete!
Secondo me invece la sua ricetta è sbagliata… La7 potrebbe funzionare benissimo come terzo polo, ha molte risorse (penso solo ai conduttori e professionisti che si è accaparrata) ma le usa veramente ma veramente male… Qualsiasi altro canale, con una scuderia del genere sfruttata come si deve, avrebbe ottenuto risultati ben migliori…



8. amazing1972 ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:46

@andrew
tu come sfrutteresti quei personaggi?
per me la7 può al massimo arrivare a superare rete4,ma fa una tv che è abbastanza di nicchia,visto che il target è di un certo tipo



9. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:47

probabilmente ha ragione, anche se alcuni esperimenti sono stati giusti secondo me,come benedetta.
altri invece partivano sconfitti in partenza come il programma di Camila o dell’altra parodi.



10. Fabio Fabbretti ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 13:49

white: condivido



11. MisterGrr ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 14:06

finalmente l’ha capito.



12. iki ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 14:41

Sono arrivato ad un punto in cui credo che lui a La7 stia decidendo troppo e se la deve assolutamente piantare e limitarsi a dirigere il Tg e basta.



13. osservatore ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 16:20

Non puoi fare una rete dedicata solo all’approfondimento, talk ( attualità quindi) per 24 ore su 24.
Finirebbe male…
( basta sapere investire bene e razionalizzare i costi)
ps ma scusatemi, domando a voi. La Parodi non era partita l’inizio proprio con un programma con talk, attualità, approfondimento?
Cos’era se no quel programma? Ed abbiamo visto che fine ha fatto.



14. Michele ha scritto:

25 gennaio 2013 alle 16:37

Non sono d’accordo con Mentana: La7 deve avere un impronta generalista non da tv di nicchia: il fatto che abbiano sbagliato con i programmi d’intrattenimento questa stagione e quella passata non significa che altri ben fatti non possano avere successo in un futuro: ovvio servono molti soldi che al momento La7 non ha ma l’abbandonare la velleità generalista sarebbe il più grosso regalo che La7 farebbe al duopolio (Mediaset in particolare)

E per favore smettiamola di dire che Sky è il terzo polo tv perchè non è affatto così: Sky è una piattaforma satellitare a pagamento, posseduta da meno di 5 milioni di famiglie, non può essere paragonata con due aziende gratuite (o quasi escludendo il canone) con tre canali generalisti ciascuna (oltre ad un infinità di canali digitali) che invece hanno un bacino d’utenza di 25 milioni di famiglie? Questo discorso poco onesto me lo aspettavo da un dirigente Mediaset non da Mentana

Comunque se La7 vuole essere una tv di nicchia allora dovrebbe abbandonare il numero 7 del telecomando per lasciarlo ad un canale che abbia più coraggio di essere terzo polo (tipo Cielo) e dovrebbe andare a finire al numero 30-31 assieme a Real Time e Giallo e gli altri canali tematici



15. GianCarlo ha scritto:

26 gennaio 2013 alle 10:04

Ma si, diciamolo chiaramente, la7 succursale di Sky e della Sinistra politica ma di quella radical, la più moralista e perbenista in pratica la peggiore!
Se, invece di cucirsi addosso un etichetta del genere che snobba target di pubblico “inferiore ed ignorante” (a loro pensare e manifestare) e la smettesse di innalzzarsi a “Paladina del giusto”, forse qualche milione di ascoltatori in più l’avrebbe. La dimostrazione arriva dalla serata ormai famosa di “Servizio Pubblico” o credono (a la7) che tutti quei 6 milioni in più che si sono sintonizzati, fanno parte del “pubblico esigente” (alias radical chic, non hanno neanche il coraggio di definirsi) che li segue da anni? I numeri li possono fare, alla pari degli altri Transatlantici televisivi, ma perchè c’è voluto Berlusconi con il suo seguito di ascoltatori non certo di sinistra a far fare ciò che neanche Saviano era riuscito a far fare a la7?
“Scendere dal piedistallo signori, scendere . . .!!!”



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