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ENRICO MENTANA: LA7 DEVE FARE SOLO ATTUALITA’. E’ SKY IL VERO TERZO POLO

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

25/01/2013 - 13:09

ENRICO MENTANA: LA7 DEVE FARE SOLO ATTUALITA’. E’ SKY IL VERO TERZO POLO

Enrico Mentana

Enrico Mentana ha la ricetta per tenere alto l’interesse del telespettatore nei confronti de La7. In occasione della presentazione di ieri a Roma del libro “Telecenerentola – da Telemontecarlo a La7. La sfida avventurosa della Tv antiduopolio” (scritto da Stefano Buccafusca), il direttore del TgLa7 – come si legge in una nota dell’Ansa – ha tracciato quella che secondo lui è la strada da percorrere per sopravvivere nella “guerra” tra tv:

“La vera prospettiva per tenere la rete in linea di galleggiamento, e anche di più, per fare una bella crociera, è averla tutta improntata all’attualità, declinata in tutti gli ingredienti, news, approfondimento, talk (…) Quando abbiamo visto i dati di ascolto della puntata di Santoro con Berlusconi abbiamo anche sgomberato il terreno dall’idea che La7 fosse legata a piccoli numeri. Quando fai tanto si vede subito, si hanno i risultati”.

Dunque, meno mosse da generalista e più attenzione alla vera missione de La7 che, come ricorda lo stesso Mentana, è di “sperimentare quello che le corazzate non riescono a fare”. E tra le corazzate inserisce anche Sky, privando (un po’ a sorpresa) il settimo canale del telecomando dell’ormai nota etichetta di “tv del terzo polo”:

“L’obiettivo della rete è stato sempre la sopravvivenza tra due transatlantici, Rai e Mediaset, cui si è aggiunto l’arrivo di Sky, vero terzo polo con il digitale terrestre (…) La7 oggi è come Istanbul, che è stata Bisanzio e Costantinopoli, ha avuto splendori e miserie con abitanti oggi completamente diversi”.

Cucinare con quel poco che si ha. E’ in sostanza questo il “monito” di Enrico Mentana, che invita tutta la squadra de La7 ad ingegnarsi per fare cose appetitose e interessanti. E, in una cucina povera come è oggi la tv italiana (non solo La7), puntare sull’attualità sembra quasi d’obbligo. D’altronde, l’informazione è o non è l’unico ingrediente gratuito?

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15 commenti su "ENRICO MENTANA: LA7 DEVE FARE SOLO ATTUALITA’. E’ SKY IL VERO TERZO POLO"

  1. Ma si, diciamolo chiaramente, la7 succursale di Sky e della Sinistra politica ma di quella radical, la più moralista e perbenista in pratica la peggiore! Se, invece di cucirsi addosso un etichetta del genere che snobba target di pubblico "inferiore ed ignorante" (a loro pensare e manifestare) e la smettesse di innalzzarsi a "Paladina del giusto", forse qualche milione di ascoltatori in più l'avrebbe. La dimostrazione arriva dalla serata ormai famosa di "Servizio Pubblico" o credono (a la7) che tutti quei 6 milioni in più che si sono sintonizzati, fanno parte del "pubblico esigente" (alias radical chic, non hanno neanche il coraggio di definirsi) che li segue da anni? I numeri li possono fare, alla pari degli altri Transatlantici televisivi, ma perchè c'è voluto Berlusconi con il suo seguito di ascoltatori non certo di sinistra a far fare ciò che neanche Saviano era riuscito a far fare a la7? "Scendere dal piedistallo signori, scendere . . .!!!"

  2. Non sono d'accordo con Mentana: La7 deve avere un impronta generalista non da tv di nicchia: il fatto che abbiano sbagliato con i programmi d'intrattenimento questa stagione e quella passata non significa che altri ben fatti non possano avere successo in un futuro: ovvio servono molti soldi che al momento La7 non ha ma l'abbandonare la velleità generalista sarebbe il più grosso regalo che La7 farebbe al duopolio (Mediaset in particolare) E per favore smettiamola di dire che Sky è il terzo polo tv perchè non è affatto così: Sky è una piattaforma satellitare a pagamento, posseduta da meno di 5 milioni di famiglie, non può essere paragonata con due aziende gratuite (o quasi escludendo il canone) con tre canali generalisti ciascuna (oltre ad un infinità di canali digitali) che invece hanno un bacino d'utenza di 25 milioni di famiglie? Questo discorso poco onesto me lo aspettavo da un dirigente Mediaset non da Mentana Comunque se La7 vuole essere una tv di nicchia allora dovrebbe abbandonare il numero 7 del telecomando per lasciarlo ad un canale che abbia più coraggio di essere terzo polo (tipo Cielo) e dovrebbe andare a finire al numero 30-31 assieme a Real Time e Giallo e gli altri canali tematici

  3. Non puoi fare una rete dedicata solo all'approfondimento, talk ( attualità quindi) per 24 ore su 24. Finirebbe male... ( basta sapere investire bene e razionalizzare i costi) ps ma scusatemi, domando a voi. La Parodi non era partita l'inizio proprio con un programma con talk, attualità, approfondimento? Cos'era se no quel programma? Ed abbiamo visto che fine ha fatto.

  4. Sono arrivato ad un punto in cui credo che lui a La7 stia decidendo troppo e se la deve assolutamente piantare e limitarsi a dirigere il Tg e basta.