Che a Celentano piaccia polemizzare non c’è alcun dubbio. E’ di pochi giorni fa l’ennesima polemica con l’azienda pubblica, che ha rifiutato la trattativa per la messa in onda del grande evento all’Arena di Verona che prevede il ritorno del Molleggiato in un concerto. Poi la notizia “bomba”: la due giorni all’Arena – dagli ascolti assicurati – verrà trasmessa a sorpresa da Mediaset, che ha accettato di buon grado la proposta del duplex Mazzi-Presta.
Ora è il turno di Sky: la pay tv guidata da Andrea Zappia ha infatti deciso di cancellare definitivamente Adrian, il cartone animato in 26 episodi prodotto dal Clan sulla vita di Adriano. Il Clan, le cui redini sono in mano a Claudia Mori, si è subito scatenato a mezzo stampa, minacciando un’azione legale nei confronti di Sky. Nella nota inviata all’Ansa si legge che:
“Sky Italia ha improvvisamente richiesto la risoluzione del contratto sottoscritto con la nostra società, con il pretesto di non avere ricevuto in consegna la serie nei tempi previsti. Tempi concordemente differiti da Clan Celentano e Sky Italia al 2013 (primi 13 episodi) e inizio 2014 (secondi 13 episodi), per la complessità e innovatività del progetto. Contrasteremo in ogni modo […] il consueto cinismo delle multinazionali“ e chiederanno “il risarcimento di tutti i danni, qualora Sky Italia proseguisse su questa linea”.
Sky però ha deciso di replicare duramente all’artista, rivelando praticamente tutti i dettagli del contratto con il Molleggiato. L’azienda che fa capo a Rupert Murdoch pare non aver affatto cancellato Adrian, bensì pare abbia richiesto semplicemente l’opera come concordato, dopo i continui rinvii del Clan.
La “partnership” tra Sky e il Clan è iniziata nel lontano 2009, anno in cui le due aziende avevano concordato la consegna dell’opera entro febbraio 2011. Nel 2010 però il Clan fece causa al produttore Cometa Film licenziando il supervisore Enzo D’Alò, chiese e ottenne da Sky un anno di proroga per la complessità del progetto e coinvolse Mondo TV come nuovo produttore. Ma nel giugno 2011 fece causa anche a Mondo (senza avvertire la divisione italiana di News Corp.), annunciando comunque la consegna entro i tempi concordati.
Il mese successivo chiese un’ulteriore proroga, e poche settimane fa ha avanzato un’ulteriore richiesta di slittamento al 2013 per i primi 13 episodi e al 2014 per i restanti 13. Sky però, che intanto ha corrisposto anticipi al Clan del 50% del totale, ha richiesto a muso duro l’opera per poterla finalmente mandare in onda.
Il Clan per il momento se ne è ben guardato dal rispondere. Nel progetto sono convolti Milo Manara, Nicola Piovani, Vincenzo Cerami e gli sceneggiatori della scuola Holden di Baricco. Ma, per quanto possa essere complesso, unico ed eccezionale visti i professionisti coinvolti, effettivamente pare poco giustificabile un ritardo di 3 anni per un… cartone animato.
1. Pippo76 ha scritto:
30 giugno 2012 alle 11:48