
10
marzo
ROBINSON: MARA CARFAGNA SMONTA LUISELLA COSTAMAGNA. SU RAI3 L’EX MINISTRO ALLA RISCOSSA

Mara Carfagna, Robinson
La ragazza studia ma non si applica. Già, Luisella Costamagna è una di quelle. Tanto preparata quanto precipitosa nel sostenere la sua prima serata su Rai3. Ieri, al debutto con Robinson, la conduttrice aveva promesso di tradire i cliché dei tradizionali dibattiti tv, ma tutti i buoni propositi sono andati a ramengo di fronte all’ospite Mara Carfagna. Davanti all’ex Ministro delle Pari Opportunità, la giornalista si è irrigidita di colpo come fa la Canalis quando balla, e la conversazione si è trasformata in un tagliente duello.
Si parlava di condizione della donna, ma da subito la conduttrice di Robinson ha virato il discorso con l’aria di chi la sa lunga. Così su Rai3 sono saltati fuori Berlusconi, le cene di Arcore, i pettegolezzi sulla carriera politica della Carfagna, i suoi trascorsi da soubrette. Vecchie menate sulle quali certi talk show ci campavano alla grande. Era evidente che Luisella pensasse di guidare il gioco con facilità, di ‘impallinare’ l’interlocutrice con un paio di domandine ben assestate. Ma l’impresa non le è riuscita.
L’ex Ministro, infatti, ha ribattuto colpo su colpo alle provocazioni e ha risposto alla Costamagna citando delle interviste in cui lei stessa parlava di pregiudizio nei confronti delle belle donne. “Mi rivedo nelle sue parole…” Un atteggiamento che ha spiazzato la preparatissima Luisella, la quale ha visto neutralizzarsi all’istante tutte le sue stoccate dialettiche. “Non pensavo di dover parlare di gossip” ha anche detto l’Onorevole, mettendo alle corde la giornalista di Rai3.
Durante il confronto la Costamagna ha parlato delle cene di Arcore (la Carfagna ha giurato di non esserci mai stata), dei difetti di Berlusconi, del concorso di Miss Patata e del famigerato editto bulgaro. La giornalista, insomma, ha tirato una sferzata dopo l’altra, senza però sortire particolari effetti se non quello di far sembrare l’ex soubrette un mezzo genio della comunicazione.
E meno male che Robinson doveva destrutturare le vecchie abitudini televisive, forse anche quelle di usare l’antiberlusconismo per infiammare il talk. Se non fosse stato per il confronto con la Carfagna e per un’intervista fiume rilasciata da Pippo Baudo, i ritmi del nuovo programma di Rai3 sarebbero stati troppo lenti.
Viene quasi da pensare che Luca Telese non avesse tutti i torti quando, pochi mesi fa, definì Luisella “molto ‘vorrei ma non posso’“. Perché l’impressione avuta ieri all’esordio di Robinson è stata un po’ quella: la conduttrice c’era, la sua capacità di tenere le redini del confronto decisamente meno.


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145 Commenti dei lettori »
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Povera Luisella, eppure lei era così convinta di sè stessa. Provo una grande tenerezza.


2. Diego ha scritto:
La Carfagna, che possa piacere o no, è una che quando parla “sa quel che dice” ed ha fatto bene ad incalzare la Costamagna. Mi ricordo, quando anni fa scese in politica, alla sua prima ospitata a Porta a porta, dei politici di opposizione cercarono in tutti i modi di farle fare brutte figure, e lei invece riuscì a ribattere ogni cosa citando articoli della costituzione… lasciandoli di sasso!
Brava Carfa!


3. Giuseppe ha scritto:
Il fatto è che Mara Carfagna è meno peggio di quanto vari dileggiatori hanno voluto far credere.


4. aristide ha scritto:
Forse quello che dice Giuseppe può essere vero (e infatti, per chi non stia cercando semplicemente contatti facili per il proprio sito e abbia visto il programma con attenzione, la cosa è venuta fuori nei momenti più rilassati dell’intervista, sempre grazie alle domande della Costamagna). Dopodiché quelle domande ANDAVANO fatte. Il giornalismo è questo. Sennò ci sono sempre Vespa e l’Arena…


5. Nicola ha scritto:
Direi che la Carfagna non come “l’esperta di finanza” Sara Tommasi dimostrato alle Iene l’altro ieri :D


6. Nicola ha scritto:
*non è come


7. nadiap ha scritto:
Ho visto l’intervento della Carfagna a Robinson e per la prima volta in vita mia sono stata solidale con l’ex ministro. La Costamagna è stata davvero sgradevole nei suoi confronti, sia per le domande (già poste all’intervistata 1000 volte) sia per l’atteggiamento.
Se l’intenzione era di mettere in difficoltà l’onorevole per dimostrarne l’inadeguatezza rispetto al ruolo politico che ha ricoperto, sarebbe stato molto più intelligente (e sufficiente) farlo rivolgendole domande di attualità analoghe a quelle che vengono poste a tutti gli altri politici.


8. manuela ha scritto:
La costamagna è stata scandalosa, se è venuta su rai tre a fare la giustiziatrice è meglio c he se ne ritorna a la 7, aveva ragione il suo collega di in onda, vuole fare la sexy con la voce e gli accavallamenti di cosce e poi fare la comunista, un intervista oscena patetica al limite del ridicolo a casa mia tutti ridevano, voleva per forza mettere in difficolta mara senza per altro riuscirci, che schifo che ha fatto. mi ha disgustato,io sono una ex pentita del centro destra, ma neanche con un fucile alla testa voterò la sinistra che lei rappresenta. e poi fare la giornalista non vuol dire cercare lo scoop a tutti i costi come voleva afre lei. orrore ti consiglio di anadare a zappare la terra.


Diciamo che il programma era molto scritto c’è stato un lavoro dietro decisamente forte… il problema forse è stata la diretta che ha destabilizzato una Costamagna alla prima esperienza….speriamo che la prossima vada meglio!


E’ vero … io spero che la Cafagna torni subito al governo insieme a tante sue amiche come la Minetti, Brambilla e compagnia cantante in modo tale che loro possano dare un contributo decisivo per salvare in nostro paese.
—-
Forse qualcuno non ha capito che QUELLA parentesi politica in Italia è fortunatamente chiusa. Certa gente con poca competenza non sarà più presentabile e non sarà ricandidata.
Questo non sarà un governo in carica eletto dal popolo ma ha dimostrato la pochezza dell’attuale classe politica italiana.
Piccola nota a margine.. qualcuno scettico sa dov’è adesso la spread?


11. marcko ha scritto:
la costamagna ha assolutamente sottovalutato quella ke lei
pensava un bersaglio abbastanza facile, ossia la carfagna ,
che che se ne dica l’ex ministro è una che si prepara , si è studiata x benino la giornalista e si è preparata le risposte a tutte le domande
possibili in modo da non lasciare nessun fianco scoperto
all’avversaria…
risultato si è prestata a quella ke poteva sembrare un’esecuzione, uscendone senza neanke un graffio.
la costamagna è brava, ma se pensa di giocare duro non può uscirne pulita, si deve sporcare…..


12. pig ha scritto:
Bravissima la Carfagna, non si è lasciata ridicolizzare dalla Costamagna.La Costamagna ieri ha fatto una pessima figura, senza Berlusconi il giornalismo di sinistra non sa vivere


Leggo tutti i commenti di Nina e sono sconfortato


Il giornalismo di sinistra? :-)
Ma pensate alle cose serie che con il vostro amico e con la Carfagna al governo a quest’ora sicuramente staremmo come la Grecia.


15. pig ha scritto:
pippo
La Costamagna ha fatto un intera puntata all’ombra di Berlusconi.L’intervista alla Carfagna è stata dedicata solo a lui, volendo sapere perfino i suoi difetti e i suoi pregi(roba da rabbrividire).Vari filmati gli sono stati dedicati perfino con la scritta That’s amore con l’immagine di Vespa vicino all’ex premier.Di Cornacchione non parliamone


Meno male che doveva fare un nuovo tipo di talk. Che noia.
Onestamente, tra tutti i ministri dei gov. Berlusconi, la Carfagna è stata una delle meno peggio/una delle migliori, ma tant’è, è facile prendersela con gente come lei.


17. Davide Maggio ha scritto:
A questo punto mi viene da pensare che Baudo, intervenuto subito dopo la Carfagna, abbia fatto il ‘maestrino’ piu’ del solito per farle capire qualcosina!


18. pig ha scritto:
DavideMaggio
Baudo ha voluto pure difendere la Carfagna per come è stata trattata.La Costamagna, pur piacendomi(per la sua antipatia), ha fatto una figura pessima e si è ridicolizzata da sola


Ma sinceramente ancora si parla di Berlusconi..?
Di uno in pensione che si diverte in montagna col democratico Putin?
Davvero, riflettiamo su un punto. Un partito che fa saltare un tavolo di lavoro perchè Rai, Giustizia sono temi che non si possono affrontare.
Siamo tutti in ostaggio , ancora, di un uomo che deve solo difendere il suo orticello ed i suoi interessi ( assegnazione frequenze, aggiustamento processi in corso, controllo Rai per le elezioni regionali ecc.)
Solo in questo paese un impenditore che ha interessi in vari settori può decidere delle nostre sorti (quando aveva tempo ed in manera sbagliata) ma soprattutto delle sue per 20 anni


20. Nina ha scritto:
Pippo76: ma perchè continui a ripetere ossessivamente “quella parentesi è chiusa”? Mi fai sospettare che non sia così vero.
In ogni caso è bello vedere quante sciocchezze raccontino i giornalisti di sinistra, hanno sp. le donne del centro destra quando era sotto gli occhi di tutti che quelle del centro sinistra sono ancora peggio. Avrei voluto vedere una Melandri (ex ministro della Cultura ed ex ministro dello Sport), [...] e non è nemmeno mai messa in difficoltà da nessuno. Finita la stagione o no questo è un dato di fatto anche se qualcuno preferisce non dirlo.


Non è una parentesi ancora chiusa per molta gente, purtroppo.
Si sente un tono nostalgico da parte di taluni come se il governo di prima avesse lavorato benissimo nell’ottica di salvaguardia del paese.
Sento parlare di sospensione della democrazia.. in parte è vero però al momento Io preferisco una sospensione della democrazia ( lavorando e mettendo in sesto i conti) al massacro di essa messo in atto puntualmente negli ultimi 20 anni.


22. Hotfire ha scritto:
Ho appena visto l’intervista su rai replay. Beh devo dire che la costamagna farebbe meglio a ritirarsi dalla televisione e del giornalismo… Il deputato Carfagna, come al suo solito ha dimostrato competenza, risolutezza e superiorita’. Un esempio!
Lo dice uno che vota il centro sinistra


23. elodie ha scritto:
mon dieu, nostalgici della vecchia politica! siamo arrivati alla santificazione della carfagna?
non ho visto la puntata quindi non mi esprimo, ma evitiamo di beatificare la carfagna, che non diventerebbe una politica da rimpiangere nemmeno se davvero avesse avuto la risposta pronta a domande cariche di pregiudizio.
mistergrr, forse dimentichi cosa (non) ha fatto per gli omosessuali… e poi si può anche fare un discorso circa il suo contributo nel processo di ridicolizzazione della donna in tv, oltre che della politica a livello internazionale.


24. Nina ha scritto:
E vabbè non puoi mica pretendere che tutti la pensino come te. A parte che qui non c’entrava nulla Berlusconi se non per interposta persona e sei stato tu a parlarne per primo. Non vedo perchè poi ti dia tanto fastidio che la Carfagna sia meglio di come l’hanno dipinta. Dovresti sentirti un po’ meglio invece sei rabbioso tanto da offendere gli altri. Per me se la Melandri, che considero il massimo dell’insipienza, dovesse un giorno smentire questo mio pensiero, non mi provocherebbe certo questa rabbia.


hanno sp. le donne del centro destra quando era sotto gli occhi di tutti che quelle del centro sinistra sono ancora peggio
—-
Amica, non andare oltre rispetto a quello che tutti sappiamo e che non è il caso di ripetere.
Se le primarie delle candidate venivano fatte ad Arcore , c’era un motivo..
(rileggi tutto quello che è uscito in questi anni su tutte le candidate al parlamento, ai consigli regionali ed anche chi LUI voleva candidare al Parlamento Europeo bloccato solo dalla lettere della moglie)
Se anche Veronica che lo conosceva meglio di noi si è indignata per le veline candidate defininendole “ciarpame senza pudore” allora capisci bene che le tue affermazioni risultano solo grottesche


26. Katia ha scritto:
Evidentemente Luisella Costamagna ha dimenticato che una persona può essere “brutta” (come Rosy Bindi) o “bella” (Mara Carfagna) di aspetto esteriore, ma questo non necessariamente incide sull’intelligenza e sulla preparazione politica… ecco spiegata perchè la Carfagna (una donna preparata nel suo campo legislativo) ha battuto i pregiudizi ignoranti della conduttrice di Rai 3 mille a zero! Ed ecco spiegato il colossale flop di “Robinson” e quindi… w Daria Bignardi ;) !


Brava la Carfagna. Ho visto il confronto. Luisella provocava a ripetizione e alla fine è stata ‘ smontata ‘ da Mara, come detto nel post


qualsiasi discussione su rai, giustizia o legge elettorale va fatta nella sede opportuna (il parlamento) e non certo in una riunione privata tra partiti e governo. p.s. comunque baudo dopo le iene e ieri sera dimostra di essere più vivo che mai, al dispetto di qualcuno. ed il lapsus di baudo?: “ho avuto l’onore di portare in spalla la bara di berlusconi”, invece voleva dire bongiorno (mike ndr) anche i botta e risposta tra la costamagna e baudo non sono stati niente male.


Tutti a favore di Mara vedo. Non immaginavo.


30. Nina ha scritto:
@Katia: la Bindi oltre ad essere brutta è solo una grande maleducata.


31. Katia ha scritto:
@ 10. Pippo76
Lo spread è sceso solo grazie al fatto che la BCE ha comprato i BTP dando quindi liquidità allo Stato italiano, quindi la BCE ha dato liquidità alle banche (500 miliardi al tasso del UNO percento per TRE ANNI) di tutta l’eurozona (quindi gli amichetti di Passera prendono a prestito al UNO percento e GUADAGNANO sulla pelle dello Stato, ovvero di noi cittadini, prestando ad un tasso SUPERIORE) e infine si è trovata la soluzione al “Caso Grecia”: infatti ieri sera ben il NOVANTACINQUE PERCENTO dei creditori hanno detto YES al piano di Swap e, quindi, il debito greco è stato “tagliato” di circa 100 miliardi (su 350 circa).


se la carfagna è stata definita in assoluto il miglior ministro delle pari opportunità, un motivo ci sarà. quello che ha fatto per le donne non lo ha fatto nessun politico in precedenza: che poi provenga dal mondo dello spettacolo (i suoi studi parlano per lei) non vuol dire proprio niente, anzi ci fa capire che i politici di professione servono a poco o niente.


pippo Giustizia, Rai sono temi importanti che il governo dovrà affrontare per forza di cose anche perchè il CDA della rai è in scadenza ed al Senato ci sono leggi sulla giustizia da approvare.
Quali sarebbero le sedi opportune se non quelle? Il sottoscala d Arcore? I vertici di governo con i leader che appoggiano questa maggioranza sono necessari ed inevitabilmente dovranno in futuro trattare ANCHE quegli argomenti.Scherziamo?
Ps la legge elettorale invece non rientra nelle prerogativa del governo ma sarà compito del parlamento


34. Katia ha scritto:
@ 21. Pippo76
“Sento parlare di sospensione della democrazia.. in parte è vero però al momento Io preferisco una sospensione della democrazia ( lavorando e mettendo in sesto i conti) al massacro di essa messo in atto puntualmente negli ultimi 20 anni.” – anche BENITO MUSSOLINI diceva così nel 1922 riferendosi a Giovanni Giolitti… e il suo “amico di merende” HITLER diceva “se la SPD, il Zentrum (il Centro Cattolico) e la destra non riusciranno a governare, NOI (il partito nazista) prenderemo il potere”: così disse “il candidato sospensore della democrazia di Weimar” nel 1932 e pochi mesi dopo iniziò (con l’assorbimento/eliminazione della destra “tradizionale” e addirittura con il voto FAVOREVOLE dello Zentrum in parlamento!) la dittatura…


@Katia
Di che periodo stai parlando? L’intervento più massiccio della BCE è avvenuto a Novembre , Dicembre quando la situazione stava collassando.
Adesso il calo dello spread non è ovviamente imputabile a più ragioni e non ad una sola.
Senza le riforme avviate da Monti non sarebbe cambiata una virgola rispetto alla situazione di 3 mesi fa


36. lelio85 ha scritto:
Voglio complimentarmi con l’autore del pezzo per l’imparzialità che trasuda…amici, il giornalismo è incalzare il potere non stendersi come zerbini davanti alle “Carfagne” di turno, che oltretutto in vita loro non so cosa abbiano dimostrato per meritare di starci, al potere!


#34: ripeto la sede opportuna è il parlamento. perché monti non si interessa alla sorte dei due italiani in india?


38. Katia ha scritto:
@ 30. Nina
Concordo con te nel dire che definire la Bindi come “intelligente” sarebbe una cosa assurda: il giorno che la Bindi ammetterà che nel suo partito (Margherita-PD) le manovre di Lusi erano conosciute da TUTTI, allora potremo dire che ha avuto l’intelligenza di confessare… andiamo su: davvero Lusi ha rubato, falsificato e fatto tutto da solo?


Katia, certo. ORA c’è la dittatura :-)
Forse c’era anche col governo tecnico Ciampi subito dopo tangentopoli CHE RIUSCI A SALVARE L’ITALIA DA UNA CRISI DI POLITICA ED ECONOMICA COSì COME STA FACENDO ADESSO MONTI?
Ecco, non mi pare che dopo Ciampi siamo passati ad una dittatura. Mi pare che ci siano state elezioni regolari con addirittura la vittoria del democratico Berlusconi.
Quindi certi paragoni lasciano il tempo che trovano..
—-
Nina, su quella faccenda ci sono molti punti da chiarire così come per tanti altri casi (vicenda Calipari ti dice nulla?)


40. Nina ha scritto:
@lelio85: potresti anche avere ragione se la Costamagna fosse riuscita nel suo intento con gli argomenti giusti, il problema è che ha dimostrato solo che gli unici argomenti che aveva erano abbastanza scarsi.


NINA
@Katia: la Bindi oltre ad essere brutta non è nemmeno intelligente è solo una grande maleducata.
—
Questa tua affermazione ti qualifica da sola.
Magari ci vuoi anche raccontare adesso una barzelletta sulla Bindi, visto che ti trovi?


42. Katia ha scritto:
@ 28. pippo
Concordo con te. Infatti per parlare di RAI e giustizia esistono le commissioni parlamentari: peccato che il PD e l’UDC erano pronti (con la complicità di Monti) a “barattare” il loro SI all’abolizione dell’articolo 18 rispettivamente in cambio di UNA poltrona in RAI e di una “revisione” della riforma della giustizia – mentre il PD è interessato alla RAI, forse Casini ha paura dei giudici che attaccano i suoi parenti, vedi i vari Caltagirone coinvolti in varie inchieste, negli ultimi giorni?


Ragazzi, qua si parla di televisione e non di politica… televisivamente la Carfagna ha tenuto testa alla Costamagna, che dalla sua c’ha pure che era alla sua prima esperienza in solitaria, in diretta e su Rai3. Se dobbiamo dare largo ai giovani dobbiamo anche comprenderli.


lelio85
Forse secondo qualcuno fare giornalismo serio significa fare il tappetino come un Vespa di turno che non ha MAI incalzato con domande ficcanti il potente al governo


Oltre alle commissioni parlamentari, per fare “il punto della situazione” questo governo eterogeneo DEVE fare vertici di questo tipo con i diversi esponenti che lo sostengono.
E’ una situazione un po’ diversa tesoro..
Sulle tue deduzioni non entro nel merito perchè sono affermazioni degne del Giornale o di Libero


Lelio: nei commenti si è degenerato parlando di spread e parlamentari e vertici e cose simili… basta vedere i commenti di Pippo. Il post parla di TV e dei limiti e delle risorse di un programma e della sua conduttrice. Che nonostante a me piaccia veramente tanto e ho seguito il programma bene, nelle interviste non è stata la Bignardi, non si è ancora saputa regolare, è normale. Non ha calcolato i tempi, non ha saputo gestire gli ospiti assecondandoli quando doveva e incalzandoli con domande ficcanti qualora doveva… semplice parlarne qui da fuori… mettersi la e metterci la faccia e diverso. A Baudo per la fretta non lo faceva finire di rispondere e voleva passare al prossimo argomento scritto, credendo che fosse interessante, invece poteva assecondarlo e fare domande ficcanti su quello che diceva… Baudo da grande esperto di tv quale è conscio dei limiti della conduttrice se la è rivoltata come un calzino!


47. Nina ha scritto:
Pippo76: ma sei sicuro di quello che dici? Io non posso dire che la Bindi secondo me non è intelligente mentre tu puoi dare della poco di buono a chiunque? Se io mi qualifico da sola tu ti mangi la credibilità ad ogni nuovo post.


48. tinina ha scritto:
Non ho visto il programma ieri sera e quindi mi devo basare solo su quanto letto e, a questo proposito, una domanda mi sorge spontanea: la Carfagna perché non ha tirato fuori le palle quando era ministro?


49. Katia ha scritto:
@ 36. Pippo76
Evita di sovvertire i fatti… grazie! I fatti sono andati così: il mercato, come diceva Reagan, “si abitua” a quello che la banca centrale gli dice: Reagan si riferiva alla persistente inflazione di fine anni 70 e inizio anni 80, ma la frase si potrebbe usare pure per lo spread… ;) !
@ 40. Pippo76
Ciampi, come Dini e ora Monti, ha fatto solo il suo “dovere”: svendere al primo straniero venuto i beni patrimoniali dello Stato CON IL VOTO FAVOREVOLE E COMPLICE di quello che una volta si chiamava con il “glorioso” nome di “Partito Comunista Italiano”, talmente ansioso di prendere il potere che non ha esitato a vendere (dal 1992) persino l’indicizzazione dei salari all’inflazione (1993) e l’articolo 18 ai “poteri forti” pur di cacciare il vincitore (dal 1992: DC, FI, PDL) delle elezioni!


50. lillina ha scritto:
La Costamagna che non mi è mai piaciuta non per il suo orientamento di sinistra ma per l’uso che ne fa, volendo sempre prevaricare con supponenza sugli altri, presentare e imporre la sua versione delle cose come fosse quella e l’unica verità, stavolta ha dimostrato quello che si erano già accorti su La 7 ossia la sue pochezza, rigidità e paraocchi oltre all’inesperienza, prima di fare un programma di quel genere in prima serata ha ancora tanto ma tanto da camminare… forse però non arriverà mai all’altezza giusta.

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1. Nina ha scritto:
10 marzo 2012 alle 11:17