Chissà se sotto le grinfie di Maria de Filippi sia già passato Tu cara me suena, format rivelazione della stagione autunnale in terra di Spagna. Alla signora di Canale 5 potrebbe incuriosire il talent show iberico, oltre che per il successo conquistato, per i punti in comune con My Name Is, il programma versione moderna di “Re per Una Notte” che pareva dovesse sperimentare in queste settimane.
Tu cara me suena è, infatti, una sorta di ‘Imitando con le stelle’. Il format vede in gara otto concorrenti vip che accettano di cantare dal vivo impersonando un’icona della storia della musica. I personaggi famosi hanno una settimana per prepararsi e con l’aiuto di alcuni professionisti studiano coreografie, gestualità, aspetto e tono di voce dell’artista da imitare. Una particolarità è che spesso gli uomini si ritrovano ad imitare le donne e viceversa.
I concorrenti, in gara per beneficenza, sono valutati dall’immancabile giuria ma non sono sottoposti ad eliminazione sino alla semifinale che ne prevede ben quattro. Al via lo scorso settembre su Antena 3 con un discreto 14% di share, Tu cara me suena ha toccato nell’ultima puntata, in onda il 30 novembre scorso, il 25.9% (26.6% t.c.) con quasi quattro milioni di spettatori per una media totale pari al 19% (la media di rete è sotto il 13%). Il fatto che il programma sia prodotto da Endemol ne rende probabile, prima o poi, il suo sbarco anche in Italia.
Peccato, però, che, malgrado il grande successo anche di critica, a noi di DM il format in sè non entusiasmi (anche se, per rimanere in tema, My Name is lo faceva ancor meno). Allo stesso tempo qualche potenzialità si intravede. Un’ipotetica versione italiana potrebbe riscuotere consensi solo a patto di avere alle spalle un meticoloso lavoro autorale e dispendio di risorse (quello che non hanno avuto Baila, Let’s Dance e Lasciami Cantare), che passa anche per la scelta di protagonisti e conduttore (Antonella Clerici sarebbe perfetta) azzeccati.
Di seguito un video di Tu cara me suena in cui Santiago Segura imita Eros Ramazzotti:
1. pig ha scritto:
20 dicembre 2011 alle 11:54