20
dicembre

TU CARA ME SUENA: IL FORMAT RIVELAZIONE DELLA TV SPAGNOLA E’ UN ‘IMITANDO CON LE STELLE’ (VIDEO). SBANCHEREBBE ANCHE IN ITALIA?

I Finalisti di Tu Cara Me Suena

Chissà se sotto le grinfie di Maria de Filippi sia già passato Tu cara me suena, format rivelazione della stagione autunnale in terra di Spagna. Alla signora di Canale 5 potrebbe incuriosire il talent show iberico, oltre che per il successo conquistato, per i punti in comune con My Name Is, il programma versione moderna di “Re per Una Notte” che pareva dovesse sperimentare in queste settimane.

Tu cara me suena è, infatti, una sorta di ‘Imitando con le stelle’. Il format vede in gara otto concorrenti vip che accettano di cantare dal vivo impersonando un’icona della storia della musica. I personaggi famosi hanno una settimana per prepararsi e con l’aiuto di alcuni professionisti studiano coreografie, gestualità, aspetto e tono di voce dell’artista da imitare. Una particolarità è che spesso gli uomini si ritrovano ad imitare le donne e viceversa.

I concorrenti, in gara per beneficenza, sono valutati dall’immancabile giuria ma non sono sottoposti ad eliminazione sino alla semifinale che ne prevede ben quattro. Al via lo scorso settembre su Antena 3 con un discreto 14% di share, Tu cara me suena ha toccato nell’ultima puntata, in onda il 30 novembre scorso,  il 25.9% (26.6% t.c.) con quasi quattro milioni di spettatori per una media totale pari al 19% (la media di rete è sotto il 13%). Il fatto che il programma sia prodotto da Endemol ne rende probabile, prima o poi, il suo sbarco anche in Italia.

Peccato, però, che, malgrado il grande successo anche di critica, a noi di DM il format in sè non entusiasmi (anche se, per rimanere in tema, My Name is lo faceva ancor meno). Allo stesso tempo qualche potenzialità si intravede. Un’ipotetica versione italiana potrebbe riscuotere consensi solo a patto di avere alle spalle un meticoloso lavoro autorale e dispendio di risorse (quello che non hanno avuto Baila, Let’s Dance e Lasciami Cantare), che passa anche per la scelta di protagonisti e conduttore (Antonella Clerici sarebbe perfetta) azzeccati.

Di seguito un video di Tu cara me suena in cui Santiago Segura imita Eros Ramazzotti:

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15 Commenti dei lettori »

1. pig ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 11:54

In Italia questi programmi son già stati fatti e non hanno avuto successo.Inutile rifarlo, a mio parere



2. AnTo ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 12:11

Magari qualcuno dai piani alti (di una sponda o dell’altra) legge l’articolo e ci fa un pensierino :-) :-)



3. MisterGrr ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 12:24

Mazza che noia, spero vivamente che non lo portino mai in Italia! I gusti son gusti, ma…brrr.
Simpatico il giudice che assomiglia ad Austin Powers.

E vero, la Clerici sarebbe perfetta per un programma del genere. Personalmente non mi verrebbe per niente voglia di vederlo, non so a voi…



4. tania ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 12:27

aridatece la Clerici alla conduzione del “RISTORANTE”



5. Tyrael87 ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 12:55

ma che è, Momenti di gloria con i VIP al posto della gente comune?



6. Mattia Buonocore ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 13:08

@Tyrael87 non proprio perchè i vip sono sempre gli stessi e ogni settimana imitano un personaggio diverso.



7. pippo ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 13:52

il problema dell’acquisto dei format esteri è quello di capire se sono adatti o adattabili ai gusti degli italiani, che sono molto migliori (basti vedere i programmi americani dove costringono le bambine a truccarsi come le modelle adulte) rispetto a quelli esteri.



8. Polly78 ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:06

Concordo con mistergrr #3

l’unica cosa positiva è il fatto che lo abbiano fatto per beneficenza…



9. Mattia Buonocore ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:19

@pippo i gusto italiani e spagnoli di norma sono molto simili.



10. MisterGrr ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:31

Mattia: e questo mi spaventa non poco. Certo, fatto esclusivamente per beneficenza sarebbe già molto meglio, ma è il programma in sè che…boh.



11. Mattia Buonocore ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:36

Rispetto a My name is non lo trovate meglio?



12. MisterGrr ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:53

Mattia: sì, abbastanza. Se dovessi scegliere tra questo e My Name Is, sceglierei questo senz’ombra di dubbio!



13. pippo ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 14:54

oltre al dispendio di risorse umane ed economiche, c’è bisogno anche di tempo per realizzare questi programmi. non come “Let’s Dance” che dall’oggi al domani è stato deciso di metterlo in piedi e mandarlo in onda.



14. Zoro ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 17:07

concorco con il commento 1, in Italia ci sono già stati programmi praticamente uguali che non hanno avuto successo!



15. Clà ha scritto:

20 dicembre 2011 alle 20:51

Secondo me la TV dovrebbe trovare dei programmi da amndare magari fino alla prima settimana d luglio ,che so dall’ultima settimana d maggio alla prima d luglio al posto delle repliche, qsto programma lo vedrei adatto per quel periodo anche un ritorno dis commettiamo che non trovo male.



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