Si dice che in Rai siano più ferrei sull’uso di un certo linguaggio. Eppure nella terza edizione di X Factor, Morgan non esitò nel mostrare il dito medio alle telecamere e al pubblico che era seduto alle sue spalle. Si dice anche che a Sky siano molto attenti alla qualità dei loro prodotti e all’immagine. Ma nemmeno questo ha trattenuto Morgan dal servirci l’ennesimo discutibile teatrino, degno dei momenti più bassi del Grande Fratello.
Sarà che il Castoldi soffre di un’incurabile mania di protagonismo, sarà che per emergere sembra aver bisogno di trasgredire, ma era chiaro che il ballottaggio tra due dei suoi concorrenti, Davide e Valerio, sarebbe diventata l’occasione per un altro dei suoi show. Al momento di decidere chi dei due eliminare, Morgan perde la testa o forse fa solo finta:
“Io non voglio eliminare nessuno di loro e non voglio neanche eliminare me stesso. Se avessi voluto eliminare me stesso, sarei rimasto in Rai. Ho lasciato la Rai prima che uscisse lo scandalo della droga perché in Rai era tutto finto. Qui le cose sono vere, io amo il brivido della verità e amo anche questi due ragazzi perché loro sono veri e puri. Non elimino nessuno di voi“.
Poi sollecitato da Alessandro Cattelan a stringere sul nome dell’eliminato, Morgan risponde “Berlusconi“. E il pubblico applaude e lo incita. Lui ride e afferma di voler chiamare il tilt, cosa non permessa dal regolamento. Poi di nuovo attacca il programma:
“Io vi ho già detto quello che voglio fare, non l’avete capito? Che diavolo volete da me? Volete giocare con me? E’ ridicolo che vogliate giocare ancora con me dopo tutto quello che mi è successo. Ce l’avete con me e con questi due poveracci?“.
E se la prende con chi ha deciso che toccasse proprio a lui scegliere per primo chi eliminare, definendo il tutto una “put***ata”. In difesa della Rai interviene Simona Ventura:
“Non era vero che era tutto finto perchè io non avrei mai fatto un programma che non era vero. E mi permetto di difendere un’azienda come la Rai“.
La scena prosegue anche nell’Xtra Factor quando Morgan non si presenta in onda al fianco degli altri giudici. Ma intanto chissà come avranno preso l’affondo a Viale Mazzini.
Vien da chiedersi anche se davvero non ci sia limite al peggio: episodi di così basso livello televisivo e totalmente fuori luogo, oltre a gettare una macchia sull’intero programma e sulla sua mission di talent scouting, danno l’idea di una totale mancanza di rispetto per il mezzo televisivo. Non tutto fa spettacolo e dovrebbero essere nell’interesse di un’azienda come Sky che ha fatto della qualità la sua cifra stilistica, preservare il suo pubblico e i suoi programmi da queste vicende.
1. Antonio ha scritto:
2 dicembre 2011 alle 11:21