25
settembre

DOMENICA CINQUE, BRACHINO RIVELA: LA BARISTA DEGLI SCANDALI E LE SEXY MISS PROVINATE PER GRANDE FRATELLO 12

Alice Bellotto in una foto artistica

Il provino per il Gf voi l’avete fatto. Claudio Brachino, rapido e indolore, toglie le castagne dal fuoco e chiude così il suo spazio dedicato alle ragazze dello scandalo. In un’atmosfera degna delle comari del paesino di Bocca di rosa di De Andrè arriva la conferma: quelle che giravano sul web non erano solo voci. Due delle tre miss escluse (Alice Bellotto e Tiziana Pergianni) e Lory, la barista sexy, ospiti di Domenica Cinque, sono state contattate dal GF e un posto nella casa se lo giocano seriamente.

Forse è meglio dire se lo giocavano, considerato l’imbarazzo con cui cercavano di non rispondere alla domanda giornalisticamente perfetta di Brachino sul loro progetto Gf. Verosimilmente l’ordine ricevuto era di non esporsi e di non confermare niente ma se vai a Domenica Cinque non puoi pensare di passare indenne sotto il giogo delle domande e delle allusioni incrociate. Alla fine non riescono a dire quasi nulla perché VideoNews sembra aver impostato lo spazio dibattito con l’idea di fare confusione e poco altro. Tanti, troppi gli invitati e troppo angusto lo spazio per esprimersi.

 Chi parla per un minuto può dirsi un privilegiato in quel guazzabuglio di moralismi e provocazioni che sfoggiano gli astanti a proposito del tema caldo: sensualità e pubblico decoro. Alla faccia della Mirigliani i gieffini vogliono partire con il boom della prouderie. Se una delle miss escluse dall’aspetto molto angelico osa affermare che non si possa parlare di nudo ma solo di piccola mostra della sua carne la strada per la porta rossa può essere spianata, con quel misto di voyeurismo incoerente e ipocrita che è ormai il concept di Grande Fratello.

Così come Lory, spavalda al punto giusto per regalare eco mediatica dopo lo scompiglio anacronistico in cui ha gettato il paese in cui serviva al bar in pose sexy, candidata ideale all’edizione che più extralarge non si può. Velo pietoso sul collegamento col paese e sulle interviste ai simpatici avventori del bar e alle donne irate che ne chiedono il bando.

Con questa uscita breve ma intensa, le tre donne si saranno bruciate le possibilità per colpa del pragmatismo furbo di Brachino o potranno sedersi presto su quei divanetti domenicali in veste di ex concorrenti del reality?



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5 Commenti dei lettori »

1. Giuseppe ha scritto:

25 settembre 2011 alle 16:56

Molto raffinata la foto artistica.



2. Ariel ha scritto:

25 settembre 2011 alle 17:43

La ragazza in foto rappresenta proprio il lasciapassare che oggi garantisce il successo televisivo: le cosce aperte!!!



3. Pippo76 ha scritto:

25 settembre 2011 alle 18:04

Si, mi pare proprio artistica come foto..



4. MisterGrr ha scritto:

25 settembre 2011 alle 18:05

la sig.na Alice le gambe le apre bene vedo.

Comunque sia, non è giusto che adesso queste due ex-miss (ingiustamente bandite secondo me), vadano nella casa del GF. Cos’hanno da offrire? Le gambe aperte? A me il GF piace e lo seguo con piacere, e non nascondo che mi piacerebbe provare l’esperienza (anche perchè mi darebbe soldi facili e in modo rapido, e scusate se è poco): ma io mi chiedo a volte come a certa gente venga in mente di fare le selezioni…a cosa servono?



5. Mike ha scritto:

25 settembre 2011 alle 21:35

IL NUDO E’ ARTE! (cit. Vittorio Sgarbi)

Come al solito, l’arte viene travisata… le foto artistiche non sono solo quelle classiche, ma anche quelle “sconvolgenti”: bisogna colpire chi guarda per attirare l’attenzione su ciò che il fotografo/pittore vuole evidenziare… ma l’Italia è troppo scema per capire: tra il PCI e il Vaticano siamo messi malissimo!

E poi ci si chiede perchè molta gente grida allo scandalo se una barista “modifica” il modo tradizionale del servizio: direi che la protesta è ovvia, visto che in Italia è completamente assente la cultura del libero mercato… la barista fa soldi in quel modo e riesce a battere i concorrenti? Secondo il libero mercato, tutto questo è corretto: la cosa importante è rispettare la legge penale.



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