Prosegue il nostro viaggio alla (ri)scoperta delle nuove proposte del Festival di Sanremo. Rimaniamo ancora all’edizione del 2000 e questa notte scopriamo che fine hanno fatto Andrea Mirò e Marjorie Biondo.

ANDREA MIRO’
La compagna di Enrico Ruggeri vanta un record davvero stupefacente. E’ stata nel girone Giovani/Nuove Proposte del Festival per ben 3 volte: nel 1987 con “Notte di Praga”, nel 1998 con “Non E’ Segreto” e, appunto, nel 2000 con “La Canzone del Perdono“. Tra un’edizione e l’altra del Festival si segnalano le collaborazioni come strumentista e opener per Ron ed Enrico Ruggeri e il ruolo di Maddalena nel musical Jesus Christ Superstar. Nel 2001 Roberta Mogliotti (vero nome dell’artista) pubblica il disco “Lucidamente“, e nel 2002 sale nuovamente sul palco dell’Ariston come direttrice d’orchestra per Ruggeri, che presenta la controversa “Primavera a Sarajevo”, di cui è coautrice. Nel 2003 è ancora la volta di Sanremo, questa volta tra i big e in duetto con il celebre compagno: il brano è “Nessuno Tocchi Caino“, un inno a favore dell’abolizione della pena di morte, che si classifica quarto in graduatoria. Nel 2005 esce un suo nuovo disco (“Andrea”) e diventa mamma di Ugo Federico; collabora al nuovo disco di Ruggeri, per cui suona alcuni strumenti e dirige gli arrangiamenti. “A Fior Di Pelle“, il suo quinto LP, esce nel 2007 e contiene un duetto con Neri Marcorè.

Un talento puro innegabile quella della Mirò. E’ vero che le sue canzoni, tutt’altro che semplici, non le hanno mai permesso di esplodere definitivamente da un punto di vista strettamente commerciale, ma stiamo parlando di un’artista che può comunque contare su un affettuoso zoccolo duro di fans che la supporta nelle intime e intense esibizioni che Andrea tiene in giro per l’Italia. Dopo quel Sanremo del 2000 non ha mai smesso di far conoscere le sue esplorazioni musicali e di farci emozionare, dimostrando sempre di essere una cantante con un’identità definita e, soprattutto, di avere qualcosa da dire. Fatevi un giro sul suo MySpace per averne la conferma.

MARJORIE BIONDO
Nona tra le Nuove Proposte con “Le Margherite“, ricca di influssi à la Dolores O’ Riordan, la Biondo arriva a Sanremo dopo aver già accumulato numerose esperienze nel mondo dello spettacolo. Nel 1991 le viene affidata la parte di Belle per le canzoni de “La Bella E La Bestia” di Walt Disney, nel 1993 interpreta le canzoni di “Nightmare Before Christmas” nella parte di Sally. E poi ancora colonne sonore per “Pollicina”, “L’Incantesimo del Lago” e altri direct-to-video Walt Disney.
Nel 2000 in concomitanza con la partecipazione al Festival esce per la Virgin il suo primo disco omonimo, 14 pezzi nei quali collabora anche Max Gazzè (in “Di Giada e Di Veleno”). L’album vende poco o niente e la Biondo ritorna dove aveva cominciato, ossia a interpretare colonne sonore di cartoni animati.

Direzione musicale, doppiaggio, adattamento testi musicali: questi i lavori compiuti da Marjorie su “Shrek 2″, “Robots”, “La Sposa Cadavere”, “Shrek Terzo” e “Garfield 2″(qui alcuni spezzoni dei film animati cui ha partecipato).

Alla cantante è dedicato un blog (non escludiamo sia la stessa Marjorie a scrivere): lo trovate qui. Piccola curiosità: è la sorella di Susanna Biondo, la moglie di Fiorello.

[Sanremo 2000: 1^ puntata]

[Sanremo 2000: 2^ puntata]

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Alberto Giordano per DavideMaggio.it

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