Quando si dice una puntatona. X Factor, ieri sera è resuscitato e finalmente la musica ha battuto sul due. Due banchi, due giurie a due velocità diverse, quella dei nuovi giudici e accanto, quella degli storici giudici Ventura, Morgan e Mori che proiettano i loro caratteri sul format. X Factor, improvvisamente, è frizzante come Simona, profondo come Morgan, e non convenzionale come Claudia.
Si parte con l’ingresso trionfale di Morgan e Ventura in versione cantanti ed entrambi steccano peggio dei concorrenti, ma si va oltre, e subito si coglie una certa tensione: Maionchi, sulla difensiva, si presenta con un frustino, per domare il trio agguerrito. E’ disobbedienza! I vecchi giudici, che ben conoscono il loro mestiere, sono irrefrenabili, si agitano, rompono le righe, si alzano, sforano, disobbediscono al conduttore che quasi fatica a tenerli fermi, mentre dal canonico tavolo non arrivano spunti di novità.
Anche le clip si animano, gli autori giocano con la materia prima speciale della serata, riproponendoci vecchi tormentoni delle passate edizioni, come il video che ci ricorda il Morgan piacione, l’antipatia della Mori o le stonature della Ventura; l’effetto nostalgia c’è.
Anche la musica decolla e il salvatore della patria è Morgan. La seconda manche lo vede protagonista in veste di pianista ad accompagnare i cantanti di X Factor. Finalmente, la pelle d’oca diventa il leit motiv della serata, e le vibrazioni arrivano con l’inedito duetto Nevruz-Morgan, Nathalie-Morgan e Davide-Morgan. Perfino Rihanna pare superflua in una serata in cui il format basta a se stesso. E il regalo più originale è senza dubbio l’ineditissimo duetto Morgan-Tatangelo. Se come giudice, Lady Tata ha fallito, sul palco con Morgan in atmosfera piano bar, Anna trova il suo riscatto e fa centro con “Tu si na cosa grande”.
Poi, dulcis in fundo, anche il pubblico ci mette del suo e trova il coraggio di mandare al ballottaggio per la prima ed unica volta Stefano. La tensione, all’undicesima puntata, è autentica. Il nervosismo serpeggia quando le due giurie si accendono e si scontrano sulla scelta finale tra i Kymera e Stefano. Le materne Ventura e Mori lanciano un appello per salvare Stefano e Ruggeri trema, pensando al lungo lavoro fatto sul suo duo, che sta rischiando di uscire contro un cantante stonato. E’ rissa, è attesa, finchè Lady Tata manda tutto in tilt per far scegliere al pubblico sovrano, di cui è vittima per prima.
Come ogni talent che si rispetti, ecco il colpo di scena: Stefano è eliminato. Il suo ultimo appello “in amor le parole non contano, conta la musica”, parole che fanno commuovere la solida Mara, non arrivano al cuore dei telespettatori ed è pathos, un pathos che stavamo aspettando e che ci dimostra che X Factor vive!
Con Morgan, Simona e Claudia, niente è più come prima!
1. Matteo ha scritto:
10 novembre 2010 alle 11:42