Niente da fare: ogni anno in conferenza stampa si annunciano grandi novità e grandi sforzi creativi nel cercare di rivoluzionare una manifestazione che puntualmente invece non presenta nulla di innovativo. Diciamola tutta: la vera notizia di questa prima serata di Miss Italia è la definitiva assenza a Salsomaggiore di Sharon Stone. Ebbene si, l’ospite più atteso ed annunciato non sarà presente ad incoronare la nuova Miss. Gli spettatori dovranno accontentarsi della sua intervista a distanza con Emanuele Filiberto di Savoia.
La serata dedicata a Miss Cinema è stata caratterizzata da prove al limite del soporifero precedute da trailer di film leggendari riproposti ed ”arricchiti” dalla presenza di guest-star nostrane come Flavio Montrucchio e Lorenzo Flaherty. Le Miss hanno omaggiato (ma il termine non è dei più adatti) capolavori della storia del cinema italiano e mondiale, come La finestra sul cortile o Ieri, oggi e domani, con dei partner che non hanno particolarmente aiutato le ragazze ma anzi hanno mostrato, se possibile, una recitazione persino peggiore delle concorrenti. Milly Carlucci ha manifestato, nonostante la sua indubbia professionalità, qualche serio problema nel districarsi nel difficile meccanismo del concorso che ha mostrato anche quest’anno numerose pecche e problemi tecnici.
Non si può dire che il Principe si sia rivelato un prezioso supporto. La sua prestazione da conduttore è sonoramente bocciata, i suoi interventi sembrano presi dal manuale delle frasi fatte, le sue interviste non hanno mordente e la sua dimestichezza con l’italiano non è delle migliori. Come ciliegina sulla torta Filiberto fa il verso a se stesso e si sdoppia con un’improbabile versione chiamata Pregiudizio Filiberto Di Savoia. Sarà contento Antonio Ricci che avrà nuovo materiale per i suoi Nuovi Mostri televisivi alla riapertura del suo TG Satirico.
A condire, poi, una serata che ha strizzato l’occhio anche al pubblico femminile, tra i denudati valletti Big Jim e un Ronn Moss sfornato direttamente dal Museo Delle Cere; non è mancato nemmeno il gossip, frenato subito dai responsabili del concorso. Guai a parlare di trans perchè la Mirigliani va su tutte le furie. Peccato, almeno ci saremmo risvegliati un po’ dallo stato comatoso a cui ci ha ridotti la serata. Meglio dedicarsi solo alle bellissime e talentuose ragazze sulle quali ha la meglio una, come da tradizione, emozionatissima Silvia Mazzieri che Milly già definisce una nuova stella del cinema.
A regnare sovrani a Salsomaggiore sono l’ipocrisia e l’incoerenza che portano un concorso di bellezza a voler diventare inutilmente “altro”. La conduttrice invita le ragazze a seguire modelli positivi ma poi propone come ospite d’onore Lapo Elkann; la Mirigliani difende il suo ruolo di talent scout e ufficio di collocamento per aspiranti artisti, addirittura annunciando un possibile musical con le ragazze e coinvolgendo nella finale il re del genere Saverio Marconi, quando poi la ciliegina finale della serata è stata uno spogliarello. Il problema è proprio questo: Miss Italia deve essere per forza altro? Non basta semplicemente la bellezza e sarà il tempo a decidere se le ragazze possiedono anche altro?
Lo spettacolo chiude prima dell’una e di stella del cinema vera a Salsomaggiore potremo contare solo sulla presenza della Sophia Loren nazionale. Per il resto, per rimanere in clima cinematografico, domani è un altro giorno e un’altra serata. Sperando sia migliore della precedente.
1. AMI ha scritto:
12 settembre 2010 alle 12:48