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ROMA FICTION FEST 2010: BRANDON E SAYID TRA GLI OSPITI INTERNAZIONALI

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

29/06/2010 - 12:20

ROMA FICTION FEST 2010: BRANDON E SAYID TRA GLI OSPITI INTERNAZIONALI

Roma Fiction Fest

E’ stato l’idolo delle teenager di tutto il mondo, icona degli anni ’90 e, ora, Jason Priestley è pronto a sbarcare in Italia. L’attore di Beverly Hills 90210 e True Calling sarà nella Capitale l’8 luglio, ospite del RomaFictionFest, per presentare la nuova serie canadese Call me Fitz, di cui è protagonista.

Si va a delinerare così la nutrita schiera di ospiti internazionali che prenderà parte alla kermesse romana. Non solo Brandon, sono stati annunciati altresì gli arrivi nella Città Eterna di Naveen Andrews, interprete dell’ex torturatore iracheno Sayid Jarrah in Lost, e di Kevin McKidd, protagonista di Grey’s Anatomy. Entrambi saranno presenti, il 7 luglio, in occasione del Focus dedicato ad ABC Studios.

I tre attori vanno ad aggiungersi alle altre guest maschili rese note: Andy Garcia e Jim Caviezel, protagonista di The Prisoner ma noto al pubblico per aver interpretato Gesù ne La Passione di Cristo. Il gentil sesso sarà, invece, rappresentato da Marg Helgenberger, che presenterà l’ultimo episodio della decima stagione di CSI, e da Stana Katic, interprete di Castle che presenzierà all’anteprima di due episodi della seconda stagione della serie.

Il RomaFictionFest è un evento organizzato dalla Fondazione Roberto Rossellini per l’Audiovisivo e promosso da Regione Lazio, Associazione Produttori Televisivi (APT), Camera di Commercio di Roma. Il Direttore Artistico è Steve Della Casa.

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2 commenti su "ROMA FICTION FEST 2010: BRANDON E SAYID TRA GLI OSPITI INTERNAZIONALI"

  1. [moderato dalla redazione: niente link esterni per favore]

  2. Un trio di attori maschili niente male. Priestley: lo preferisco di gran lunga nei ruoli da cattivissimo che da qualche annetto interpreta, piuttosto che ricordarlo in quelli del buonista leccatissimo Brandon. Migliora invecchiando. In bellezza ed in bravura. McKidd: mi è piaciuto molto in Journeyman e in Roma dove era protagonista e non attore corale come in Grey's Anatomy. Affascinante e Ottimo Attore. Andrews: vabbè qui è solo una questione ormonale.