Se dovessimo utilizzare un aggettivo per descrivere l’ottava puntata di Ballando con le stelle, quello più adatto sarebbe senza ombra di dubbio “inaspettata”. Nel corso degli anni ne abbiamo viste di tutti i colori, ma forse non era mai successo che un’intera produzione si schierasse contro un proprio concorrente.
La goccia che ha fatto traboccare un vaso già tracimato appartiene, ancora una volta, a Lorenzo Crespi. Il tenebroso attore, dopo l’abbandono inaspettato della scorsa settimana, si è affidato alla carta stampata per esprimere tutto il proprio rancore nei confronti del talent di RaiUno e della sua produzione, rea di averlo mandato allo sbaraglio con dei ballerini “dilettanti”. Non solo: Milly Carlucci, gli autori e l’intera giuria sono stati accusati di favoreggiamento nei confronti di Ronn Moss, la cui vittoria è pressocchè scontata a detta di Crespi.
La risposta a tali accuse, piuttosto gravi, non si è fatta attendere. Ed è stata una risposta “a muso duro”: Milly ha infatti mandato in onda degli RVM, alcuni assolutamente inediti, che mostravano un Crespi tutt’altro che onesto e corretto, sia nei confronti dei suoi colleghi sia, soprattutto, nei confronti di Natalia Titova, maltrattata e letteralmente schiavizzata dai suoi capricci.
Una brutta pagina di televisione, senza se e senza ma. Evitabile? Chissà. Certo è anche vero che Ballando, lo show che un tempo avevamo definito “elegante”, ne è uscito con le ossa rotte. Quegli stessi video-verità hanno infatti rivelato, forse involontariamente, un’altra scottante realtà: pur di salvaguardare l’immagine dei propri concorrenti e del programma, si è disposti a ricorrere a qualsiasi mezzo - forse poco onesto – falsando di fatto lo stato delle cose e i meccanismi di gioco. In barba a qualsiasi rispetto nei confronti del telespettatore, televotante e non.
1. Sotto Vuoto ha scritto:
7 marzo 2010 alle 01:28