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Floris e il fact-checking di DiMartedì contro la Premier Meloni

Stoccata del conduttore di La7: «Ecco cosa succederebbe se in TeleMeloni ci fossero anche dei giornalisti».

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

29/05/2024 - 12:07

Floris e il fact-checking di DiMartedì contro la Premier Meloni
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Dopo Corrado Formigli e Tiziana Panella, è toccato a Giovanni Floris rispondere a Giorgia Meloni in merito al videomessaggio in cui la Premier “beffa” La7. Quella del conduttore di DiMartedì è un’arringa piuttosto velenosa, più di quella dei suoi due colleghi, poiché si consuma nel campo solitamente spinoso per ogni leader politico: quello dei risultati raggiunti.

Nella puntata di ieri sera del suo programma, Floris quasi finge di sorvolare sull’attacco diretto della Meloni (“Lei fa un video in cui attacca La7 e poi inizia a snocciolare dei dati sull’economia”, dice), puntando il dito contro il vero contenuto dello spot elettorale, ovvero i risultati raggiunti dal Governo che la Premier elenca con una certa fierezza punto per punto.

Quello che nel suo staff non capiscono è che son cose che danno una fiammata a breve ma che dopo un po’ di tempo si pagano, soprattutto se non si raggiungono risultati sul fronte economico

sostiene il conduttore. Ed è qui che lancia la sua stoccata:

Noi abbiamo preso la parte di Giorgia Meloni in cui dice i risultati veri del suo (Governo, ndDM) contro i salotti radical chic. Abbiamo fatto come se in TeleMeloni ci fossero anche dei giornalisti. Guarda cosa esce fuori.

Ecco il video che DiMartedi definisce il fact-checking che fa le pulci al Governo Meloni (ogni dato è fonte Istat):

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