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La vera Martha di Baby Reindeer attacca Richard Gadd e Netflix

La donna, ospite ieri sera a Piers Morgan Uncensored, ci va pesante: «Li denuncio. Lui è uno psicopatico».

di Roberto Mallò

10/05/2024 - 13:12

La vera Martha di Baby Reindeer attacca Richard Gadd e Netflix
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Adesso parla lei, per smentire Netflix Richard Gadd. La donna che ha ispirato il personaggio della stalker Martha di Baby ReindeerFiona Harvey, è pronta a tutto, persino a denunciare l’attore e il colosso dello streaming, per dimostrare la sua verità. Intervenuta ieri sera a Piers Morgan Uncensored (sotto il video dell’intervista che ha già superato le 4 milioni di visualizzazioni), la 58enne ha smentito – cadendo però in diverse contraddizioni – gli eventi della serie, annunciando che intende tutelarsi legalmente per la diffamazione subita.

Per prima cosa, Fiona ha chiarito di essere uscita allo scoperto perché “i detective di internet mi hanno trovata, minacciata e quindi costretta a venire qui“. Oltre a precisare di non aver visto Baby Reindeer, ma di essersi informata leggendo tutto ciò che hanno mostrato, la donna ha accusato apertamente Richard Gadd, l’interprete della ‘vittima’ Donny, dichiarando che è stato lui il primo ad agganciarla interrompendola durante un pranzo (e non offrendole un tè):

Non potevo credere che lui mi avesse fatto questo. Parliamo di cose di dodici anni fa. Ha dei problemi psichiatrici. Non gli ho mai inviato 41.000 mail, al massimo dieci; l’avrò visto circa tre volte. (…) Ho quattro telefoni diversi (con altrettante email diverse, ndDM); mi piace tenere le persone su cellulari separati (…) La sua è un’opera di finzione. Le uniche cose vere stanno nel fatto che faceva il barman e che ci siamo visti alcune volte. (…) Inoltre, avevo una piccola renna giocattolo; da lì è nato il nomignolo.

Da un lato la Harvey ha precisato di aver scritto circa 18 tweet su Gadd e di avergli inviato una lettera, anche se non conosceva il suo indirizzo (!), dall’altro, dopo essersi contraddetta negando di aver un account Facebook, puntualmente mostrato da Piers Morgan, l’intervistata ha accusato l’attore e Netflix di diffamazione, accusandoli di aver aumentato il numero dello scambio di messaggi.

Io agli spettacoli comici di Richard Gadd? Magari, sono andata ad un suo show, ma è stato così tanto tempo fa (ha detto dopo che Piers le ha mostrato un suo messaggio social dove invitava tutti a parteciparvi, ndDM). (…) Se ho attaccato la sua ex fidanzata? Non credo ne avesse una, penso che sia omosessuale. Non mi sono nemmeno mai seduta fuori da casa sua per mesi. (…) Quelli di Netflix sono pazzi come Richard se dicono che lo show è basato su fatti reali (…) La scena del tribunale? È completamente inventata. Richard è uno psicopatico; quello che mi ha fatto è orrendo. Dovrebbe trovarsi un lavoro. Mentalmente non è stabile

ha poi proseguito la vera Martha, sottolineando anche di non aver mai sentito i genitori di Richard, come invece viene raccontato in Baby Reindeer. Mostrandosi rammaricata per non aver ricevuto alcun tipo di scusa, “che meriterei“, Fiona ha poi sbugiardato vari punti della serie: a suo dire, oltre a non essere finita in carcere dopo essersi dichiarata colpevole di stalking e molestie, non ha nemmeno distrutto il bar centro focale della narrazione.

Harvey e Richard Gadd
Harvey e Richard Gadd

E sugli oltre 350 messaggi nella memoria del cellulare di Gadd ha puntualizzato:

Non avevo il suo numero di telefono. (…) Probabilmente mi ha registrata quando parlavo nel pub. (…) Non importa se sono sul suo telefono, sul tablet, o dovunque le abbia! Fa questo perché è pazzo; si è inventato tutto. Lo ha fatto per soldi.

Pronta a sottoporsi alla macchina della verità per attestare che non ha detto il falso, perché “non mi piacciono i ragazzini senza lavoro“, Fiona ha fatto sapere al conduttore che Gadd si è semplicemente vendicato dopo essere stato rifiutato (le avrebbe chiesto, senza successo, di andare a letto insieme), motivo per il quale denuncerà Netflix e l’attore. Dalla sua parte, il fidanzato, avvocato di professione, contro un racconto che fa acqua in diverse parti. In seguito all’intervista ha definito Piers Morgan un bullo.

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