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Le Ragazze riparte con i Ragazzi

Francesca Fialdini torna in prima serata con la nuova edizione del programma dedicato alle storie al femminile.

Daniele Lombardi

di Daniele Lombardi

12/04/2024 - 14:39

Le Ragazze riparte con i Ragazzi

Dopo 3 anni di assenza, la prima serata di Rai3 riapre la sue porte a Le Ragazze. Nel 2023, infatti, la trasmissione era tornata in onda, dopo 2 anni di stop, nella seconda serata del lunedì della terza rete con la conduzione di Francesca Fialdini. Puntate che hanno ottenuto buoni risultati d’ascolto, tanto da terminare la stagione con uno speciale, nella prima serata del sabato. Un appuntamento che ha garantito al programma il ritorno in prima serata nella primavera 2024.

Da domani sera alle 21.45, Francesca Fialdini e Le Ragazze tornano per 4 nuove puntate, nella difficile collocazione della prima serata del sabato di Rai3. Come di consueto, ogni puntata prevede il racconto di storie ordinarie e straordinarie di donne, accomunate dall’abbattimento di muri sociali, dal riscatto e dal successo nei loro ambiti. Grazie a materiali forniti dalle protagoniste e dalle Teche Rai, ogni testimonianza sarà anche l’occasione per rivivere, insieme al pubblico, la storia del Paese e i suoi principali eventi. Il tutto accompagnato da una colonna sonora scelta ad hoc per ogni epoca.

La novità di questa edizione è che, per la prima volta, alla fine di ogni puntatalo studio de Le Ragazze apre le porte ad uno sguardo maschile, accogliendo un personaggio del mondo della cultura con il quale rileggere insieme le storie appena viste, per un confronto sempre più necessario sulla parità di genere. Nella prima puntata, Francesca Fialdini incontra il regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi.

Ad aprire la nuova stagione sarà, come sempre, la decana di puntata. In questo caso, Rosanna Bonelli, classe 1934, prima e unica fantina del Palio di Siena. Da ragazzina inizia a praticare equitazione e, quando nel 1957 in Piazza del Campo si gira il film “La Ragazza del Palio”, il caso vuole che la controfigura dell’attrice cada da cavallo. La produzione, allora, non solo scrittura Rosanna come controfigura, ma, terminate le riprese del film, le propone di correre il vero Palio per pubblicizzare la pellicola. Non sarà facile trovare una contrada che accetti che a montare il cavallo in gara sia una donna. Seguono due Ragazze degli anni ‘60. Claudia Beltramo Ceppi, nata nel 1948 a Milano in una famiglia borghese, è una liceale del Parini che scrive sul giornale studentesco chiamato “La Zanzara”. Dopo aver notato che raramente le inchieste del giornale erano aperte alle opinioni delle ragazze, propone un articolo su “Cosa pensano le ragazze d’oggi”. L’articolo scritto da Claudia, Marco de Poli e Marco Sassano suscita un putiferio all’interno della scuola, per poi diventare un caso nazionale che scatenerà infinite polemiche e finirà in tribunale con un clamoroso processo per oscenità. La sua storia è intrecciata con quella di Minnie Minoprio, vera icona della televisione italiana di quegli anni. Ha lavorato con Walter Chiari, Lelio Luttazzi, Fred Bongusto e molti altri facendo la storia degli show del sabato sera. Inglese di nascita, gambe chilometriche e riccioli biondi inconfondibili, amatissima dal pubblico, tuttavia anche Minnie dovette affrontare uno scandalo quando, nell’Italia ancora senza divorzio, lasciò il marito per un altro uomo.

Sarà poi la volta di due Ragazze degli anni ‘80. Clizia Gurrado a soli 16 anni, mentre le ragazzine di tutto il mondo impazziscono per i Duran Duran, scrive un best seller che diventerà un cult per un’intera generazione: “Sposerò Simon Le Bon”, vero e proprio affresco giovanile di un’epoca. L’altra Ragazza degli anni ’80 è Marina Comandini, artista visiva e compagna di vita e di lavoro del grandissimo fumettista Andrea Pazienza. I due si conoscono nel 1985 e dopo quell’incontro non si lasceranno più. Insieme iniziano un sodalizio lavorativo straordinario in anni tormentati dall’eroina: l’epilogo della loro storia sarà tragico, ma l’eredità artistica di Andrea non sarà mai dimenticata.

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